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[2021/2022] Jabari Parker #20 
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Messaggio [2021/2022] Jabari Parker #20
Jabari Parker
contract details:

Two-year Veteran Minimum deal 20-21:

$430,729 21-22: $2,283,034 – Non-guaranteed, $100K guaranteed 7/31/21, $1,141,517 guaranteed opening night.

Fully guaranteed on league-wide guarantee date (usually January 10th, but may be adjusted for 21-22).


Un contratto poco oneroso che ci permette di usufruire dei servizi di un'ala di 203 cm. di 26 anni appena compiuti.

Il giocatore, nativo della Windy City, è stato il pick N°2 al Draft 2014, dopo un solo anno a Duke University.

Talento offensivo debordante, il 15 Dicembre 2014 è stato vittima di un infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.

Sottoposto ad intervento chirurgico ha perso la rimanente parte della stagione 2014/2015.

Il 9 Febbraio 2017 è stato nuovamente vittima di un infortunio allo stesso legamento e conseguentemente all'intervento chirurgico ha perso la rimanente parte della stagione 2016/2017.

Sostanzialmente questa è la sua 5a stagione in NBA e l'infortunio al legamento crociato anteriore è alle spalle da 4 anni.

C'è ragionevole speranza di poter considerare concluso questo capitolo.

Tuttavia, avendo perso l'esplosività atletica che gli permise di essere nel 2013 National Player of the Year del McDonald's All-American Game, nella NBA non ha mai reso secondo quelle che erano delle legittime aspettative.

L'esperienza e la tecnica oggi gli consentono di essere un giocatore affidabile in attacco, con delle capacità consolidate, soprattutto vicino a canestro.

Non è un tiratore da 3 punti, per quanto sia in grado di segnare dall'arco.

Non è nemmeno noto per essere un buon difensore ma con noi finora non ha giocato male in difesa.

Vedremo gli sviluppi ma i termini contrattuali rischiano di rendere Jabari Parker un grande steal del solito Danny Ainge.


21/04/2021, 2:26
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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
I Boston Celtics hanno attualmente la seconda media di punti più bassa nell'intera NBA per quanto concerne i nostri giocatori in panchina . Come media a partita, la nostra second unit segna solo 30,6 punti. Solo i Sacramento Kings hanno meno di noi dalla panchina in termini di punti, e non di molto (30,4 PPG). Siamo lì lì...

Langford è un difensore ma sa attaccare il canestro (al college lo faceva, non era semmai un tiratore da fuori)
Grant è un difensore affidabile ma come attaccante non riesce a sfruttare il suo gioco spalle a canestro ( che al college invece sfruttava abilmente, e poi: si usa ancora in NBA? a Parte Vucevic e pochi altri ...) e offensivamente rimane relegato agli esterni per allargare ...
Ojeleye è un difensore feroce ma non è mai sbocciato definitivamente in attacco...
Kornet qualcosa ci può dare
Thompson è più difensore che attaccante...
Insomma, uno con punti nelle mani ci mancava e Ja-Bari Parker sa come realizzare e dai 4 metri in avanti lo sa fare con tecnica, efficacia e rapidità di esecuzione che pochi pochi possono vantare.


WELCOME JABARI :welcome: Jabari Parker

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"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“
Bill Russell #6




21/04/2021, 13:18
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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
MarcUs ha scritto:
I Boston Celtics hanno attualmente la seconda media di punti più bassa nell'intera NBA per quanto concerne i nostri giocatori in panchina . Come media a partita, la nostra second unit segna solo 30,6 punti. Solo i Sacramento Kings hanno meno di noi dalla panchina in termini di punti, e non di molto (30,4 PPG). Siamo lì lì...

Langford è un difensore ma sa attaccare il canestro (al college lo faceva, non era semmai un tiratore da fuori)
Grant è un difensore affidabile ma come attaccante non riesce a sfruttare il suo gioco spalle a canestro ( che al college invece sfruttava abilmente, e poi: si usa ancora in NBA? a Parte Vucevic e pochi altri ...) e offensivamente rimane relegato agli esterni per allargare ...
Ojeleye è un difensore feroce ma non è mai sbocciato definitivamente in attacco...
Kornet qualcosa ci può dare
Thompson è più difensore che attaccante...
Insomma, uno con punti nelle mani ci mancava e Ja-Bari Parker sa come realizzare e dai 4 metri in avanti lo sa fare con tecnica, efficacia e rapidità di esecuzione che pochi pochi possono vantare.


