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Mondo NBA 
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Messaggio Re: Mondo NBA
deep ha scritto:
Il nostro coach, è un insegnate e ci tiene a fare un distinguo con un allenatore, mi immagino che nel corso del tempo si sia trovato ad insegnare anche questi cambiamenti, non si insegna il basket di venti anni fa. Ho visto cambiare personalmente il modo di insegnare, ma faccio un esempio e spero che Stefano (il coach) ci porti la sua visione. Tra le altre cose, anni fa si tendeva in palestra, in alcuni momenti, a dividere i gruppi in lunghi e piccoli, anche io ho lavorato (da cane quale sono, non certo un coach od un insegnante di livello) in questo modo e mi occupavo in prevalenza dei piccoli: tiro, uscita dai blocchi, partenze in palleggio, etc. Ora non più, anche le sessioni che riguardano il tiro vedono i lunghi partecipare attivamente, anche solo per provare ad estendere il loro range di tiro. Una rivoluzione copernicana che vede il canestro come un novello sole, mi viene da pensare che tutto parte da lontano e quello che si vede in NBA, una lega con tantissima preparazione alle spalle, si riflette poi anche nelle minors in Italia, il bello della globalità.

Amo ed apprezzo ogni fase di queste rivoluzioni, certo alcune era mi piacciono più di altre, ma basta saper guardare ed il bello lo si trova anche in una pietra... ecco magari Harden lo dovrei guardare con molta attenzione, anche se potrei diventare cieco nel frattempo.


Concordo con i concetti che hai espresso.
Oggi gli Analytics ci consegnano un basket più efficace ma a mio avviso piuttosto monocorde.
Per fare un esempio, sicuramente le soluzioni in transizione con tiro nei primi 8 secondi hanno senso perché statisticamente permettono alte % di realizzazione e concedono comunque diverse possibilità di rimbalzo offensivo.
Io credo che se il tiro da 3 punti venisse eliminato, tirare da lontano sarebbe comunque un vantaggio ma le mappe di tiro sarebbero più estese, certe soluzioni come il palleggio arresto e tiro o il passo e tiro tornerebbero a vedersi, gratificando gli occhi.
Utopia... certamente, e come dice Popovich, notoriamente avverso al tiro da 3 punti, "... è così e dobbiamo tenerne conto".
Io alleno da 35 anni e ho vissuto l'evoluzione prima e l'involuzione poi del basket in Italia.
E' stato grazie ad un allenatore di sviluppo americano, mio attuale mentore, che ho ritrovato il piacere di allenare, scoprendo in tre anni di corso con lui quanto l'insegnamento del basket si sia evoluto negli US, mentre qui siamo indietro ancora oggi di parecchi anni.
Per fare un esempio, ho iniziato 4 anni fa ad insegnare come incrociare dopo una ricezione.
Un allenatore italiano molto noto, persona straordinaria e grande amico, uno dei migliori a mio avviso per il settore giovanile, ha iniziato l'anno scorso a insegnare questo modo di incrociare.
Uscita dai blocchi, ho imparato 7 anni fa un metodo che qui in Italia non insegna ancora oggi nessuno.
Potrei citarvi una moltitudine di esempi simili.
Qui c'è una grande diffidenza verso il basket americano, secondo me dovuta all'assenza della capacità di mettere sé stessi in discussione come insegnanti che in realtà non dovrebbero mai smettere di imparare.
Aldilà degli allenamenti individuali, io insegno in maniera costante a 36 giocatori dai 13 ai 14 anni.
Tanto lavoro sui fondamentali individuali ma con metodi molto diversi da quelli che si usavano 30 anni fa ma anche su aspetti del gioco che qui in Italia non si prendono minimamentein considerazione.
In Italia abbiamo anche il problema dei problemi motori, posturali e coordinativi dei ragazzi che entrano in palestra.
Oggi se ai fondamentali non associ almeno metà del tempo sulla preparazione motoria... non hai alcuna chance di farcela.
Tenendo conto che io non sono nella condizione di fare selezione e allenare i migliori prospetti della provincia, alleno chi si presenta e questo comporta molte più difficoltà e competenze, ma anche soddisfazioni, ve lo assicuro.


