Brutta sconfitta

Sempre vero che è 1 di 82, ma questa sconfitta mi ha fatto male. Brutto atteggiamento dei nostri, che nel momento in cui dovevano rimediare ad una situazione in cui si erano infilati da soli, non hanno reagito e sono rimasti piatti, come se nella loro testa ci fosse la convinzione di poterla comunque vincere in qualche modo.

Questi Nets, dopo tutto quello che è successo, sono volenterosi ed hanno giocatori interessanti, però mi fermerei qui, se dobbiamo pensare ci debbano o possano impensierire siamo messi male. Ma ecco forse il punto è proprio questo, i nostri specie quando solo volati a +1000, si sono rilassati ed hanno slacciato le cinture. Questo errore non lo puoi fare neanche contro l'ultima della pista, i pulsanti magici che ti accendono aggressività e spirito competitivo sono semplicemente una leggenda, che ho visto pochissime volte nella mia vita, una sicuramente nel nostro team del 2010.

Dopo essere stati tra i più continui e belli della stagione, non vorrei ci fosse un po' di stanchezza fisica e mentale, cosa che sarebbe un mezzo disastro se fosse persistente, visto che tra un mesetto mal contato iniziano le cose serie. Arrivo a dire che non mi interessano neanche i numeri o le varie situazioni tattiche, sarebbero fuorvianti, qui è solo testa (approccio) e fisico (condizione).

Speriamo di non essere testimoni di un'erosione costante, ma invece sia possibile acquisire un po' di brillantezza in vista dei playoff, a costo di sacrificare qualche numero nella casellina delle W. Il primo posto era bello, ma spremersi per raggiungerlo... no way.

Sono un po' preoccupato lo confesso, speriamo però per il meglio... FORZA CORAGGIO E MAI PAURA.

E torniamo sempre lì: la squadra di Udoka sapeva indirizzare o ribaltare le partite partendo da quello che faceva nella sua metà campo, la versione di Mazzulla invece si gioca i suoi destini nella metà campo avversaria.
E' proprio l'approccio che è diverso e la cosa è lì da vedere, basta solo non avere il paraocchi: ieri sera è stato ancor più palese del solito perché loro hanno preso 100 opener da 3.
Temo che dobbiamo farcene una ragione: quando fatichiamo in attacco, si perde.
Fine.
Siamo questi.
Non c'è molto da discutere.


Se volete poi che vi dica che sono contento di vedere i Boston lakers cercare lo show time... beh sapete già tutti la risposta, anzi, immaginatevela in Vicentino

Ripeto, non ho avuto modo di vedere la partita ( sinceramente non credo avrò voglia di vederla) però leggendo quello che dite un pò di preoccupazione mi viene: naturalmente non per la sconfitta in se stessa ne per le questioni legate alla posizione finale di classifica ( avere il vantaggio della settima in casa può essere un vantaggio ma sinceramente abbiamo perso più partite in casa che fuori quindi ......).
Ma sono preoccupato della tenuta mentale: questo aspetto pensavo di averlo acquisito ed invece siamo ancora a commentare i soliti cali di tensione: questo aspetto deve essere prioritario perchè negli abbiamo ben capito che il famoso pulsante per accendere la luce a piacimento non c'è !
E qui l'apporto del Coach è fondamentale!

Non sono tanto d'accordo sull'attribuire a mente e corpo (condizione fisica) quelle responsabilità che a me paiono evidentemente tecniche e tattiche. Almeno anche tecniche e tattiche.


PUNTO 1

Nelle nostre prime 64 partite abbiamo registrato una media del 37,9% nei tiri da 3
Quando tiriamo più della nostra media, vinciamo il 90,6% delle volte (record di 29-3)
Quando tiriamo meno della nostra media vinciamo solo il 50% delle volte (record di 16-16)

A me sembra un dato già molto significativo.

la vedo uguale uguale con la speranza che però qualche residuo di organizzazione e voglia di difendere le abbiano tenute per i playoff

beh la sconfitta di ieri è figlia di un'attitudine sbagliata, pensavamo di averla vinta o vincere facile, a loro non entrava nulla e abbiamo smesso di giocare.

il punto è che di fronte c'è sempre una squadra nba, li fai rientrare in partita, vanno in fiducia e non sbagliano più un tiro, e perdi.quante volte abbiamo visto sto schema?parecchie...

io francamente spero che i ragazzi stiano anche ricaricando le pile per i po, penso e spero che l'esperienza dell'anno passato debba essere servita a gestire meglio le forze.

la difesa alla udoka, versione celtics dalla svolta in poi, secondo me è tanto dispendiosa e l'abbiamo infatti pagata, quest'anno abbiamo iniziato meglio e non abbiamo avuto il bisogno di non togliere mai il piede dal pedale dell'accelleratore, come l'anno passato.

i conti sulla direzione tecnica li faremo ai po, dopo i po, e non solo sulla conduzione tecnica ma anche sull'impatto di big e meno big quando conta veramente.

al momento il lavoro di mazzulla lo definirei ottimo, poi che ci possa essere qualche preoccupazione è inevitabile.