WELCOME JABARI :welcome: Jabari Parker


Concordo, non lo conoscevo, ma guardandolo in queste partite mi sembra di poter dire che ha dei bei movimenti in attacco e mano educatissima, inoltre mi sembra che in attacco sia abile anche nei rimbalzi che riesce poi a trasformare in canestri con una certa abilità.
Di sicuro un profilo che ci serve.
:irishsh:


21/04/2021, 13:53
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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
MarcUs ha scritto:
I Boston Celtics hanno attualmente la seconda media di punti più bassa nell'intera NBA per quanto concerne i nostri giocatori in panchina . Come media a partita, la nostra second unit segna solo 30,6 punti. Solo i Sacramento Kings hanno meno di noi dalla panchina in termini di punti, e non di molto (30,4 PPG). Siamo lì lì...

Langford è un difensore ma sa attaccare il canestro (al college lo faceva, non era semmai un tiratore da fuori)
Grant è un difensore affidabile ma come attaccante non riesce a sfruttare il suo gioco spalle a canestro ( che al college invece sfruttava abilmente, e poi: si usa ancora in NBA? a Parte Vucevic e pochi altri ...) e offensivamente rimane relegato agli esterni per allargare ...
Ojeleye è un difensore feroce ma non è mai sbocciato definitivamente in attacco...
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I nsomma, uno con punti nelle mani ci mancava e Ja-Bari Parker sa come realizzare e dai 4 metri in avanti lo sa fare con tecnica, efficacia e rapidità di esecuzione che pochi pochi possono vantare.


WELCOME JABARI :welcome: Jabari Parker


Condivido in toto le tue osservazioni.
Aggiungo che in virtù degli infortuni occorsi, il suo fisico è relativamente poco chilometrato.
290 partite (di cui 190 da starter) lo collocano di fatto nel mezzo del suo 4° anno e credo che Stevens gli affiderà un ruolo sempre più importante man mano che ci si avvicinerà ai PO.
Finora a me è piaciuto per i suoi movimenti senza palla.
Forse, per il fatto di non essere un tiratore puro, attacca il suo avversario appena questi gira la testa per guardare la palla e da noi queste capacità non sono così diffuse, soprattutto giocando sulla metà campo contro la difesa schierata.
Come tiratore è credibile con il 74% ai Liberi, un ottimo 53% da 2 punti e un sufficiente 32% da 3 punti.
Molto più che benvenuto.


21/04/2021, 15:39
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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
Notte tra venerdì 16 e sabato 17 aprile, fra gara vinta non senza palpitazioni a L.A. contro i Lakers privi di James, Davis e Drummond, e gara da disputare a Boston contro i Warriors di Steph Curry, Draymond Green e coach Kerr. Alle ore 2.50 Sench9 (che facevi sveglio a quest'ora da nottambuli insonni?) spara un post totalmente inatteso: “Jabari Parker firma per noi un contratto di due anni. Ai saluti Mo Wagner”. Resto basìto: mi getto a cercar d'afferrarne il senso. Non so perché il pensiero mi s'avvita maledettamente sull'incubo Jabari Bird. Mi ritrovo solo quando capisco che almeno nel ruolo sto avvicinando Jabari Parker a Larry Bird che da piccolo Jabari in effetti studiava. Trovo poi su L'Ultimo Uomo una lucida e impietosa analisi datata 2019 a firma Dario Vismara "https://www.ultimouomo.com/andrew-wiggins-jabari-parker/". Messo in parallelo ad Andrew Wiggins che stiamo proprio per incontrare coi Warriors (la storia a volte combina proprio strane combinazioni!) Jabari vi è presentato come promessa incompiuta, limitato in difesa e nel tiro da 3 punti, le nostre urgenze, più valido come attaccante del ferro, passatore e rimbalzista, skills che non ci fanno così schifo. Certo, è fermo dal 15 marzo e a questo punto della stagione non c'è tempo per attendere che entri in forma e si amalgami coi compagni. Le perplessità restano molte ma, mi dico, se l'han preso, Ainge e Stevens avranno ben pensato come utilizzarlo.

