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[2021/22] BOSTON CELTICS @ NEW YORK KNICKS #1 
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Messaggio Re: [2021/22] BOSTON CELTICS @ NEW YORK KNICKS #1
Si bellissima analisi MarcUs e soprattutto...adoro quando ci metti il :heart


22/10/2021, 11:08
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Messaggio Re: [2021/22] BOSTON CELTICS @ NEW YORK KNICKS #1
MarcUs ha scritto:
ho visto la partita in differita, conoscendo il risultato, avendo anche sbirciato qua e là ai commenti di voi tutti. Avevo guardato il boxscore e avevo maturato un'idea. Ho guardato la partita (anche riguardato alcune fasi) e ho raccolto altre impressioni e pensieri. Immagino (posso immaginare) che a caldo sia stata dura vedersi scappare dalle mani una partita che in più momenti sembrava, non scrivo acquisita ma quasi in controllo. La pallacanestro di oggi vive di strappi nel punteggio. Di sbalzi improvvisi. Di onde emotive. Prima ancora di fasi tecniche tattiche che in questo momento mi paiono abbozzi ancora da liberare.
Ho visto cose interessanti e altre meno ma partirei da una considerazione banalissima e una premessa: ho visto il peggior Tatum che mi ricordi, lo avevo scritto anche in preseason che lo vedevo male, meno fluido, legato, la sala pesi sembra aver lasciato scorie pesanti da smaltire ... La considerazione banale: con un Tatum che gioca male e non malissimo la partita la avremmo fatta nostra e sappiamo che difficilmente il nostro può ripetere prestazioni di tiro da 2 su 15 dalla distanza. Rimanendo sempre su Tatum, l'aspetto caratteriale che non vedo migliorato affatto nonostante la cura e i dettami di Udoka è relativo alle lamentele del nostro verso gli arbitri... 3-4 volte richiamarlo in panchina non sarebbe stata una cattiva idea, al di là delle gerarchie tra i giocatori, per fissare invece una graduatoria di responsabilità interna alla squadra. Comunque Tatum rimane Tatum. Già stanotte squarterà i rettilacci canadesi.
LE VISIONI POSITIVE (e anche quelle quasi ma che fanno ben sperare):
Ho visto un JaYlen Brown MOSTRUOSO, in alcune fasi irrefrenabile dominatore del gioco. Di questo passo i paragoni con Paul George e Jimmy Butler, che molti hanno proposto a inizio carriera come mere chimere, potrebbero fin stargli stretti. Cosa è diventato al palleggio? Cosa è diventato al tiro? Da ogni lato e da ogni condizione. In sospensione prende mezzo metro al marcatore. E veniva da 10 giorni di isolamento ...
Ho visto forse per la prima volta in carriera 45 minuti di Ronfo e in quei 45 minuti ha giocato eccezionalmente su entrambe le estremità, iniziando e finendo contropiede impressionanti. Ha chiuso con una prestazione abbagliante che le sue statistiche ci restituiscono solo parzialmente ...16 punti, 10 rimbalzi e 6 stoppate, passando bene, muovendosi orizzontalmente e non solo per i suoi proverbiali zompi, sapendo gestirsi bene, mettendo pressione anche fuori dall'area, con cambi di marcatura precisi (e commettendo solo 1 fallo!!!!)
Ho visto un Granito Williams che quando ha avuto la responsabilità del tiro dall'angolo, libero, se l'è presa e i canestri li ha messi. In difesa il ragazzo non ha il passo e non ha il fiato per tenere un Randle e neanche un Toppin (sigh) però quei tiri dall'angolo a campo aperto li ha messi. Glielo riconosco. Lo apprezzo. Fine .
Ho visto un Romeo LanGford che è sbocciato. Una gioia. Ho letto qualche critica più o meno velata rivolta ai nostri più giovani e francamente mi sento invece di esprimere l'enorme soddisfazione nel vedere come questo ragazzo finalmente sia un fattore. Entra nel vivo del gioco, caldo, consapevole, atletico, sgomita con Randle, parte in contropiede, arresto e tiro da dietro la linea e BANG!
Ho Visto un Marcus SMart che si è speso in difesa ma senza quelle sue proverbiali accensioni ed imprese appariscenti, da regista delle retrovie, come stesse studiando (mi piace pensarla così), comunque annullando Barrett per ampi frangenti e giocando anche diversi minuti su Randle (forse i minuti in cui il mostro ex Kentucky ha prodotto un poco meno) limitandosi in attacco fino all'impalpabile nei primi quarti di gioco (ha avuto alcune iniziative ancora avventate...) e poi firmando il pareggio sulla sirena. Bello quadrato.
