dopo lunga assenza riscrivo sul forum

.... speravo di potermi guardare qualche match in spiaggia invece....

Meglio così fratello cavernicolo, non ti ci vedo con l'abbronzatura... "a canottiera"

Ciao a tutti.... chiaro che a tutti manca il basket giocato, e anch'io dopo lunga assenza riscrivo sul forum; sicuramente i discorsi fatti in questo periodo fanno perdere, e non poco, la poesia.....
Rimane il fatto che sarà un gioco ma per loro è anche un lavoro... non so voi, ma quando hanno riaperto l'azienda da me non mi hanno chiesto se me la sentivo di andare a lavorare o meno... eppure dal loro stipendio devo togliere diversi zeri....

bho, a volte non si rendono conto della fortuna (meritata con fatica o meno) che hanno...

mi sembrano gli insegnanti in italia che già si lamentano per ripartire a Settembre (senza voler offendere nessuno, c mancherebbe).

In ogni caso, la canotta verde è li pronta che mi aspetta

Sbaglierò, ma credo che alla fine le squadre con ambizioni legittime si presenteranno al completo (al netto di qualche eccezione alla Bradley) e che da un certo punto in avanti, la kermesse sarà di livello.
Poi, siccome non ne indovino una dal '91....

Non pensate anche voi che la pagliacciata vera sia stata quella di dare libertà di scelta ai giocatori sulla partecipazione al torneo?
Per giunta, con l'aggravante di non fissare nemmeno una dead line entro la quale chiamarsi fuori.

.....ma dico io......
esistono problemi (quali che siano) tali da pregiudicare lo svolgimento delle partite? NON SI GIOCA.
Non esistono? SI GIOCA.
Delle due l'una. Non vedo altre possibilità (la lega le ha viste purtroppo).

D'accordissimo sul fatto che sarà una stagione diversa, strana, falsata, unica, con gli asterischi etc (ognuno trovi la definizione che reputa più corretta) ma considerato cos'è successo nel mondo, potrebbe non esserlo?
Forse sarebbe stato meglio non concluderla, ci sta (anche se personalmente non sono d'accordo) ma ....torniamo a quanto detto sopra.

Sì Teo, dici bene, con la struttura ridotta all'osso non saranno molte le persone ...... "normali" che potranno riprendere a lavorare grazie alla ripartenza, però ecco..... "fosse solo una", per me già ne varrebbe la pena .

I Nets perdono oltre a Chandler, Dinwiddie e Jordan.
In sostanza sono senza quintetto.
... Non che i Nets avrebbero mirato all'anello però sa tanto di anello più falso della storia

I Nets... ah ah ah ah... i fenomeni con Irving, Durant e Jordan.
Lo dissi un anno fa e lo ribadisco ora... era meglio la versione con Russell, giocavano un basket spumeggiante.
Oggi il rischio è che Irving e Durant insieme non li si veda mai.

Spero invece che sul campo i giocatori sputino sangue e che l'anello venga valutato come ogni altro.

... dal mio punto di vista tutto quest'anno ha un valore nettamente inferiore rispetto alle situazioni di normalità.

Ottime considerazioni.
Io spero che le squadre si presentino in campo con una determinazione ed una intensità tali da fugare ogni dubbio sull'integrità professionale dei giocatori, restituendo così credibilità alla intera lega.
Mi pare che la NBA con questa ostentata prova di forza pervicacemente perseguita, stia rischiando tantissimo.

E' una Players' League e trovo sia impossibile per Silver negare ai giocatori la possibilità di non aderire ma allo stesso tempo, il rifiuto di giocare comporterà certamente valutazioni meno positive da parte dei GM; valutazioni che potrebbero influire al ribasso sulle future proposte di contratto.

Interessante osservare i futuri sviluppi.

Le considerazioni etiche sui giocatori trovo siano tutte giustificate ma personalmente non mi va di esprimere giudizi.

Adam Silver lancia l’allarme: “Se aumentano i casi fermo tutto”
Adam Silver ha parlato della situazione NBA e dei rischi che potrebbero portare all’annullamento della ripartenza

di Gianmaria Concetti30/06/2020nba coronavirus

Con l’aumento dei casi di coronavirus negli Stati Uniti, e tra gli stessi atleti, la NBA potrebbe decidere di annullare la ripartenza. Ad affermarlo è lo stesso Adam Silver, durante il programma TIME 100 Talks. Il commissioner infatti ha affermato di sentirsi positivo riguardo la ripartenza di fine luglio. Ma anche ammesso come un aumento dei casi tra atleti e addetti cambierebbe le cose:

“Una cosa che stiamo imparando di questo virus è che è imprevedibile e noi coi giocatori guardiamo uniti alla ripartenza giorno per giorno. Se ci fosse qualcosa da cambiare, al di fuori del piano di azione per cui stiamo lavorando, certamente rivedremmo i nostri piani.

Se i casi sono isolati, è un conto. Molto del nostro impegno sarà incentrato sul capire come la nostra comunità (NBA, ndr) si potrebbe infettare. Questo peserà sul nostro giudizio complessivo e sull’opportunità di continuare con la stagione. Ma certamente, se avessimo molti casi, ci fermeremmo. Non si può scappare da questo virus.

Sono abbastanza fiducioso, soprattutto perché stiamo giocando in un campus che è limitato nel senso che l’unico modo per avere accesso a quel campus è di essere parte del nostro protocollo dove ci sono test regolari. E se qualcuno dovesse lasciare il nostro campus, avrebbe bisogno di test e quarantena per tornare a giocare. Quindi, almeno in termini di modello, siamo protetti dal tasso di casi del resto del Paese.”

Attualmente, l’unico sport professionistico ripartito è stata la MMA, che ha fatto da apripista ma che già da luglio si sposterà per un torneo ad Abu Dhabi. Ma la Lega UFC ha avuto in totale un solo caso di positività tra i propri atleti. La NBA invece sarebbe il primo tra gli sport di squadra, e quindi con un numero più alto di tesserati, a ripartire e questo naturalmente aumenta il rischio coronavirus, come già dimostrato in questi giorni coi nuovi casi tra i cestisti.

Chi si gioca con me il classico "dollaro" che questa ripartenza verrà fermata per continui nuovi casi?

Chi si gioca con me il classico "dollaro" che questa ripartenza verrà fermata per continui nuovi casi?