https://www.youtube.com/watch?v=0BsHdQ4VuD4

happy birthday Magic

https://www.nbareligion.com/2021/08/17/ ... nt-social/

Adoro Fournier.
L'unico capace di rispondere a tono al Mr.Simpatia 2020/21 dei Nets.

Josh Hart rimane ai Pelicans per 38 mln in 3 anni

29 minuti
9,2 punti
8,0 rimbalzi
2,3 assist

piuttosto costoso se paragonato a

Sviatoslav Mykhailiuk ai Thunder per 1.663.861 dollari :

23 minuti
10,3 punti
3,0 rimbalzi
1,8 assist

MarcUs ha suggerito questo giocatore e ritengo sia stato geniale a individuarlo.

https://www.nbareligion.com/2021/08/17/ ... -imparare/

In questo articolo ci si rende conto di che tipo di persone siano i Ball.
Hanno ragione loro e non lo dico per scherzo, guadagnano milioni, bravi loro.

“L’obiettivo era quello di approdare nella lega, quindi la scuola non era la mia priorità.
Però non siamo incapaci se non andiamo a scuola.
Non siamo persone stupide.
Sappiamo come imparare.
Non abbiamo bisogno della scuola.
E la scuola non ti insegna un c**o.”

Frasi significative, che non condivido per nulla ma arriviamo alla parte succulenta...

Successivamente ma non a causa di questa intervista la Corte Suprema ha deciso che la NCAA non poteva più impedire alcuni modi di ‘retribuzione’ agli studenti-atleti meritevoli.

L'ipocrita dilettantismo della NCAA si sta progressivamente sgretolando.
I giocatori di talento saranno ipoteticamente meno tentati di andare in Lituania o in Australia a giocare per guadagnare.
Credo che per un giovane giocatore il college rimanga la migliore possibilità di crescita umana e sportiva.
La differenza tra un Senior e un Junior è tutta lì da vedere, si pensi ad esempio al grado di maturità in campo di Pritchard (4 anni agli Oregon Ducks con coach Dana Altman, un "gigante" del basket) rispetto a tante celebrate stelline che approdano in NBA dopo un solo anno di College.
Quanti giocatori di talento escono troppo in anticipo dalla NCAA per andare a fare subito soldi in NBA ? la maggior parte.
Quanti di questi si affermano subito ? pochi.
Quanti emergono dopo qualche anno ? qualcuno.
Quanti, nonostante le promesse, spariscono nel nulla ? parecchi.
Molti giocatori sono professionisti di fatto già a 14 anni, quando entrano nelle High School, figuriamoci al College.
Forse ora con qualche soldo in tasca potrebbero ritenere una migliore opportunità quella di portare a compimento il percorso collegiale.
Si aprono scenari interessanti... Tarkanian da lassù starà ridendo

Ah ma allora questo è il compagno del terrapiattista (non) hanno studiato alla stessa scuola.

Per tutti gli appassionati di basket, a Natale riceveremo forse uno splendido regalo.

The Warriors target Klay Thompson’s return for Christmas Day

https://youtu.be/DElE6n8xA6k

Vederlo giocare è sempre stato un piacere per gli occhi... un po' meno quando giocava contro di noi.

Contro di noi i Warriors giocano il 17 dicembre... magari lo scansiamo.

Rick Pitino: “Il basket FIBA è tre volte più fisico di quello NBA, cinque volte più della NCAA”

https://sportando.basketball/rick-pitin ... ella-ncaa/

e nonostante a dirlo sia uno dei peggiori allenatori che i Celtics abbiano mai avuto, è impossibile dargli torto.
Non saprei onestamente dire quante volte il basket FIBA sia più fisico rispetto al basket NBA o NCAA, ma mi fido dell'opinione di un professionista che le ha sperimentate tutte e tre.

Gli Spurs hanno messo sotto contratto Jock Landale

Il venticinquenne di 211 cm. ha firmato un biennale al minimo salariale, con solo la 1a stagione garantita.
Bravo Pop... come sempre, lungimirante.
Certamente un buon giocatore, che sa competentemente stare in campo e sebbene non sia certamente Anthony Davis può tornare molto utile.
Una scommessa che a quel prezzo pare comunque vincente sin da subito.

Senza fine la ruggine fra Carmelo Anthony e George Karl

Gli anni infruttuosi vissuti insieme ai Denver Nuggets hanno creato una ruggine insanabile tra coach George Karl e Carmelo Anthony.
Nell'anno in cui l'allenatore si ammalò di cancro (2009) arrivò una finale di Western Conference persa contro i Lakers.
Anthony chiese di essere ceduto e se ne andò a New York certo per soldi ma anche per vincere un titolo, che non è mai arrivato.

Il passaggio di Melo in questi giorni ai Los Angeles Lakers ha riaperto il dibattito sul suo passato. In fondo, neanche fuori dal Colorado (oltre ai Knicks, Thunder, Rockets e Blazers in 19 anni di carriera) il titolo per Melo è arrivato.
Ma stavolta, firmando un contratto al minimo veterano per giocare con il suo vecchio amico LeBron James, potrebbe finalmente riuscirci.

Nella puntata di mercoledì di "Tiki & Tierney" su CBS Sports Radio, l'ex capo allenatore di 70 anni ha elaborato i commenti e la sua relazione con Anthony.

“Melo è stato un grande giocatore per me.
Non posso negare che a Denver abbia trasformato questa franchigia.
Era lui più di chiunque altro", ha detto Karl nello show.
“È un giocatore potente, ma è un individualista.
E gli piace segnare più di quanto gli piaccia giocare in difesa".
Al punto di elaborare strategie difensive contro i Lakers che non prevedevano la sua presenza in campo.