Ho visto uno Schroeder che non è stato lui. E anche qui abbiamo margine. Ho visto un Pritchard e un Nesmith più timidi del solito, ma ci sta ... (e non sto facendo riferimento alla preseason ma anche a tutta la fine stagione passata, lo scrivo giusto per quel FENOMENO della tastiera che ogni tanto si palesa su questo forum ) e anche qui abbiamo margine.
Ma soprattutto ho visto una SQUADRA NUOVA. SQUADRA e NUOVA. Mi sorprende che diversi fini tecnici del gioco su questo forum non abbiano apprezzato le varianti apportate da Udoka e già così evidenti. In difesa come in attacco. Il primo quarto l'ho guardato tre volte. La difesa è un'applicazione frenetica di quel principio caro a Popovich e sviluppato da Udoka che taluni chiamano "switch everything" ... In preseason non le avevo viste queste cose. Stiamo cercando di giocare un basket MOLTO evoluto tatticamente. Allora ci son voluti 3 minuti per prendere le misure ai Knicks e poi abbiamo avuto 4-5 minuti in cui i Knicks non ci hanno capito più nulla. In questa fase l'intelligenza di Brown, l'abnegazione di Smart, l'atletismo e la disponibilità a uscire dal pitturato di Ronfo ci hanno dato una assoluta supremazia. Poi, però, dal momento che dall'altra parte il talento non manca e la materia grigia in panchina è tanta, si sono adeguati, attaccando in maniera diversa e lasciando la palla a Randle che creava dei mismatch complicatissimi partendo come portatore di palla... questa cosa ci ha fatto male diverse volte, soprattutto quando era Ronfo a dover uscire a coprire su chi tagliava (Fournier in massima parte) per il tiro. Non ci avrebbe fatto tanto male con Horford disponibile, io credo. In alcune fasi del terzo quarto e per gran parte degli OT, abbiamo giocato una difesa molto interessante con Ronfo che teneva Randle a uomo swicciando il meno possibile e gli altri 4 che erano a zona. Nel terzo quarto con questa difesa abbiamo preso anche un buon margine ... In alcuni momenti ho però avuto la sensazione che andassimo in confusione, quasi che le consegne superassero le possibilità. Per adesso almeno. Si spera. Ma è evidente che stiamo lavorando su un progetto tatticamente molto articolato, che mi sento di sostenere e chi scrive il contrario si riguardi la partita senza l'ansia del risultato. In generale, io ho visto delle prove tecniche di difesa (anche creative, anche velleitarie forse e applicate nel corso della partita) mai viste con Stevens. Sono sicuro (mi sento di poterlo scrivere) che il minutaggio esasperato sui titolari, su solo 7 uomini, sia figlio proprio di questo bisogno -in questa precisa fase- di creare un nucleo di gioco e di giocatori che possano muoversi coerentemente dentro questo concetto e progetto tanto movimentato tatticamente e articolato tecnicamente.
Poi, mi sento altresì di dissentire con chi ha criticato il nostro attacco. Piacciono o non piacciano i tiri da tre, a me interessa vedere come ci si arriva. Dagli isolamenti di Stevens spaccamaroni dello scorso anno siamo agli antipodi. Lo scorso anno non ho mai visto muovere la palla, e anche i giocatori, tanto quanto in questa prima partita. Mi piacerebbe certamente qualche taglio in più (era una considerazione già fatta con coach Maravich) ma sono sicuro che arriverà soprattutto quando potremo avere un Horford in più, o quando si riterrà che pure Parker e Hernangomez possono far parte della rotazione (e accadrà!!!) Un dato non so se sottolineato a dovere ci dice che Schroeder ha dato 8 assist, Smart 6, Brown 6, Tatum 4, Granito 4, Ronfo 3 ... i sei principali giocatori della rotazione hanno mosso la palla. Punto. Il resto è boxscore. Il resto è umore.
Infine, e perdonatemi davvero la lungaggine, mancavano Horford e Richardson, non sono due assenze da poco, sono due cattedratici della difesa, sono due giocatori dall'intelligenza tattica mostruosa, sono i DUE uomini che Udoka e Stevens hanno aggiunto per dare slancio ad un progetto su cui io mi sento di investire, mi piace, vedo cose belle anche tra le tante cose da sistemare. Stiamo provando a fare qualcosa di speciale.
Ci metto più di 2 cents, ci metto il :heart
:clap2 :clap2 :clap2 :clap2 :clap2
:dbl_sham GO CELTICS :dbl_sham


:clap2 :clap2 :clap2 :clap2 :clap2

Quoto tutto!!! Di proposito!!!