13/05/2020, 20:48
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Messaggio Re: Mondo NBA
Maravich ha scritto:
Io alleno da 35 anni e ho vissuto l'evoluzione prima e l'involuzione poi del basket in Italia.
E' stato grazie ad un allenatore di sviluppo americano, mio attuale mentore, che ho ritrovato il piacere di allenare, scoprendo in tre anni di corso con lui quanto l'insegnamento del basket si sia evoluto negli US, mentre qui siamo indietro ancora oggi di parecchi anni.
Per fare un esempio, ho iniziato 4 anni fa ad insegnare come incrociare dopo una ricezione.
Un allenatore italiano molto noto, persona straordinaria e grande amico, uno dei migliori a mio avviso per il settore giovanile, ha iniziato l'anno scorso a insegnare questo modo di incrociare.
Uscita dai blocchi, ho imparato 7 anni fa un metodo che qui in Italia non insegna ancora oggi nessuno.
Potrei citarvi una moltitudine di esempi simili.
Qui c'è una grande diffidenza verso il basket americano, secondo me dovuta all'assenza della capacità di mettere sé stessi in discussione come insegnanti che in realtà non dovrebbero mai smettere di imparare.
Aldilà degli allenamenti individuali, io insegno in maniera costante a 36 giocatori dai 13 ai 14 anni.
Tanto lavoro sui fondamentali individuali ma con metodi molto diversi da quelli che si usavano 30 anni fa ma anche su aspetti del gioco che qui in Italia non si prendono minimamentein considerazione.
In Italia abbiamo anche il problema dei problemi motori, posturali e coordinativi dei ragazzi che entrano in palestra.
Oggi se ai fondamentali non associ almeno metà del tempo sulla preparazione motoria... non hai alcuna chance di farcela.
Tenendo conto che io non sono nella condizione di fare selezione e allenare i migliori prospetti della provincia, alleno chi si presenta e questo comporta molte più difficoltà e competenze, ma anche soddisfazioni, ve lo assicuro.

Cavolo, molto molto interessante quello che scrivi.


13/05/2020, 20:51
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Messaggio Re: Mondo NBA
Nelle fasce d'età che alleno non ci sono ruoli diversi da "Giocatore di Basket".
Tutti fanno tagliafuori, vanno a rimbalzo, portano la palla e tirano, da 2 o da 3 che sia.
Crescendo, i concetti rimarranno immutati, i movimenti spalle a canestro verranno insegnati a quelli alti e a quelli bassi, così come i movimenti tipici degli esterni.
Ho un giocatore alto 190 cm. del 2007 cui piace un sacco portare la palla e smazzare assist.
In difesa gli do sempre l'avversario più veloce o quello più bravo a palleggiare.
Con i 2007 quest'anno avevamo vinto 20 partite contro 3 sconfitte.
Lo avessi fatto giocare esclusivamente dentro l'area forse non avrei mai perso.
Fortunatamente per lui a me di vincere interessa marginalmente.


13/05/2020, 20:58
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Messaggio Re: Mondo NBA
Butto lì la domanda.

Kawhi e Durant che sono stati i vincitori degli ultimi 3 Finals MVP sono giocatori che Shot Chart alla mano hanno una componente importante del loro gioco che risiede nel mid-range.
KD addirittura prende e realizza un buon numero di tiri mid-range dalla baseline, che secondo me ( il coach mi smentirà) sono i più difficili.

Come mai questi giocatori sono in controtendenza?


13/05/2020, 21:09
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Messaggio Re: Mondo NBA
Maravich ha scritto:
Nelle fasce d'età che alleno non ci sono ruoli diversi da "Giocatore di Basket".
Tutti fanno tagliafuori, vanno a rimbalzo, portano la palla e tirano, da 2 o da 3 che sia.
Crescendo, i concetti rimarranno immutati, i movimenti spalle a canestro verranno insegnati a quelli alti e a quelli bassi, così come i movimenti tipici degli esterni.
Ho un giocatore alto 190 cm. del 2007 cui piace un sacco portare la palla e smazzare assist.
In difesa gli do sempre l'avversario più veloce o quello più bravo a palleggiare.
Con i 2007 quest'anno avevamo vinto 20 partite contro 3 sconfitte.
Lo avessi fatto giocare esclusivamente dentro l'area forse non avrei mai perso.
Fortunatamente per lui a me di vincere interessa marginalmente.

