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Draftology 
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Messaggio Draftology
Stimolato dall'uscita da fenomeno di Gary Washburn vorrei fare una analisi degli ultimi draft ed anche un po' di autoanalisi da gruppo di sostegno, dove ognuno parli e confessi i propri peccati per liberersi la coscienza.

:lol3

Non mi faccio troppo indietro e lascio perdere le scelte dalla 25 in giù perchè mi interessa solo giudicare le scelte importanti.
Comincio da un draft cardine per il team attuale:

2014: con la 8 Ainge sceglie Smart e con la 17 sceglie James Young.
La 8 è andata decisamente a buon fine, mentre la 17 si perde chissà dove.
Il bilancio è largamente positivo.
Io avrei fatto schifo perchè avrei scelto Stauskas e Napier.

2015: alla 16 Ainge pesca Rozier e tanto di cappello.
Io avrei fatto altri danni con Sam Dekker.

2016: alla 3 arriva Brown, alla 16 arriva Yabusele ed alla 23 Zizic.
Ainge ancora grandioso, non conta nulla lo spreco della 16 e della 23 a confronto della capitalizzazione mostruosa della 3.
Io ancora in panne innamorato di Dragan Bender, ma avrei azzeccato LeVert.

2017: Ainge magico porta a casa Tatum scendendo alla 3, una mossa di cui non lo ringrazierò mai abbastanza.
Zio intrigato da Isaac, ma con la 1 in mano forse avrei scelto Josh Jackson.

Che dire... ce ne sarebbe abbastanza da essere licenziati due volte... ma proseguiamo...

2018: per trovare la scelta dei Celtics dobbiamo scalare alla 27 per vedere scelto tale Robert Williams III. Unico commento possibile? Stic***i
Io avrei scelto Greyson Allen, macchevvelodicaffare...

2019: alla 14 arriva Romeo ed alla 22 Granito Williams. Niente di epocale, ma almeno uno dei due è certamente un solido giocatore da rotazione, l'altro... si vedrà... forse lontano da Boston...
Ecco, quell'anno avrei fatto strage perché avrei dato mezza cantina per fare trade up ed arrivare a Herro.
Ricordo che quando lo inquadrarono ed indossava un tuxedo verde ci vidi un segno del destino e mi feci il film che Ainge gli avesse già detto: veniamo a prendere te.
Cucù, preso alla 13 da Miami.
Tirai giù il proverbiale carro di madonne, ma ricordo che, se poteva andare male, peggiorò: il mio secondo scelto sarebbe stato Thybulle che in effetti scegliemmo, ma facendo trade down e cedendolo ai 76rs.
Maledissi Ainge in tutte le lingue note e probabilmente anche un paio le inventai.

2020: alla 14 arriva Nesmith ed alla 26 Pritchard. Se con Pritchard è stato fatto un bel colpo, Aaron è ancora tutto da valutare.
Anche quell'anno fui molto scontento, io avrei preso Achiuwa che era ancora libero nonostante che il mio vero feticcio fosse Pokusevski.

2021: praticamente senza scelte prendiamo Begarin che poi lasciamo in Francia ad evoluire.
Ha ancora 19 anni e sta facendo abbastanza bene, vedremo se tornerà oltreoceano.
Per garantirmi il licenziamento avrei scelto Luka "piedidipietra" Garza.

Ecco, io ho messo i miei scheletri nell'armadio in piazza ed ora mi sento molto più leggero.

:neuro: :lol3

A voi fratelli.


06/02/2022, 13:06
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Messaggio Re: Draftology
Eccomi! Prima di tutto complimenti per la memoria di acciaio :lol3