:bowdown: :bowdown: :bowdown: :bowdown: :bowdown:

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A CELTIC IS A CELTIC IS A CELTIC!


22/10/2021, 14:18
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Messaggio Re: [2021/22] BOSTON CELTICS @ NEW YORK KNICKS #1
MarcUs ha scritto:
ho visto la partita in differita, conoscendo il risultato, avendo anche sbirciato qua e là ai commenti di voi tutti.
Avevo guardato il boxscore e avevo maturato un'idea.
Ho guardato la partita (anche riguardato alcune fasi) e ho raccolto altre impressioni e pensieri.
Immagino (posso immaginare ) che a caldo sia stata dura vedersi scappare dalle mani una partita che in più momenti sembrava, non scrivo acquisita ma quasi in controllo.

La pallacanestro di oggi vive di strappi nel punteggio. Di sbalzi improvvisi. Di onde emotive. Prima ancora di fasi tecniche tattiche che in questo momento mi paiono abbozzi ancora da liberare.

Ho visto cose interessanti e altre meno ma partirei da una considerazione banalissima e una premessa: ho visto il peggior Tatum che mi ricordi, lo avevo scritto anche in preseason che lo vedevo male, meno fluido, legato, la sala pesi sembra aver lasciato scorie pesanti da smaltire ...
La considerazione banale: con un Tatum che gioca male e non malissimo la partita la avremmo fatta nostra e sappiamo che difficilmente il nostro può ripetere prestazioni di tiro da 2 su 15 dalla distanza.

Rimanendo sempre su Tatum, l'aspetto caratteriale che non vedo migliorato affatto nonostante la cura e i dettami di Udoka è relativo alle lamentele del nostro verso gli arbitri... 3-4 volte richiamarlo in panchina non sarebbe stata una cattiva idea, al di là delle gerarchie tra i giocatori, per fissare invece una graduatoria di responsabilità interna alla squadra.
Comunque Tatum rimane Tatum. Già stanotte squarterà i rettilacci canadesi.

LE VISIONI POSITIVE (e anche quelle quasi ma che fanno ben sperare):

Ho visto un JaYlen Brown MOSTRUOSO, in alcune fasi irrefrenabile dominatore del gioco. Di questo passo i paragoni con Paul George e Jimmy Butler , che molti hanno proposto a inizio carriera come mere chimere, potrebbero fin stargli stretti.
Cosa è diventato al palleggio?
Cosa è diventato al tiro? Da ogni lato e da ogni condizione. In sospensione prende mezzo metro al marcatore.
E veniva da 10 giorni di isolamento ...

Ho visto forse per la prima volta in carriera 45 minuti di Ronfo e in quei 45 minuti ha giocato eccezionalmente su entrambe le estremità, iniziando e finendo contropiede impressionanti. Ha chiuso con una prestazione abbagliante che le sue statistiche ci restituiscono solo parzialmente ...16 punti, 10 rimbalzi e 6 stoppate, passando bene, muovendosi orizzontalmente e non solo per i suoi proverbiali zompi, sapendo gestirsi bene, mettendo pressione anche fuori dall'area, con cambi di marcatura precisi (e commettendo solo 1 fallo!!!!)

Ho visto un Granito Williams che quando ha avuto la responsabilità del tiro dall'angolo, libero, se l'è presa e i canestri li ha messi. In difesa il ragazzo non ha il passo e non ha il fiato per tenere un Randle e neanche un Toppin (sigh) però quei tiri dall'angolo a campo aperto li ha messi. Glielo riconosco. Lo apprezzo. Fine .

Ho visto un Romeo LanGford che è sbocciato. Una gioia.
Ho letto qualche critica più o meno velata rivolta ai nostri più giovani e francamente mi sento invece di esprimere l'enorme soddisfazione nel vedere come questo ragazzo finalmente sia un fattore. Entra nel vivo del gioco, caldo, consapevole, atletico, sgomita con Randle, parte in contropiede, arresto e tiro da dietro la linea e BANG!