Beh sì a quell'età è giusto, anzi aggiungo una considerazione del tutto personale, ti fa onore che tu lo faccia perché, diciamo la verità, non tutti la pensano come te e per un paio di vittorie in più si venderebbero la mamma. Per completezza mia esperienza era riferita a ragazzi decisamente più grandi.


13/05/2020, 21:39
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Messaggio Re: Mondo NBA
Matteo81X ha scritto:
Butto lì la domanda.

Kawhi e Durant che sono stati i vincitori degli ultimi 3 Finals MVP sono giocatori che Shot Chart alla mano hanno una componente importante del loro gioco che risiede nel mid-range.
KD addirittura prende e realizza un buon numero di tiri mid-range dalla baseline, che secondo me ( il coach mi smentirà) sono i più difficili.

Come mai questi giocatori sono in controtendenza?


Provo a rispondere nella mia ignoranza, sono in controtendenza perché il mid-range è un loro punto di forza.

Queste sono le % nel tiro da 2 dell'anno scorso dei giocatori.
https://www.teamrankings.com/nba/player ... son_id=216

Durant è 20° nella lega con il 58% (!!), Leonard 44° con il 54%.
Il tutto considerando che ovviamente la classifica alle prime posizioni è pieno di centri che giocando molto di più sotto canestro e che mettendo a referto molte schiacciate di conseguenza hanno percentuali decisamente migliori.
Stesso discorso vale per i mostri atletici che di fatto attaccano il canestro con facilità.

Giusto per poter avere dei metri di paragone con altri giocatori della lega che usano molto il midrange e che sono specializzati in quello, quindi stiamo parlando del top di lega sotto quell'aspetto:
- DeRozan 49%
- George 49%
- Butler 50%
- Hayward 52%

Alla fine della fiera, Leonard per avere lo stesso rendimento di punti ma tirando solo da 3 dovrebbe avere una percentuale all'arco di almeno il 37%. Durant invece del 39%.
Non è poco, quindi in generale la produzione da 2 punti di Durant e Leonard è di buona qualità.

Invece per un giocatore che viaggia con il 50% da 2 la percentuale dall'arco per ottenere gli stessi risultati scende al 34%, cifra decisamente più abbordabile e superabile.

Parlando invece di Tatum dell'anno scorso la sua percentuale da 2 risulta del 47%, con una percentuale da 3 corrispondente che non arriva al 32%.


13/05/2020, 22:19
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Messaggio Re: Mondo NBA
Ah Gabriele guarda io ne capisco veramente poco.

Purtroppo ci sono statistiche che non riesco a comprendere ed il problema è che più cerco di capirle e meno mi convincono.
Mi vengono dubbi in continuazione.

Sarà che ascolto troppo Charles Barkley che odia gli analytics.
Ancora oggi rido quando penso alla sua frase in cui attacca le statistiche "per 36 minuti" dicendo che ci sono brocchi che se giocassero 36 minuti avrebbero medie da 28/12... Ma ci sarà un motivo se poi giocano solo 3 minuti a partita :lol:

No la verità è che non capisco se le statistiche che vediamo sono la rappresentazione della realtà oppure è la realtà che si modifica condizionata da certi numeri.
Immagino che la frase che ho scritto abbia poco senso, ma non so come spiegarlo....


13/05/2020, 23:22
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Messaggio Re: Mondo NBA
personalmente per me il tiro da tre ha portato una maggiore vivacità di gioco, poi chiaro che l'applicazione sistematica di ora o certi estremismi, tipo i rockets possono lasciare a desiderare.

rivedevo in sto periodo partite vecchie di vari sport, per alcuni di voi più giovani è difficile riuscire a percepire quali svolte epocali abbiano comportato certi cambi di regole, nel basket il tiro da tre.

nel calcio il passaggio indietro al portiere, chi non s'è visto qualche partita su raisport con quella regola.beh un altro sport e melina a nastro.fuoricasa NON vincevi.

e la pallavolo?vedevo la finale degli europei dell'italia, non ricordo l'anno, c'era bernardi giovanissimo e velasco allenatore.

beh c'era la regola del cambio palla, per fare punto dovevi farlo sul tuo servizio e si arrivava a 15.cambio palla infiniti.....due sport diversi anche in questo caso.

ma non venite a dirmi che erano più gradevoli le partite di sti sport in quegli anni che ora...