2014: mi ricordo che ero abbagliato per Noah Vonleh e il suo atletismo, invece poi avrei pescato Caboclo
2015: Rozier who ?? Io avrei pescato… rullo di tamburi… STUPIDO PORTIS!
2016: Completamente abbagliato da Buddy Hield e Skal Labissiere… il nuovo Korver e il centro del futuro!
2017: E olé… qui avrei preso Fultz senza esitare, peró per consolarmi ci avevo visto lungo su Anunoby per cui sarei salito
2018: Timelord sceso cosí in basso alla #27 lo avrei preso senza dubbi
2019: Avrei fatto carte false per salire e prendere l’elegantissimo Coby White, peró contentissimo per le prese di Romeo e Granito
2020: Gli occhi tutti puntati sui due fratelli… Saddiq Bey e Tyler Bey, ma se avessi avuto conoscenza della storia di Pritchard non avrei avuto dubbi sul prenderlo sacrificando Tyler
2021: Non ho seguito piú di tanto, al punto che mi sono persino dimenticato dell’esistenza di Begarin (nonostante la sua buona SL)


06/02/2022, 13:50
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Messaggio Re: Draftology
Complimenti per aver creato questo "gruppo di autocoscienza"

Non ho una memoria così forte sui Draft NBA ma i miei ricordi "certi" risalgono al 2020 dove i miei preferiti erano Isaiah Stewart, Jaden McDaniels entrambi da Washington U., un ateneo da cui in precedenza avevamo pescato un vero campione.
Gli altri giocatori per i quali ricordo di aver espresso una certa predilezione erano Immanuel Quickley e Leandro Bolmaro.
Stewart (16) sarebbe stato un errore ma McDaniels (28) viceversa sarebbe stata un'ottima acquisizione, così come Quickley (25).
Arrivarono Nesmith (14), Pritchard (26) e Madar (47), tre ottimi giocatori che ancora sto aspettando di vedere compiutamente all'opera.
Madar alla 47 è stato un capolavoro di lungimiranza.
Aver draftato Bane (30) per poi cederlo ai Grizzlies... che errore.
Disponendo di una macchina del tempo avremmo potuto fare meglio ma grazie, Graziella e grazie al...

Nel 2021 siamo stati spettatori, per cui Begarin va benissimo, a prescindere da quello che sarà il suo futuro.

Quest'anno abbiamo la 14 e la 44.
Mi piace Jalen Duren da Memphis ma mi sa che andrà via prima.
Con la 14 proverei in ogni modo a prendere Nikola Jović.
Altri due giocatori che mi piacciono parecchio sono EJ Liddell da Ohio State e Kendall Brown da Baylor.


06/02/2022, 13:54
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Messaggio Re: Draftology
Inoltre giusto per aggiungere carne al fuoco dei "se" e dei "ma" se avessi avuto la 1° scelta più o meno sarei stato in linea con gli altri GM:

2014: Wiggins
2015: KAT
2016: Simmons
2017: Fultz
2018: Doncic
2019: Williamson
2020: Wiseman
2021: Cunningham


06/02/2022, 14:01
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Messaggio Re: Draftology
Sapete che non ho mai seguito il draft prima di " cadere" in questo Forum, il mio essere tifoso iniziava ogni anno dal rooster fatto e quindi chiunque vestisse la mitica canotta con sopra le effigi dei Celtics era l'uomo da tifare.
Ho iniziato a prendere coscienza dello svolgimento e dell'importanza del draft proprio grazie a voi.
Certo ricordo bene nel 1998 il gioiello draft di Reggie Lewis, la decima chiamata del 1998 che ci portò " in dotazione" Paul Pierce e naturalmente in tempi moderni l'arrivo di Smart, Brown e Tatum, ma ricordo bene anche molte delusioni che a Boston sono scivolate vie come l'acqua di ruscello.
Del Draft ho speranza e paura !
Tanto per fare un po di storia ecco un interessante link !

https://en.wikipedia.org/wiki/Boston_Ce ... ft_history


06/02/2022, 14:14
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Messaggio Re: Draftology
oooh bellissima questa Grabriele e monto su subito:

2014: Embiid (troppo grosso per ignorarlo)
2015: CAT (vd sopra)
2016: Bender (quando si dice l'amore...)
2017: Jackson (tacci mia...)
2018: Doncic (anche se il corpaccione di Ayton mi avrebbe fatto vacillare parecchio)
2019: Morant (anche se Hunter...)
2020: Wiseman
2021: Cunningham