Ho Visto un Marcus SMart che si è speso in difesa ma senza quelle sue proverbiali accensioni ed imprese appariscenti, da regista delle retrovie, come stesse studiando (mi piace pensarla così), comunque annullando Barrett per ampi frangenti e giocando anche diversi minuti su Randle (forse i minuti in cui il mostro ex Kentucky ha prodotto un poco meno) limitandosi in attacco fino all'impalpabile nei primi quarti di gioco (ha avuto alcune iniziative ancora avventate...) e poi firmando il pareggio sulla sirena. Bello quadrato.

Ho visto uno Schroeder che non è stato lui. E anche qui abbiamo margine.
Ho visto un Pritchard e un Nesmith più timidi del solito, ma ci sta ... (e non sto facendo riferimento alla preseason ma anche a tutta la fine stagione passata, lo scrivo giusto per quel FENOMENO della tastiera che ogni tanto si palesa su questo forum ) e anche qui abbiamo margine.

Ma soprattutto ho visto una SQUADRA NUOVA
SQUADRA e NUOVA

Mi sorprende che diversi fini tecnici del gioco su questo forum non abbiano apprezzato le varianti apportate da Udoka e già così evidenti.
In difesa come in attacco.
Il primo quarto l'ho guardato tre volte.
La difesa è un'applicazione frenetica di quel principio caro a Popovich e sviluppato da Udoka che taluni chiamano "switch everything" ...
In preseason non le avevo viste queste cose.
Stiamo cercando di giocare un basket MOLTO evoluto tatticamente.
Allora ci son voluti 3 minuti per prendere le misure ai Knicks e poi abbiamo avuto 4-5 minuti in cui i Knicks non ci hanno capito più nulla. In questa fase l'intelligenza di Brown, l'abnegazione di Smart, l'atletismo e la disponibilità a uscire dal pitturato di Ronfo ci hanno dato una assoluta supremazia.
Poi, però, dal momento che dall'altra parte il talento non manca e la materia grigia in panchina è tanta, si sono adeguati, attaccando in maniera diversa e lasciando la palla a Randle che creava dei mismatch complicatissimi partendo come portatore di palla... questa cosa ci ha fatto male diverse volte, soprattutto quando era Ronfo a dover uscire a coprire su chi tagliava (Fournier in massima parte) per il tiro.
Non ci avrebbe fatto tanto male con Horford disponibile, io credo.

In alcune fasi del terzo quarto e per gran parte degli OT, abbiamo giocato una difesa molto interessante con Ronfo che teneva Randle a uomo swicciando il meno possibile e gli altri 4 che erano a zona.
Nel terzo quarto con questa difesa abbiamo preso anche un buon margine ...

In alcuni momenti ho però avuto la sensazione che andassimo in confusione, quasi che le consegne superassero le possibilità. Per adesso almeno. Si spera. Ma è evidente che stiamo lavorando su un progetto tatticamente molto articolato, che mi sento di sostenere e chi scrive il contrario si riguardi la partita senza l'ansia del risultato.

In generale, io ho visto delle prove tecniche di difesa (anche creative, anche velleitarie forse e applicate nel corso della partita) mai viste con Stevens.
Sono sicuro (mi sento di poterlo scrivere) che il minutaggio esasperato sui titolari , su solo 7 uomini, sia figlio proprio di questo bisogno -in questa precisa fase- di creare un nucleo di gioco e di giocatori che possano muoversi coerentemente dentro questo concetto e progetto tanto movimentato tatticamente e articolato tecnicamente.

Poi, mi sento altresì di dissentire con chi ha criticato il nostro attacco. Piacciono o non piacciano i tiri da tre, a me interessa vedere come ci si arriva.
Dagli isolamenti di Stevens spaccamaroni dello scorso anno siamo agli antipodi.
Lo scorso anno non ho mai visto muovere la palla, e anche i giocatori, tanto quanto in questa prima partita.
Mi piacerebbe certamente qualche taglio in più (era una considerazione già fatta con coach Maravich) ma sono sicuro che arriverà soprattutto quando potremo avere un Horford in più, o quando si riterrà che pure Parker e Hernangomez possono far parte della rotazione (e accadrà!!!)
Un dato non so se sottolineato a dovere ci dice che Schroeder ha dato 8 assist, Smart 6, Brown 6, Tatum 4, Granito 4, Ronfo 3 ... i sei principali giocatori della rotazione hanno mosso la palla. Punto. Il resto è boxscore. Il resto è umore.

