Questo contenuto non è piaciuto ai Phoenix Suns.

Per un regalo Gasol, c'è un divieto Paul, anche loro hanno avuto i loro schiaffi in faccia, non è stata sempre tarallucci e vino.

Comunque ai Lakers sono fatti così, viene dalla dirigenza questo imprinting, perché nella loto testa è la città degli angeli ad essere un posto speciale, che al duro lavoro pensino gli altri, loro hanno Hollywood e Venice Beach. Città affascinante, ha sicuramente più attrattive delle Minneapolis o Salt Lake di questo mondo, quindi riescono a saltare alcune tappe di una crescita giocandosela con l'ambiente, anche se è riduttiva la parola italiana, sarebbe meglio environment per rendere l'idea.

Per un tifoso di Boston, ed in generale della parte EAST, escludendo NY da questa equazione, è un discorso malato fin nelle sue fondamenta, non può essere minimamente compreso, figuriamoci accettato.

Le rivalità non sono solo sportive, c'è alla base tanto altro, e due modi di pensare più lontani tra Boston e Los Angeles è difficile trovare.

Per carità, almeno a GS ci si sbuccia le ginocchia prima delle Finals, e magari Durant arrivi a PHO...
Quello che mi urta è come i Fakers arrivino sempre a queste soluzioni "creative", semplicemente incredibile. Anche se le macerie contro cui stanno andando a sbattere saranno difficilmente evitabili... Mille volte il nostro progetto.
Che poi Lebron Irving e Davis non sono mica quelli di 5 anni fa...

Questa francamente mi ha stupito... Dallas???

Cosa offre è il secondo punto, immagino non possa esserci Dinwiddie altrimenti si sfiora il teatro dell'assurdo, ma ancora prima viene la domanda topica: che ci fa Dallas con Irving? Una squadra dove la palla l'ha Doncic, ora che hanno perso Brunson, Luka Magic avrà ancora più palloni in mano, che si fa di un palleggiatore compulsivo e con una psiche labile? Non lo vedo ad inserirsi nel progetto lavorando duro per capire il sistema, oltretutto Doncic ed Irving insieme ed addio ai numeri difensivi positivi.

Resto basito, ma devono aver capito gli insider la frase corretta è "Anche Dallas NON è nella lista di chi cerca Irving, restano Lakers, Phila ed Atletico Bolivar, questi ultimi ampiamente favoriti".

Sottoscrivo tutto, è davvero uno schifo sentire le voci di mercato dei Lakers, meno ne sento più in pace sono. Ogni volta che viene messa sul mercato una star subito sono la prima squadra che viene accostata nonostante chiaramente non abbiano nulla da offrire (se non il loro pacchetto THT + srp con cui pensano di poter comprare mezza nba da due anni).

Se i Sixers hanno da offrire davvero Maxey non capisco nemmeno perché i Nets ci stiano pensando su. Se siamo qui a parlarne è perché forse i Sixers (aggiungerei giustamente) non sono convinti nello scambiarlo per uno che ha la tendenza a scomparire a piacimento.

Sto ancora sorridendo, sarò matto forse (anzi senza forse), ma leggere delle discussioni per un possibile scambio Westbrook <-> Irving, boh mi mette allegria.

Mi piacerebbe tanto sapere il parare dei tifosi Lakers, come Doctor A, ma non so se ancora frequenta queste pagine.

Dopo il ciclo big three vs Kobe/gasol ci siamo trovati più o meno nelle stesse condizioni. Ainge ha fatto le scelte giuste accumulando scelte e pescando dal draft. Magic ha liberato spazio salariale per LeBron e tutto il resto è venuto da solo, ovvero il titolo nella bolla. Passano subito da un fallimento a una vittoria grazie alla città di L.A.
Ora sembrano un disastro.

Potrebbe esserci un non so che di lapsus freudiano in ciò che scrivi. Tipo "mi piacerebbe tanto sapere dove vanno a parare i pareri dei tifosi Lakers".

Il mio amico ex giocatore di basket, tifoso Lakers che però, perché "da non accreditati avete giocato il basket più bello e meritate di arrivare alle finals e pure di vincerle", ci ha appoggiato, pressoché tifato, per tutti i playoff, a maggior ragione contro GSW, mi ha risposto con un salomonico "Le vie del Signore sono infinite!". E però mi ha aggiunto: "Aspettiamo che i giochi siano tutti fatti e finiti. Per ora ho tanta invidia nei vostri confronti. Domani - o fra qualche anno - chissà?".

Mentirei se dicessi che non stavo pensando a "parare" mentre avrei dovuto scrivere "parere", quindi...

sbaglio o yabusele sta facendo bene al real?l'ho visto dimagrito.

Goran Dragic ha scelto: giocherà per i Chicago Bulls
Andrea Lamperti | 03/07/2022 | Around the League


Sembrava un matrimonio scritto, o quasi, quello tra Goran Dragic e i Mavericks del connazionale Luka Doncic. Invece, come riportato pochi minuti fa da Shams Charania, ecco la firma a sorpresa per i Chicago Bulls.

La guardia slovena, che durante i Playoffs (molto brevi) con la maglia dei Nets ha compiuto 36 anni, si è accordato con i Bulls per una stagione a 2.9 milioni di dollari.

Ho letto su ESPN ed ho visto che è stata riportata anche da altri, che Durant non solo sta chiedendo pubblicamente lo scambio, ma che abbia indicato le mete e le condizioni, cioè che nella sua trade non ci siano coinvolti alcuni giocatori che lui ritiene importanti. I Nets insomma dovrebbero cederlo e ricevere in cambio non i migliori giocatori delle altre franchigie, ma chi decide Durant.

Forse e dico forse, sta un attimo trascendendo il suo ruolo il ragazzo? Schifo e vergogna, altroché scegliere dove andare, lo manderei nelle Orlando e nelle Houston di questo mondo, in cambio di tutti i giocatori migliori delle franchigie. Da solo a combattere contro il vento, questo si meriterebbe.

KD, se non sbaglio, non ha nemmeno la clausola no trade nel suo contratto, quindi la sua opinione sulla destinazione vale il giusto.
Ho letto anche io che ad esempio vorrebbe Miami solo in caso di garanzia che Miami trattenga i suoi 4 top player.
Poi ovviamente la notizia viene riportata perché è KD e se scoreggia fa notizia, quando in realtà di fronte al "vorrei andare a Miami" ci starebbe proprio bene un "e sti caxxxi?!".

Per quel che mi riguarda, se non fosse per i problemi derivati dal Covid, i tempi sarebbero maturi per un bel lockout per ridimensionare tutti questi personaggi.
Richiedere una trade è legittimo da parte di un giocatore, cercare di forzarla in questi modo secondo me dovrebbe venire paragonata al tampering.
Contratto che dal massimo passa al minimo e via 4 anni a stare seduto in panchina.

Mi “spiace”per durant ma questa volta non ha il potere di decidere,ha ancora 4 anni di contratto e i Nets staranno parlando con 10-15 squadre almeno...lo manderanno dove conviene a loro

Ripeto per me i Nets devono dar via sia Durant che Irving e se operano alla DA (vedi cosa ci ha tirato fuori per Gobert) tra asset e giocatori in cambio, ad esempio si parlava di Anounubi e Siakam da parte di Torotnto, tornano subito competitivi e si assicurano il futuro.
Per i Nets è una vera manna che quei due hanno scelto di essere ceduti, ricostruiscono con un gruppo sano, e pensare che per quei due hanno smontato una squadra che ni era simpatica e che stava facendo anche bene.

Vi dico la mia...per me Durant torna agli Warriors !!