06/02/2022, 14:22
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Messaggio Re: Draftology
madonna zio...
ci faccio notte su queste cose qui
difficilmente ho il giocatore preferito ma in qualche modo ho più giocatori in graduatoria... seguo tanto il basket universitario, quelle 6/7 partite a settimana le guardo e solo ieri ho visto Baylor massacrata da Kansas (... coach Pete: Braun, bianco fr di due metri da Kansas è meglio del Brown di Baylor...) e Auburn vincerla sulla sirena contro Georgia con un Jabari Smith in sofferenza e sul quale ultimamente inizio a rimodulare i miei eccessivi entusiasmi ... adesso guardo Duke contro UNC...
rispetto al Draft mi sento di dire che è vero che non è una scienza ma se guardi il basket universitario con assiduità e non vuoi fare il fenomeno, sbagliare diventa più difficile.
Secondo me molti GM sono condizionati dalle piazze e dai media locali, utlimamente ci sono scelte "chiamate" dai tifosi e quasi mai azzeccate.
Ogni tanto fortunatamente capita anche il contrario (tipo Porzingis ai Knicks )
In questi anni abbiamo avuto tantissime scelte, diverse le abbiamo azzeccate in pieno e il nostro nucleo di squadra attuale è stato plasmato su quelle scelte azzeccate (Smart-Brown-Tatum-WilliamIII + Grant)
quindi Chapeau

Mi permetto però di far notare (oltre a svelare le mie preferenze come in realtà ho già fatto altre volte su questo forum) che in molti casi Ainge & Co. hanno provato a fare la scelta e l'azzardo da fenomeni, sbagliando miseramente, molto miseramente... perchè dalla 17 di Young fino a Begarin (che pure mi è piaciuto alla SL) si sono tentati colpi a discapito di chiamate più opportune e logiche.
(con opportune e logiche intendo definire le chiamate di ragazzi che giocano in atenei che disputano il torneo finale, che vedi decine e decine di volte in tv e dal vivo, se hai voglia di scomodarti, che giocano ad un livello competitivo e non in college di seconda fascia, che probabilmente conosci già dalle high school e non recuperi da qualche improponibile scouting dalle giovanili di una squadra europea...)


2014: con la 6 Ainge sceglie Smart e con la 17 sceglie James Young.
Alla 6 sognavo Aaron Gordon da Arizona ma fu scelto alla 4, oppure Julius Randle da Kentucky che invece fu chiamato alla 7. Smart non lo avevo considerato, quando era al college era considerato un cagnaccio indisciplinato, in una partita in trasferta si era avventato contro un tifoso avversario ... temevo quell'energia rabbiosa almeno quanto ne ero abbagliato ...
Scelta rivelatasi CLAMOROSA in relazione al draft e il cui bilancio complessivo è eccezionale.
Alla 17 sognavo Joe Harris, solida guardia-ala senior da Virginia, e avrei "rischiato" Bogdanovic il serbo che è adesso ad Atlanta... mi piaceva (e ancora ammiro tanto) la coppia di guardie che usciva da UCLA : Zach LaVine e Kyle Anderson, l'atletismo e la flemma ...
LaVine è l'unico con cui cambierei Smart a tornare indietro...
Non avrei mai e poi mai preso il mancino James Young, quel suo tiro con il caricamento a tutta spalla era inquietante, al college era stao mooolto discontinuo, non uno da 17insomma, uno da secondo giro ... anche se apprezzai i titoli dei giornali di Boston il giorno dopo : YOUNG & SMART

2015: alla 16 Ainge pesca Rozier, ​alla 28 RJ Hunter, alla 33 Jordan Mickey, alla 45 Marcus Thornton
Su Rozier niente da dire: scelta fantastica. Ainge aveva fatto trapelare la sua predilezione per Winslow... Invece va su Scary Terry che ancora non era Scary ... Però, alla fine, cosa ce n'è venuto da Rozier ?
Le scelte 28, 33 e 45 furono assolutamente DELIRANTI, tra la 28 e la 35 sono stati chiamati Looney (da UCLA), Richaun Holmes (va bene questo non era facile, veniva da un ateneo dell'Ohio sconosciuto, Bowling Green...) , Montrezl Harrell (junior da Louisville come Rozier, vuoi dirmi che non lo hai visto ????), Josh Richardson (lui!), Pat Connaughton (senior da Notre Dame) e addirittura Norman Powell senior (o Junior) da UCLA fu scelto alla 46!!!