Infine, e perdonatemi davvero la lungaggine, mancavano Horford e Richardson, non sono due assenze da poco, sono due cattedratici della difesa, sono due giocatori dall'intelligenza tattica mostruosa, sono i DUE uomini che Udoka e Stevens hanno aggiunto per dare slancio ad un progetto su cui io mi sento di investire, mi piace, vedo cose belle anche tra le tante cose da sistemare.
Stiamo provando a fare qualcosa di speciale.

ci metto più di 2 cents, ci metto il :heart

:clap2 :clap2 :clap2 :clap2 :clap2
:dbl_sham GO CELTICS :dbl_sham


Super post!!


22/10/2021, 14:20
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Messaggio Re: [2021/22] BOSTON CELTICS @ NEW YORK KNICKS #1
Te l'ho mai detto MarcUs che è meraviglioso leggerti? :clap2


22/10/2021, 18:39
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Messaggio Re: [2021/22] BOSTON CELTICS @ NEW YORK KNICKS #1
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"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“
Bill Russell #6




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Messaggio Re: [2021/22] BOSTON CELTICS @ NEW YORK KNICKS #1
ilcrispo ha scritto:
Sirio Ouzmann ha scritto:
Insomma, non dico d'esser contenti, ma almeno non trituriamoci le palle. Siamo in buone mani, i ragazzi hanno lavorato e lavorano: lasciamoli raggiungere il livello che loro compete. Seguiamoli e cerchiamo di capire senza la presunzione di saperla più lunga. Perché mi sa che più lunga di noi qualcuno di loro la sa e pure la fa: magari presto ci farà tacere! Anzi applaudire...


Buongiorno Sirio, beh...però aspetta un secondo, lasciami dissentire fortemente su questi concetti;: questo Forum serve esattamente a discutere, esprimere opinioni e sfogsrsi proprio nei panni di tifosi.
E come sai bene il tifoso, per sua stessa natura , è passionale, irrazionale e irruento, altrimenti dimmi tu chi glielo farebbe fare di farsi le nottate insonni per tifare la sua squadra, svegliarsi come uno zombie per andare al lavoro e trascinarsi per tutta la giornata con sintomi simili al post sbornia?
Trovo assolutamente legittimo il diritto di esprimere il proprio dissenso nei confronti della squadra anche se magari spessissimo questo dissenso è espresso in maniera poco lucida e obiettiva: fortunatamente poi le bellissime discussioni che si scatenano di conseguenza nel Forum, quasi sempre, riportano i concetti e le sensazioni a livello di realtà. Certo hai ragione, che diavolo, è solo la prima partita e la sconfitta ha il valore del niente, ma puntare il dito su alcuni " punti deboli" della squadra non significa voler crocifiggere qualcuno ma esprimere la proipria speranza di tifoso nel vedere la propria squadra migliorare.
Sinceramente se avessi aperto il Forum il giorno dopo una sconfitta e avessi letto tutti i vostri commenti con un sottile strato di rassegnazione allora si mi sarei preoccupato.
Fin quando vi vedro' bollire della giusta rabbia per le sconfitte allora vorrà dire ce lo spirito del Celtico aleggia ancora tra di noi.
E' giusto criticare la squadra, è giusto esprimere le nostre paure da tifosi, poi tanto le discussioni si obiettivizzerano grazie agli interventi di tutti.
IO SONO L'ESEMPIO DEL TIFOSO CHE D'IMPATTO RAGIONA CON LO STOMACO" ...e che male c'è, mica per forza bisogna tutti essere dei " serafici intellettuali del tifo " :D , si SONO UNA BESTIA, QUANDO PERDO MI SI AGGROVIGLIANO LE BUDELLA.
Poi leggo le considerazioni dei miei fratelli sul Forum e piano piano mi tranquillizzo.
Per cui Sirio, ti voglio bene ed apprezzo la tua pacatezza, ma non mi scocciare vala'...lasciami essere una bestia di tifoso quando perdo !!

:lol3


Bellissimo questo pezzo. Lo faccio anche mio. :metal


23/10/2021, 10:16
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