Come anticipato nella precedente puntata, questa uscita e la prossima conteranno ben dieci (10) giocatori con commenti molto più ridotti dei precedenti. Mi soffermo solo sulle nostre scelte, la 14 e la 20, ma non la 22 visto che in questa uscita analizzeremo le picks dalla 11 alla 20. Bene, allacciate le cinture, si parte...

Posizione: 11
Nome: Sekou Doumbouya
College: -
Altezza: 206 cm
Ruolo: Ala grande
Proprietà scelta: Minnesota TimberWolves
Pro: Atleta vero, che sa riempire benissimo le corsie in contropiede. Più che discreto tiratore, ma deve trovare sicurezza nel fondamentale.
Contro: Mano sinistra debole, poco solidità difensiva.
Somiglianza: Pascal Siakam

Posizione: 12
Nome: Bol Bol
College: Oregon
Altezza: 218 cm
Ruolo: Centro
Proprietà scelta: Charlotte Hornets
Pro: Intimidatore d'area, possiede una buona tecnica di base e sa mettere palla per terra. Anche il tiro è di buon livello a dispetto dell'altezza, sorprendono le buonissime attitudini da oltre l'arco.
Contro: Fragilità fisica e dubbi in generale sulla sua tenuta fisico/atletica. Giocatore da costruire, con qualche kg da aggiungere al suo corpo, sperando che questo non incida negativamente sulla sua tenuta fisica, insomma il classico cane che si morde la coda.
Somiglianza: Kristaps Porzingis

Posizione: 13
Nome: P.J. Washington
College: Kentucky
Altezza: 203 cm
Ruolo: Ala grande
Proprietà scelta: Miami Heat
Pro: Grande abilità nel pitturato e spalle a canestro, pochi hanno le sue capacità. Ottimo difensore
Contro: Sottodimensionato per il ruolo, poca esplosività.
Somiglianza: Paul Millsap

Posizione: 14
Nome: Romeo Langford
College: Indiana
Altezza: 198 cm
Ruolo: Guardia
Proprietà scelta: Boston Celtics
Pro: Giocatore totale
Contro: Deve assolutamente migliorare nel tiro dalla distanza
Somiglianza: Grant Hill (magari) e/o Evan Turner (dai voliamo bassi)

Ecco qui, la previsione che dentro ha una speranza che dentro nasconde anche una certezza, mi piacciono le Matrioske si nota? Questo ragazzo ha per me i prodromi del campione, mi piace come nessuno in questo draft, lo prenderei con una scelta ben più alta di questa. Me lo vedo già al fianco di Brown e/o Tatum a fare le onde sui parquet NBA.

Oh Romeo perché sei tu Romeo, mi hai stregato l'anima.

Viene dall'Indiana, dove sappiamo come si respiri basket in ogni angolo dello stato, ed anche questo ragazzo è cresciuto a pane a basket. Ma nonostante sia padrone di ottimi fondamentali, Romeo affida molto del suo gioco ad un istinto straordinario. Ovvio che di lui salti agli occhi la sua propensione ad attaccare il ferro, in pochi sanno farlo con quella concretezza. Ma il ragazzo sa anche attirare le attenzioni su di se per scaricare ai compagni in maniera naturale pressoché perfetta, cosa non da sottovalutare in NBA, dove questo tipo di caratteristica è molto richiesta. Ha un'ottima capacità di assorbire contatti in area durante le sue penetrazioni, va in lunetta molto spesso, ci è andato  praticamente 6 volte in media, altro aspetto questo che lo farà acclimatare subito in NBA. Secondo me ci troviamo davanti ad un giocatore che per certi versi ha un gioco più adatto al piano di sopra che al college, insomma un giocatore da NBA già pronto o quasi.

Anche in difesa il ragazzo usa la stessa capacità di assorbire gli urti anche per resistere ai bump avversari. Trovandosi poi munito di due prolunghe e non due braccia (wingspan di quasi 213 cm, fuori scala), riesce a sporcare o stoppare con incredibile facilità i palloni avversari.

Insomma una perla rara, mi stupisce molto che molti mock lo mettano addirittura più in basso della 14, qui parliamo di un potenziale all star o perlomeno di un all around di notevole nivello, ne sono fortemente convinto. Certo le sue lacune al tiro pesante sono state palesate ed evidenziate più volte dagli analisti, ma li si può sicuramente lavorare per migliorare.

Getto la maschera, è il mio preferito al draft, questo ragazzo potrebbe diventare un campione. Mi sono visto praticamente tutte le sue partite al college, se è vero che un paio le ha davvero bucate malamente, in linea di massima le sue prestazioni sono tutte li da vedere. Ainge ascoltami e prendi sto ragazzo qualora fosse libero alla 14.