2016: alla 3 arriva Brown, alla 16 arriva Yabusele, alla 23 Zizic e alla 31 Deyonta Davis poi alla 45 Demetrius Jackson, alla 51 Ben Bentil e alla 58 Abdel Nader

Brown alla 3 di quel draft è un CA-PO-LA-VO-RO anche perchè era un giocatore da fare, da costruire, cogliere la potentissima volontà di questo ragazzo è stato un atto di sensibiltà davvero straordinario dello staff di Ainge... a me piaceva molto Jamal Murray e avrei scelto lui.

Però, le altre 6 scelte sono 6 assolute FOLLIE
tra la 16 e la 36 c'erano disponibili tra gli altri Malik Beasley da Florida State, Caris Lavert senior da Michigan, Labissiere da Kentucky, Dejounte Murray da Washington, Pascal Siakam da New Mexico e Malcolm Brogdon da Virginia!!!!!
Proviamo ad immaginare uno solo di questi in roster anzichè Yabusele, Zizic e Davis ...

Georges Niang era ancora draftabile alla 45!!!
Niang è nativo di Lawrence Massachusetts e giocava senior ad Iowa State (dove c'era anche l'egiziano Abdel Nader che alla 58 è stata una bella chiamata ...quindi non puoi non averl visto Niang..) nell'ultimo anno aveva giocato una stagione da star con 20 punti, 7 rimbalzi, 4 assist tirando da 2 al 55, da3 al 40 e oltre 80 i liberi... non abbastanza veloce da giocare 3, non abbastanza forte da giocare 4... va bene...
Niang è stato un solidissimo giocatore di rotazione per i Jazz adesso è ai Sixers ...

in quel draft non sono stati considerati giocatori come Ryan Arcidiacono stella senior di Villanova, campione ed MVP delle final four e, soprattutto, Fred VanVleet che era reduce da una stagione da senior CLAMOROSA a Wichita State con partite memorabili contro Arizona e Vanderbilt al torneo finale NCAA ...

2017: Ainge porta a casa Tatum scendendo alla 3, dopo aver fatto visitare Boston a Markelle Fultz
questa è una mossa che passa alla storia... non c'è dubbio.
Non so... a me Fultz non piaceva abbastanza da chiamarlo alla uno... mi piaceva tantissimo Donovan Mitchell da Louisville ... che fu scelto molto più giù
alla 37 chiamarono Semi Ojeleye (mi piacque quella scelta ) quando c'erano disponibili Thomas Bryant da indiana, e Dillon Brooks da Oregon,
alla 53 i Celtics scelsero Kadeem Allen e alla 56 Jabari Bird da California come Jaylen di cui era anche intimo amico ... che non era male per niente in campo, nella vita privata un criminale.

2018: alla 27 Robert Williams III è stata una gran presa. Io sognavo Zhaire Smith (che fu chiamato alla 16 e che poi ha infilato una serie di sfighe infinite e non ha mai giocato ...) e in alternativa il generale Jalen Brunson che fu chiamato alla 31. Ma il vero oggetto del desiderio si chiamava Jerome Robinson del Boston College guardia dal tiro setoso che aveva giocato 3 anni universitari fantastici per gli Eagles, fu scelto addirittura alla 13 e poi in NBA ...virgola

2019: alla 14 arriva Romeo ed alla 22 Granito Williams. Alla 33 Carsen Edwards e alla 51 Tremont Waters
Avrei scelto Brandon Clarke da Gonzaga alla 14 e poi Keldon Johnson , ma Langford alla 14 non era facile lasciarlo passare... avevo fin da subito espresso grandi dubbi sulle sue capacità offensive, soprattutto sul tiro dalla distanza ...
Avrei rischiato una chiamata per Bol Bol ...
Ero molto preso da Dylan Windler che non mi sarei lasciato scappare tra fine primo giro e inizio secondo...
con la 51 avrei scelto senza dubbio Kyle Guy neo trionfatore del titolo NCAA con Virginia