19/05/2020, 20:35
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Messaggio Re: Mondo NBA
Ho avuto la sfortuna recentemente, come immagino molti di voi, d'imbattermi nella classifica stilata da ESPN sui più forti giocatori all time :ku:
Come molti di voi, ho preferito soprassedere, e di continuare a farlo.
Per fortuna, mi sono anche imbattuto sul commento, a riguardo, del buon Tavcar, e questo sì che mi sento di condividere con tutti voi :clap2
https://www.facebook.com/13262320009801 ... yQTkDMcvSe

-----------------------------------------------

“Gioco in modo feroce ma non gioco mai da matto. C'è una differenza.”
Paul Silas


19/05/2020, 21:32
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Messaggio Re: Mondo NBA
Gioia CELTICS ha scritto:
Ho avuto la sfortuna recentemente, come immagino molti di voi, d'imbattermi nella classifica stilata da ESPN sui più forti giocatori all time :ku:
Come molti di voi, ho preferito soprassedere, e di continuare a farlo.

Sì, ho davvero voluto soprassedere, non so con che criteri è fatta, ma sono sbagliati di certo. :mrgreen:


19/05/2020, 22:28
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Messaggio Re: Mondo NBA
pagliardo ha scritto:
personalmente per me il tiro da tre ha portato una maggiore vivacità di gioco, poi chiaro che l'applicazione sistematica di ora o certi estremismi, tipo i rockets possono lasciare a desiderare.

rivedevo in sto periodo partite vecchie di vari sport, per alcuni di voi più giovani è difficile riuscire a percepire quali svolte epocali abbiano comportato certi cambi di regole, nel basket il tiro da tre.

nel calcio il passaggio indietro al portiere, chi non s'è visto qualche partita su raisport con quella regola.beh un altro sport e melina a nastro.fuoricasa NON vincevi.

e la pallavolo?vedevo la finale degli europei dell'italia, non ricordo l'anno, c'era bernardi giovanissimo e velasco allenatore.

beh c'era la regola del cambio palla, per fare punto dovevi farlo sul tuo servizio e si arrivava a 15.cambio palla infiniti.....due sport diversi anche in questo caso.

ma non venite a dirmi che erano più gradevoli le partite di sti sport in quegli anni che ora...


Concordo con te Paglia, le "nuove" regole hanno di certo spettacolarizzato le partite, poi, restando al basket abbiamo sempre detto che se si abusa per esempio del tiro da tre lo spettacolo invece puo' diventare deprimente: è come nella vita, l'equilibrio delle cose crea bellezza.


20/05/2020, 9:19
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Messaggio Re: Mondo NBA
Gioia CELTICS ha scritto:
Ho avuto la sfortuna recentemente, come immagino molti di voi, d'imbattermi nella classifica stilata da ESPN sui più forti giocatori all time :ku:
Come molti di voi, ho preferito soprassedere, e di continuare a farlo.
Per fortuna, mi sono anche imbattuto sul commento, a riguardo, del buon Tavcar, e questo sì che mi sento di condividere con tutti voi :clap2
https://www.facebook.com/13262320009801 ... yQTkDMcvSe


Ah no Luca,
quando vedo "argomenti" come quello che hai citato, io semplicemente cambio non solo pagina ma addirittura sito: c'è ancora chi si chiede se sia meglio Coppi o Bartali!
Deprimente!
::cussingblack::


20/05/2020, 9:22
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Messaggio Re: Mondo NBA
Oggi è morto Jerry Sloan. Storico coach degli Utah Jazz. 23 stagioni da capo allenatore dei mormoni ed una sfilza di record nell’intera Nba. Primo ad arrivare a 1000 vittorie con la stessa franchigia. Uno dei 4 coach ad allenare almeno per 10 stagioni consecutive La stessa franchigia (insieme a Red) ecc ecc...
RIP Jerry!


22/05/2020, 17:46
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Iscritto il: 06/04/2020, 16:36
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Messaggio Re: Mondo NBA
Coach storico dell'Nba.
Peccato non abbia mai vinto un anello, se lo sarebbe meritato.


22/05/2020, 17:49
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Messaggio Re: Mondo NBA
Stefano ha scritto:
Coach storico dell'Nba.
Peccato non abbia mai vinto un anello, se lo sarebbe meritato.


2 finali NBA e 20 viaggi ai playoff sono tantissima roba. Tanto di cappello veramente sia alla persona che al coach :cry: :cry:


22/05/2020, 17:55
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