Le parole di Karl hanno generato reazioni molto plateali sui social media, al punto che il coach ha ricevuto anche minacce di morte, nonostante abbia detto parole come: "È un Hall Of Famer e la sua maglia dovrebbe essere appesa al soffitto di Denver”.



E' un mondo di pazzi e che Anthony abbia sempre giocato solo da una parte del campo credo se ne siano accorti tutti.

Karl è un gran personaggio, ha vissuto la sua carriera provocando reazioni dei suoi giocatori ed andando spesso allo scontro con essi, se riteneva fosse utile alla causa. Ma in questo caso non ci vedo nulla di tutto ciò, ha semplicemente descritto la realtà, tutti quelli che oggi vivono per indignarsi, quello è il loro solo scopo nella vita, dovrebbero fare un favore all'umanità e staccare ogni componente elettronica dalla loro vita.

I social hanno distrutto il mondo.
(non c'entrano niente ma mi sono messo a guardare Madalorian... ed allora).

Io ho sempre rispettato George Karl, sicuramente un personaggio ma uno di quelli "veri", al di là di una carriera nel mondo Nba comunque di enorme rispetto, fu anche allenatore dell'anno in Nba (2013 o 2014, vado a memoria).

Molto maggiore il suo rispetto se confrontato a quello che ho in Carmelo Anthony, che per carità non mi ha fatto nulla di male eh.. ...però tra i due scelgo mille volte George Karl.

Nerlens Noel ha fatto causa al suo ex agente Rich Paul di Klutch Sports, sostenendo che Paul gli è costato 58 milioni in potenziali guadagni in carriera.
Noel afferma che nel 2017 Paul si è messo tra lui e il suo ex agente Happy Walters, dicendo che se avesse interrotto la relazione con Walters e avesse firmato con Klutch Sports, Paul avrebbe potuto fargli firmare un contratto al massimo. Noel ha fatto proprio questo, unendosi alla squadra di Klutch e, seguendo il consiglio di Paul, ha firmato un'offerta annuale da 4,1 milioni di dollari con i Knicks. Noel afferma (come tutti sappiamo) che aveva una proposta di contratto quadriennale da 70 milioni di dollari sul tavolo da parte dei Mavericks, ma gli è stato consigliato di firmare invece un contratto di un anno ed entrare in free agency l'offseason successiva per arrivare ad un contratto massimo di 100 milioni di dollari. Ovviamente quella stagione, Noel si è infortunato e da lì in poi ha firmato solo accordi a breve termine e al minimo.
Questa estate ha concluso l'accordo con Paul e Klutch Sports e firmato un contratto triennale da 32 milioni di dollari con i Knicks.

Noel mal consigliato lo è stato di sicuro, una delle rinunce più assurde della storia delle rinunce assurde. Ma non è stato il primo e nemmeno l'ultimo tra i giocatori che agli occhi di tutti hanno commesso degli errori di valutazione che sembrano mastodontici.

Anche altri di recente hanno fatto scelte assurde, Oladipo ha rinunciato ad un 4x112M e poi un 2x45M, con gli infortuni che hanno fatto il resto ed ora si ritrova ancora infortunato, speriamo non in maniera irrimediabile come qualcuno sostiene, con un contratto annuale da poco più di 2M. Lui per me è l'esempio lampante di come un giocatore si senta invincibile ed in realtà non sa o non capisce che tutto è appeso ad un filo sottile, avendo poi per scomoda compagna l'ambizione, non sempre ben riposta.

Ma a volte l'accettare i contratti diventa la sciagura, il passato è pieno di valutazioni un po' così. Ricordiamo sempre il 7x18M di Scottie Pippen, un autentico suicidio economico. Al momento della firma sembrava discretamente vantaggioso per tutti, ma col passare degli anni diventò una follia autentica, troppo lungo come accordo. Stessa cosa per John Starks, che arrivò nella lega da semi-sconosciuto per 1 milione all'anno o quello che erano, anche lui per 7 anni. Parliamo di uno che diventò una delle migliori guardie della lega nel giro di pochi anni, ma prendendo meno del panchinaro sventola asciugamani.

Ma visto che parliamo di presunzione o errata valutazione, perché non parlare di quello che ha fatto proprio Schröder, che ha rinunciato ad un quadriennale da 84 milioni di dollari, convinto di ricevere offerte per 100M e più. Azzardo che gli è costato molto, visto che le offerte non sono arrivate e si è dovuto mettere in gioco con una firma per un singolo anno a 5.9M, ben al di sotto delle aspettative. Speriamo che siano motivazioni extra e lo spingano alla stagione della vita.

la notizia non è ovviamente l'aver rinunciato ad un contratto vantaggioso (come Oladipo, Schroeder etc), la notizia è che fa causa al suo ex agente... Rich Paul

Sì certo e ti ringrazio di averlo precisato, magari sembro un po' rinco... ed in effetti lo sono.

Alla base di questa causa c'è comunque una rinuncia ad un ricco contratto con la promessa che ce ne fosse uno ancora più ricco, unito ad uno scarso impegno dell'agente per trovare questi (fantomatici) accordi vantaggiosi sventolati all'orecchio di Noel durante la negoziazione tra lui, il suo agente dell'epoca e Dallas, e che portarono il ragazzo a non firmare quel contrattone.

Ne ho semplicemente approfittato per riportare altre storie simili, ma chiaro che la notizia sia la causa legale e non la mancata firma, che ormai risale a svariati anni fa.