2020: alla 14 Nesmith ed alla 26 Pritchard
su Nesmith avevo immediatamente espresso le mie perplessità perchè è vero che aveva numeri (nel senso di statistiche) impressionanti ma li aveva "gonfiati" in una conference come quella di Vanderbilt e in poche partite (per infortuni vari) ...
Saddiq Bey da Villanova o Praeciuos Achiuwa da Memphis sarebbero state le mie scelte alla 14
la presa di Bane alla 30 (arrivava da Texas Christian che è un rischio ma con quel corpo e quelle percentuali era un rischio da percorrere fino alla fine ...) sarebbe passata alla storia delle magate e invece entra di diritto in quella delle ...agate

2021: chiamato Begarin quando era ancora disponibile Brandon Boston (sì quel Boston che ci ha infilato 27 punti a dicembre con i Clippers) che era il compagno di stanza a Kentucky e il ragazzo con cui si allenava il "nostro" sfortunato Terrence Clarke, quello che lo seguiva in macchina quel maledetto giorno e che ha assistito all'incidente che lo ha ucciso ... avrei scelto Boston e avrei comprato la sua canotta subito

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Bill Russell #6




06/02/2022, 16:51
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Messaggio Re: Draftology
le mie prime:

2014: Embiid :flex
2015: Carl Anthony Towns :metal
2016: Ingram :o
2017: Lonzo :o :o
2018: Doncic ma Ayton era difficilmente sormontabile 8-)
2019: Zion ... :balla:
2020: Edwards perchè Wiseman era stato squalifcato e a Minnesota c'è CAT :tea il mio preferito era Haliburton
2021: in ordine : Cunningham, Mobley, Suggs, Wagner, Green ... bel quintetto!!! non avevo mai visto Giddey però ... e Scottie Barnes lo avevo visto un sacco di volte senza comprenderne tutta la qualità ... ;)

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06/02/2022, 17:16
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Messaggio Re: Draftology
MarcUs ha scritto:
in molti casi Ainge & Co. hanno provato a fare la scelta e l'azzardo da fenomeni, sbagliando miseramente, molto miseramente...


tutto verissimo, però gli azzardi erano tutti dopo la 15 e tutte le scelte fra le prime 10 sono andate a segno

secondo me questa è la lezione "seria" che possiamo trarre da questo passatempo domenicale: il team Ainge è stato perfetto con le scelte alte, mentre è stato pessimo come gambler


06/02/2022, 17:20
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Messaggio Re: Draftology
MarcUs ha scritto:
2017: Lonzo :o :o


eh quello era un draft difficile, io avrei scelto Jackson pensa te... scegliere Tatum fu un colpo da maestro redoblado dal trade down... Ainge era ancora Ainge... rimarrà sempre una supposizione mia non supportata dai fatti, ma da dopo l'infarto non è più stato lui...


06/02/2022, 17:23
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Messaggio Re: Draftology
MarcUs ha scritto:
Le scelte 28.33.45 assolutamente DELIRANTI tra la 28 e la 35 sono stati chiamati Looney (da UCLA), Richaun Holmes (questo non era facile veniva da un ateneo dell'Ohio sconosciuto, Bowling Green...) , Montrezl Harrell (junior da Louisville come Rozier non lo hai visto ????), Josh Richardson (lui!), Pat Connaughton (senior da Notre Dame) e addirittura Norman Powell senior (o Junior) da UCLA fu scelto alla 46!!!


non barare :lol3

non vale dire che c'era disponibile tale e talaltro, devi dichiarare i nomi secchi che al tempo avresti chiamato, mettendo a nudo la tua giemmosità

;) :irish_drink: :chr:


06/02/2022, 17:26
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Messaggio Re: Draftology
Zio Trifoglio ha scritto:
MarcUs ha scritto:
in molti casi Ainge & Co. hanno provato a fare la scelta e l'azzardo da fenomeni, sbagliando miseramente, molto miseramente...


tutto verissimo, però gli azzardi erano tutti dopo la 15 e tutte le scelte fra le prime 10 sono andate a segno

secondo me questa è la lezione "seria" che possiamo trarre da questo passatempo domenicale: il team Ainge è stato perfetto con le scelte alte, mentre è stato pessimo come gambler


sì difficilmente hanno sbagliato la prima chiamata, anzi quasi sempre hanno avuto qualcosa più di quello che si potesse sperare ...

sono stati bravi, avessero "beccato" 3 seconde scelte giuste sarebbero stati di più ... non trovo il superlativo adeguato

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06/02/2022, 17:28
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Messaggio Re: Draftology
Non seguo il draft da molto, perciò ho poco da dire.