Solo poche ore dopo. Come?! Jabari è in panca contro i Warriors? No, sorpresa, è già in campo! A dar fiducia Stevens certo non lo batte nessuno! Jabari incappa in qualche iniziale errore, poi si riprende, si mostra pure d'impatto, alla fine è persino in campo nelle fasi salienti dell'ultimo quarto. Battiamo i Warriors: senza neppur un allenamento Jabari chiude 16 minuti di gioco con 11 punti, 5 su 6 nel tiro, 4 rimbalzi https://www.youtube.com/watch?v=eMNHRPgY7Z4.

Jabari Ali Parker nasce il 15 marzo 1995 nel South Side di Chicago, case umili di lavoratori. Cresciuto fra la fede mormone di mamma Lola, originaria di Tonga, e l'impegno civile e sociale di papà Robert “Sonny”, afroamericano, già giocatore NBA dal 1976 al 1982 nei Warriors (guarda caso prima squadra da affrontare, chissà, per vincere il complesso edipico), persino vicino al movimento delle Black Panthers, Jabari è da subito allevato a evitar errori nella sua strada verso la perfezione. "You represent our family. With your character and the choices you make, you can represent us the right way. But if you clown and make certain mistakes, it will not end well. You can do 100 great things but, if you make one mistake, all anyone is going to remember is the mistake". La sua vita si sviluppa nella continua interazione di scuola, fede e pallacanestro. Pare predestinato. Arriva alla Simeon Career High School, già culla di Derrick Rose, e, quando è junior, Sport Illustrated gli dedica la copertina definendolo miglior giocatore di high school dai tempi di Lebron James: quell'anno diviene Gatorade's national player of the year. Jabari passa poi per un unico anno tra i Blue Devils della Duke University allenati da Mike Krzyzewski, qualche anno prima di tale Jayson Tatum. Nel 2014 è n° 2 del draft, dietro l'amico rivale Andrew Wiggins, davanti a tali Joel Embiid, Aaron Gordon, Dante Exum, Marcus Smart e Julian Randle. E' in questa fase che stringe legami di amicizia e rispetto con Danny Ainge. Viene però draftato dai Milwaukee Bucks allenati da Jason Kidd, destinato ad esserne stella, con tale Giannis Antetokounmpo a fargli da spalla. Si spendono paragoni illustri, soprattutto con Carmelo Anthony, ma spicca l'opinione dell'esperto compagno Jason Terry: "He’s a unique player. But I would say he has the midrange scoring ability of Glenn Robinson matched with the freakish athletic ability of Jason Richardson”. I primi riscontri sono ottimi. Purtroppo il 15 dicembre 2014 contro i Suns si rompe i legamenti crociati anteriori del ginocchio sinistro: stagione finita! L'anno successivo rientra, torna a buoni livelli ma il 9 febbraio 2017 si rompe nuovamente il crociato contro i Miami Heat.
Poi tutto si fa difficile, a cominciare dallo svincolarsi dalle attese proprie e degli altri, nella difficile ricerca della propria identità, della propria coerenza, della propria strada, cestistica e non. Perché con la maturità Jabari ci tiene a dimostrarsi non solo giocatore ma uomo completo, come si può scoprire, non senza stupore, leggendo Jordan Ritter Conn, “The awakening”, https://www.theringer.com/2017/2/9/16040564/nba-milwaukee-bucks-jabari-parker-basketball-and-political-awakening-bea7f0d34a8/.
Però è dura. Nella stagione 2018-19 Jabari torna a casa a Chicago nei Bulls ma già durante l'anno finisce ai Wizard di Washington che a fine stagione non lo confermano. Si accasa allora ad Atlanta dove resta una sola stagione. Passa poi coi Kings a Sacramento con cui disputa solo 9 partite. Poi arriva il post di Sench9.

Il resto è storia di questi giorni: Coach Stevens expresses his excitement over the signing of Jabari Parker, and what the versatile wing could potentially bring to our team for the rest of this season and beyond. “Hopefully this is a place where he can re-find his groove. I think that’s important, and we’re going to work hard to help him”.