Nei Celtics agirebbe alle spalle di Brown e Hayward uscendo dalla panchina, con tutta la tranquillità del mondo e tempo per crescere ed imparare ad essere un giocatore migliore nella lega. Vista la sua propensione ad gestirec il pallone, non è escluso che possa entrare in campo insieme ai citati (aggiungiamoci Tatum) per un quintetto molto offensivo.

Posizione: 15
Nome: Rui Hachimura
College: Gonzaga
Altezza: 203 cm
Ruolo: Ala piccola / Ala grande
Proprietà scelta: Detroit Pistons
Pro: Grande atleta, coordinato e dotato di un'ottima velocità di movimenti e di pensiero. Buon difensore sulla carta, stilisticamente è anche molto bello da vedere, con una buona meccanica di tiro.
Contro: Meccanica di tiro bella, ma range limitato. Deve sviluppare sicuramente questa componente del suo gioco e migliorare notevolmente negli 1vs1, dove non è così dominante come dovrebbe, specie se ricoprirà il ruolo di 3 nella NBA.
Somiglianza: Antawn Jamison e/o Jabari Parker

Posizione: 16
Nome: Nassir Little
College: North Carolina
Altezza: 201 cm
Ruolo: Ala piccola
Proprietà scelta: Orlando Magic
Pro: Giocatore esplosivo se ne esiste uno, fa della versatilità il suo mantra. Dotato di un grande spirito di sacrificio ed abnegazione, che lo fanno rendere in difesa a livelli più che buoni.
Contro: Giocatore che deve migliorare in ogni aspetto del gioco, a partire dall'efficacia al tiro, piuttosto ondivaga.
Somiglianza: Andre Iguodala

Posizione: 17
Nome: Goga Bitadze
College: -
Altezza: 212 cm
Ruolo: Centro
Proprietà scelta: Atlanta Hawks
Pro: Stazza e forza fisica di livello, buon passatore e tiro frontale in continuo miglioramento, ottimo rimbalzista.
Contro: Poca esplosività, non è sempre in controllo dei nervi. Accusa spesso problemi di falli, anche per via della sua emotività che lo portano a strafare in certi frangenti.
Somiglianza: Nenad Krstic

Posizione: 18
Nome: Nickeil Alexander-Walker
College: Virginia Tech
Altezza: 196 cm
Ruolo: Guardia tiratrice
Proprietà scelta: Indiana Pacers
Pro: Tiratore molto affidabile, anche da 3PT. Migliorato come passatore nella sua permanenza al college.
Contro: Non un grande atleta, potrebbe soffrire molto in difesa al piano di sopra. Questa mancanza di fisicità potrebbe impedirgli di giocare nella NBA con la stessa efficacia palesata in NCAA.
Somiglianza: Spencer Dinwiddie e/o Malik Monk

Posizione: 19
Nome: Keldon Johnson
College: Kentucky
Altezza: 198 cm
Ruolo: Ala piccola
Proprietà scelta: San Antonio Spurs
Pro: Atleta straordinario, possessore anche di un discreto tiro da 3PT.
Contro: Manca un gioco intermedio e non sembra capace di costruirsi un tiro in autonomia dal palleggio.
Somiglianza: Corey Maggette

Posizione: 20
Nome: Kevin Porter Jr.
College: USC
Altezza: 198 cm
Ruolo: Guardia
Proprietà scelta: Boston Celtics
Pro: Ottimo attaccante.
Contro: Talento grezzo da plasmare ed affinare.
Somiglianza: Rodney Hood e/o Deshawn Stevenson

Giocatore da "sgrezzare", non parliamo di un ragazzo che ha fatto la differenza al college, anzi non era neanche un titolare. Però si intravedono delle enormi potenzialità, specie nella capacità di attaccare e di crearsi tiri in autonomia. Possiede tutte le caratteristiche che contraddistinguono il grande attaccante, compresa la capacità di trattare la palla con entrambe le mani molto bene. Ma il ragazzo sa tirare molto bene anche sugli scarichi ed in uscita dai blocchi, ha tenuto percentuali superiori al 40% da 3PT in stagione.

Sia chiaro, sto parlando di un giocatore da costruire, ha ancora tante lacune. Prima fra tutte non mi spiego la percentuale in lunetta, da Shaq dei tempi d'oro, così come la sua scarsa propensione difensiva. Lo sapete, sono malato, ma la sua meccanica al tiro deve migliorare. La palla viene lasciata troppo dal basso e questo ne potrebbe pregiudicare l'efficacia al cospetto di giocatori molto atletici che si troverà al piano di sopra.

Un prospetto sicuramente da tenere in considerazione, al netto dei problemi disciplinari avuti nel suo percorso universitario. Ai Celtics avrebbe molto tempo per crescere, facendo spesso tappa in G-League per prendere maggiore confidenza coi propri mezzi. Più di qualcuno lo ha già definito come potenziale steal del draft.