Ad esempio, per quello del 2016 che ci ha portato Brown, ho "visto" (sentito in realtà) la diretta di CELTICS.IT in differita un paio d'anni più tardi, e ricordo la disperazione generale dei ragazzi. Beh, qasi generale, visto che un ospite che non mi pare fosse dei nostri se la rideva della grossa. Ecco, direi che la scena descriva bene quanto non sia facile prenderci....

Siccome con le scelte alte non si scherza, nel 2017 non avevo un preferito per la 3, ma grazie ad una recensione del boss, mi ero fatto "una cultura" su Frank Mason, e speravo potesse arrivare con la nostra 37.
Lui è andato alla 34, e non mi pare abbia fatto le onde da allora, quanto a noi, diciamo che una certa bacchetta magica ha funzionato abbastanza bene :D

Il 2018 è l'anno di Psycho, che mi piaceva da matti (e mi piace tutt'ora) ma pure lui è uscito prima della nostra 27.
Fuori lui, avrei scelto senza dubbio Mitchell Robinson (al posto di Ronfo) andato alla 36.

Nel 2019 abbiamo fatto esultare Daniele con Romeo, ma quella 14 io l'avrei spesa per altri.
Bol Bol era il SUPER feticcio, ma se le cartelle cliniche avessero fatto dubitare anche il mio medico di fiducia, avrei chiamato Goga Bitadze ( :shock: a proposito, ma gioca ancora a basket? :D ) e preso il guerriero Masai al giro successivo.

2020 e zero dubbi. Dritto dritto su Pokusevski, scelto alla 17, al posto del miglior tiratore del draft (pensa come stavano messi gli altri) raggiunto con un altra 14.
Un altro che non mi sembra flirti col titolo da MVP....

Nel 2021 scegliamo Bagarin, che visto in summer mi ha davvero impressionato e sul quale sarei pronto a scommettere!
Ecco, adesso sapete che sarà un grosso flop :D

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“Gioco in modo feroce ma non gioco mai da matto. C'è una differenza.”
Paul Silas


06/02/2022, 17:44
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Messaggio Re: Draftology
Gioia CELTICS ha scritto:
Goga Bitadze ( :shock: a proposito, ma gioca ancora a basket? :D )


è in protocollo covid da un mese :shock:

ma da noi non andava bene, sai quanto ci avrei messo a soprannominarlo Lady Goga?

:lol3 :lol3


06/02/2022, 17:55
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Messaggio Re: Draftology
Zio Trifoglio ha scritto:
MarcUs ha scritto:
Le scelte 28.33.45 assolutamente DELIRANTI tra la 28 e la 35 sono stati chiamati Looney (da UCLA), Richaun Holmes (questo non era facile veniva da un ateneo dell'Ohio sconosciuto, Bowling Green...) , Montrezl Harrell (junior da Louisville come Rozier non lo hai visto ????), Josh Richardson (lui!), Pat Connaughton (senior da Notre Dame) e addirittura Norman Powell senior (o Junior) da UCLA fu scelto alla 46!!!


non barare :lol3

non vale dire che c'era disponibile tale e talaltro, devi dichiarare i nomi secchi che al tempo avresti chiamato, mettendo a nudo la tua giemmosità

;) :irish_drink: :chr:


tranne Richaun Holmes, di cui non conoscevo l'esistenza, chiunque di quelli che ho citato ( compreso JRich che era un secondo anno di Tennessee che aveva giocato benissimo)

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Bill Russell #6




06/02/2022, 17:59
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