LET'S GO JABARI! LET'S GO CELTICS!

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21/04/2021, 16:48
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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
Sirio!!
Che fantastico fiume in piena che sei !

:clap2 :clap2 :clap2


21/04/2021, 17:22
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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
Sirio ammazza che lavorone! bellissimo! Mi hai aggiustato un pomeriggio di lavoro piuttosto pesante.
:clap2 :clap2 :clap2 :clap2 :clap2


21/04/2021, 18:14
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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
Grandissimo Sirio e forza Jabari. :clap2


21/04/2021, 19:08
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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
che magnifico patchwork che hai cucito mirabilmente, Sirio. :clap2

...del resto -a ben guardare- la quantità di intrecci possibili, reali e quasi reali, sarebbe infinita, inesauribile.

Jabari Parker era effettivamente un predestinato. Le riviste gli dedicavano titoli e copertine quando ancora non aveva giocato una partita soltanto di basket collegiale.
Si scriveva alla nausea che fosse il più forte prospetto della sua classe, il più forte degli ultimi 5 anni, del decennio, il più forte dai tempi di LeBron James. Anche io nel mio piccolo ero rimasto folgorato da alcune sue prestazoni a Duke. Ci sono state partite in cui sembrava immarcabile e l'ho sempre preferito a Wiggins che gli contendeva la prima chiamata assoluta del draft 2014.
All'epoca, Jabari lo si paragonava con insistenza a Carmelo Anthony.
Ma secondo me questo ragazzo ha poco, ha sempre avuto ben poco, del basket contemporaneo, le possibili comparazioni a mio giudizio vanno ricercate invece con giocatori degli anni 70/80. L'epoca in cui il suo papà Sonny vestiva la maglia 22 di Texas A&M (praticamente adottato dalla famiglia dal leggendario coach Shelby Metcalf) e poi dei Warriors. Guardia e ala di 198 cm, 10 punti di media in carriera con 4 rimbalzi e un impegno formidabile in campo, il papà di Jabari fu difensore straordinario, miglior giocatore della southwestern conference, all american e all defensive team in NCAA. Nell'anno da senior chiude con oltre 20 punti e 8 rimbalzi a partita.
Non sapevo fosse vicino ai Black panthers (la cosa me lo renderebbe ancora più caro) ma certamente è uno che sa bene cosa sia l'impegno e a Chicago è alla testa di una fondazione per l'educazione dei ragazzi. Non è stato un giocatore qualsiasi. Scelto al draft 1976 al primo giro con il numero 17, in quello stesso anno i Warriors avevano chiamato Robert Parish alla 8. Vestirà la canotta giallo blu per 6 stagioni, non troppe, era capitato nella baia in un periodo in cui i Warriors avevano già toccato l'apice con il titolo di due stagioni prima nel 1975, iniziando poi una inesorabile discesa.
Ma insomma ne vedrà comunque delle belle. La sua migliore stagione è nel 1978-1979, dove ha segnato una media di 15,2 punti con 5,7 rimbalzi e 3,7 assist a partita, più 2 palle recuperate. Giocherà con Rick Barry a fine carriera e Jamaal Wilkes ad inizio carriera, e poi con anche un centro arcigno come una roccia e assai caro ai tifosi dei Celtics, tal Clifford Rey. Tutti e tre reduci dal titolo NBA. Giocherà con il nostro mitico JoJo White già sul sunset blvd. Giocherà con Robert Parish prima e poi con Joe Barry Carroll. Giocherà con all star come World B.Free, Gus Williams, e ancora e ancora.
Per due anni con i Warriors giocherà però pure con un giocatore straordinario e sfortunato, reduce da una sospensione di un anno per una pessima vicenda di violenza. Si tratta di Bernard King, un giocatore che JaBari mi evoca per tocco, per tipo di gioco, per fisionomia anche.
Tra gli intrecci diversi immaginavo pure questo inverosimile: Sonny e i suoi sette figli, tra cui Jabari, a guardare i vhs delle partite migliori del papà e Jabari a provare a fare le mosse di quell'ala (un poco 3 e un poco 4, in un tempo in cui i ruoli avevano una collocazione) con la scritta KING sulla schiena e che la metteva da 5 metri in mille modi... ripetutamente, non so... cose così

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22/04/2021, 0:03
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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
MarcUs ha scritto:
che magnifico patchwork che hai cucito mirabilmente, Sirio. :clap2
...del resto -a ben guardare- la quantità di intrecci possibili, reali e quasi reali, sarebbe infinita, inesauribile.