Ma sì dai... è vero quello che dici Massimo: ovviamente si deciderà tutto quando le partite valgono e pesano come mattoni. Io non credo assolutamente che una volta arrivati ai PO rivedremo questo atteggiamento totalmente passivo visto in alcuni momenti di questa RS. Restiamo sereni e fiduciosi, scacciamo i brutti pensieri ( che pure sconfitte come questa ti fanno venire). L'unica preghiera che faccio è di arrivare ai PO quanto più "freschi" e soprattutto tutti in salute!
Dai cazzzooooo....forza Celtics!

Uno sarà libero di fare due conti già adesso con quello che ha visto fin qui? O no ?
Con serenità.
I forum americani sono intasati di pessimismo e malumore, roba da non crederci.
Un tale che firma Celtic from Rome (magari sappiamo chi è) scrive che la squadra è in caduta e ai playoff non andrà oltre il primo turno…
Gli fanno eco decine di commenti altrettanto disillusi. Qualcuno si ribella richiamandosi al buon senso. Ai sogni. Alle speranze.
Poi le speranze le abbiamo tutti. L’unica mia speranza è che qualcosa della difesa Udoka non la abbiano dimenticata ancora e la si riveda quando poi conta.

Ma poi uno ci gira attorno e chissà… Non sono i Celtics dei miei sogni fin qui …

non mi sembra di aver inibito eventuali critiche o perplessità.però manco fare le vedove di udoka ad ogni sconfitta.

abbiamo il secondo record della lega, voglio dire a parte i bucks che stanno viaggiando a mille, c'è un'altra squadra sulla quale scommettereste ad occhi chiusi ora?

poi a me interessa la profondità dei primi dieci, dodici giocatori, degli altri mi interessa molto meno, se ho valentine al posto di pollard cosa mi cambia, quello volevo dire prima sul discorso della profondità di questo gruppo.

e lo ripeto, per me la cartina tornasole è timelord.che la suerte ce lo conservi sano per un giro di po intero.

Concordo totalmente e definisco questa sconfitta figlia di pugnette in attacco, con soluzioni senza senso, e party time in difesa.
Una sconfitta giusta per come abbiamo giocato (male e senza voglia), anche se è stato da criminali perderla per come si era messa dopo i primi 15 minuti.
Fatecela dimenticare al più presto please

Keith P. Smith mai così breve nel suo postgame con i takeaways...

The Boston Celtics blew a 28-point lead in their Friday home loss to the Brooklyn Nets. That is the largest blown lead in the NBA this season. By the final few minutes, the Nets had pulled away in what ended as a stunning 38-point turnaround. And all of this happened after Brooklyn came to Boston carrying a four-game losing streak.
The Celtics played the majority of the game with little to no effort and little to no care-factor. They were going through the motions almost all night long. Even the big lead was built off Brooklyn playing poorly, as opposed to Boston playing well.
If the Celtics don’t need to put in effort and show some level of care, neither does your author here. There are no worthwhile takeaways from an embarrassing lack of give-a-sh*t in what is easily the new “worst loss of the season”. We’ll be back with the normal Takeaways on Monday.

tutto qui
e non c'è nulla che non sottoscrivo

Il fieno in cascina che abbiamo messo fino ad ora serve proprio a questo.
Secondo me non dobbiamo farci ossessionare dai Bucks, arriviamo da vittorie con Phila e Cavs che erano probabilmente le 2 partite "più sentite".
In questa credevamo di aver vinto e invece abbiamo staccato la spina così tanto che non siamo più riusciti a riattaccarla.

Altra cosa, i Bucks ora sono in uno stato di forma assurdo, occhio che questa cosa può giocargli contro più in avanti. La stagione è ancora lunga e se la forma cala in prossimità dei playoff per loro è un bel problema.

"vedove di Udoka", con tutta la femminilità che pure mi sento potrebbe comunque apparirmi inappropriato ... perchè se qualcuno critica il gioco (il gioco, giusto uno) di Giggi Mazzulla non è per fare i criticoni ma per innestare un ramo di critica motivata ad una narrazione che vorrebbe solo rose e fiori...
e non sono solo rose e fiori.

Poi ci sta il risparmiarsi, ci sta considerare troppo dispendioso il gioco di Udoka (soprattutto sulle mogli altrui), e capisco chi vuole sempre difendere tutto a prescindere, ma quella pallacanestro di Udoka era più celtica di quella di questa stagione, è stata la più celtica degli ultimi 40 anni ...