Grazie MarcUs,
mi pare che tu abbia perfettamente inteso cosa io chiamavo e invocavo come gioco di squadra. Ecco, se ognuno (forse chiedo troppo, posso accontentarmi di alcuni) in base alle proprie conoscenze, ai propri interessi e alla propria sensibilità, sull'argomento lanciato da uno (in questo caso il Coach, grazie coach!) aggiunge un proprio punto di vista, alla fine ci parrà di conoscere davvero molto più a fondo questi ragazzi in canotta, riusciremo a capirli meglio e più a fondo, forse anche a capirne le difficoltà, le aspirazioni, le ambizioni, le zavorre, eccetera. Non so, a me sembrerebbe interessante, io cerco di farlo, vorrei però non farlo da solo, anche perché non so e non oso scrivere il punto di vista degli altri. Però il punto di vista degli altri, anche fosse solo ciò che nel giocatore vedono e ciò che del giocatore ammirano, a me manca davvero, mi aiuta a capire che io arrivo solo fino ad un certo punto, e che alle cose dove non arrivo, ci arrivo grazie agli altri, col gioco di squadra, passandoci il pallone e non palleggiandoci sui piedi o sulle p***e!
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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
Leggere MarcUs e Sirio è meglio che ascoltare Buffa e Tranquillo.
Storia e storie del basket narrate con una prosa eccellente.
Bravissimi :clap2 :clap2 :clap2


22/04/2021, 22:31
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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
Sirio Ouzmann ha scritto:
MarcUs ha scritto:
che magnifico patchwork che hai cucito mirabilmente, Sirio. :clap2
...del resto -a ben guardare- la quantità di intrecci possibili, reali e quasi reali, sarebbe infinita, inesauribile.


Grazie MarcUs,
mi pare che tu abbia perfettamente inteso cosa io chiamavo e invocavo come gioco di squadra. Ecco, se ognuno (forse chiedo troppo, posso accontentarmi di alcuni) in base alle proprie conoscenze, ai propri interessi e alla propria sensibilità, sull'argomento lanciato da uno (in questo caso il Coach, grazie coach!) aggiunge un proprio punto di vista, alla fine ci parrà di conoscere davvero molto più a fondo questi ragazzi in canotta, riusciremo a capirli meglio e più a fondo, forse anche a capirne le difficoltà, le aspirazioni, le ambizioni, le zavorre, eccetera. Non so, a me sembrerebbe interessante, io cerco di farlo, vorrei però non farlo da solo, anche perché non so e non oso scrivere il punto di vista degli altri. Però il punto di vista degli altri, anche fosse solo ciò che nel giocatore vedono e ciò che del giocatore ammirano, a me manca davvero, mi aiuta a capire che io arrivo solo fino ad un certo punto, e che alle cose dove non arrivo, ci arrivo grazie agli altri, col gioco di squadra, passandoci il pallone e non palleggiandoci sui piedi o sulle p***e!
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:hf: per quel che posso caro Sirio

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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
Maravich ha scritto:
Leggere MarcUs e Sirio è meglio che ascoltare Buffa e Tranquillo.
Storia e storie del basket narrate con una prosa eccellente.
Bravissimi :clap2 :clap2 :clap2



:irish_drink: troppo gentile coach

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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
Maravich ha scritto:
Leggere MarcUs e Sirio è meglio che ascoltare Buffa e Tranquillo.
Storia e storie del basket narrate con una prosa eccellente.
Bravissimi :clap2 :clap2 :clap2

Li vogliamo a teatro a parlare di basket e ... vita, sì sì. :clap2

Sarei in prima fila, con la mascherina, ma in prima fila. :tifo:


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Messaggio Re: [2021/...] Jabari Parker #20
https://www.nba.com/celtics/news/sidebar/prac-052321-celtics-encouraged-jabari-parkers-impact-game-1

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