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Altri movimenti 
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Messaggio Re: Altri movimenti
Quanto siano diverse le realtà in NBA a livello di strategie di mercato.
LA e NY accatastano "nomi" per vincere subito.
Quasi tutte le altre cercano di creare e consolidare gruppi negli anni.
Le eccezioni nei due sensi sono Knicks (in rebuilding da 20 anni) e Hawks (all-in).
I Clips hanno aggiunto Rondo e Cousins, i Lakers Drummond, i Nets Aldridge e Griffin.
Aldilà di quanto poi queste acquisizioni si dimostreranno efficaci mi pare di poter affermare che l'esperimento "Small ball" sia stato archiviato.
Tutte le squadre di vertice presentano roster alti e fisicamente importanti.
Disporre di uno o due giocatori sotto taglia non è un problema ma giocare con lunghi "Draymond Green sized" non è ritenuta più un'opzione valida.
I Warriors furono una felice intuizione di Kerr ma difficilmente replicabile senza Curry e Thompson (+ Durant successivamente).
Gli stessi Blazers, pur con Lillard e McCollum, hanno Nurkić, Kanter e Collins, mai giocando con Covington da lungo.
Da un punto di vista estetico a me quei Warriors non sono mai piaciuti.
Efficaci, geniali, davvero bravissimi a sfruttare i loro punti forti, sicuramente innovativi e difficilmente replicabili... riconosco tutto ciò.
Il basket può però essere un gioco molto più affascinante, vario e interessante di così.
Aldilà dello small ball, il ricorso intensivo alle triple e al pick and roll con 3 statue di gesso che si alternano, è davvero stucchevole per quello che è il mio gusto personale e non nascondo che spesso trovo le partite di RS noiose e tristemente monotone.
Purtroppo l'unica soluzione che consentirebbe il ritorno ad una qualità diversa del gioco sarebbe l'abolizione del tiro da 3 punti.
Dico purtroppo perché viene ritenuta dalla lega una leva importante per lo "spettacolo".
Io continuerò sempre a sostenere che saper tirare da 10 metri rimarrebbe comunque un punto di forza, anche se il canestro valesse 2 punti e premiare con 3 punti una capacità ormai così largamente diffusa non ha senso e sta pesantemente limitando e condizionando il gioco.


06/04/2021, 7:42
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Iscritto il: 18/06/2017, 9:58
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Messaggio Re: Altri movimenti
Maravich ha scritto:
Quanto siano diverse le realtà in NBA a livello di strategie di mercato.
LA e NY accatastano "nomi" per vincere subito.
Quasi tutte le altre cercano di creare e consolidare gruppi negli anni.
Le eccezioni nei due sensi sono Knicks (in rebuilding da 20 anni) e Hawks (all-in).
I Clips hanno aggiunto Rondo e Cousins, i Lakers Drummond, i Nets Aldridge e Griffin.
Aldilà di quanto poi queste acquisizioni si dimostreranno efficaci mi pare di poter affermare che l'esperimento "Small ball" sia stato archiviato.
Tutte le squadre di vertice presentano roster alti e fisicamente importanti.
Disporre di uno o due giocatori sotto taglia non è un problema ma giocare con lunghi "Draymond Green sized" non è ritenuta più un'opzione valida.
I Warriors furono una felice intuizione di Kerr ma difficilmente replicabile senza Curry e Thompson (+ Durant successivamente).
Gli stessi Blazers, pur con Lillard e McCollum, hanno Nurkić, Kanter e Collins, mai giocando con Covington da lungo.
Da un punto di vista estetico a me quei Warriors non sono mai piaciuti.
Efficaci, geniali, davvero bravissimi a sfruttare i loro punti forti, sicuramente innovativi e difficilmente replicabili... riconosco tutto ciò.
Il basket può però essere un gioco molto più affascinante, vario e interessante di così.
Aldilà dello small ball, il ricorso intensivo alle triple e al pick and roll con 3 statue di gesso che si alternano, è davvero stucchevole per quello che è il mio gusto personale e non nascondo che spesso trovo le partite di RS noiose e tristemente monotone.
Purtroppo l'unica soluzione che consentirebbe il ritorno ad una qualità diversa del gioco sarebbe l'abolizione del tiro da 3 punti.
Dico purtroppo perché viene ritenuta dalla lega una leva importante per lo "spettacolo".
Io continuerò sempre a sostenere che saper tirare da 10 metri rimarrebbe comunque un punto di forza, anche se il canestro valesse 2 punti e premiare con 3 punti una capacità ormai così largamente diffusa non ha senso e sta pesantemente limitando e condizionando il gioco.

Devo dire che se in altre circostanze mi ero trovato piuttosto distante dai tuoi punti di vista, questa volta ti quoto al 120pct. ! Dunque non aggiungo né commento nulla del tuo post perché mi vede totalmente in sintonia. Per quanto mi riguarda, da anni sarei propenso ad un allontanamento di 50 cm della linea dei 3 punti. Con l’attuale distanza il « punto in più «  è quasi un premio immeritato. Per curiosità sono andato a vedere la statistica sulla percentuale del tirò da 3 : ci sono 47 giocatori che tentano almeno 2,5 bombe a partita con una media superiore al 40%. Assurdo mi pare, anche considerando che Legend in carriera ha avuto una media di 1,9 bombe tentate a partita con il 38pct. Secondo me l’allontanamento la distanza da 3 porterebbe ad altri 2 effetti positivi per la bellezza del basket (ove bellezza non è obbligatoriamente sinonimo di spettacolarità ), ossia ad un aumento dell’uso del « mid-range shot « oggi quasi in disuso, e forse anche al ritorno in auge della figura del centro classico, alla Capela, alla Ayton se vogliamo alla Drummond per intendersi. In soldoni si tornerebbe leggermente al basket anni 90, forse un pelo meno spettacolare di quello odierno, ma che a mio avviso era molto più piacevole da guardare


06/04/2021, 9:23
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Iscritto il: 22/07/2019, 11:31
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Messaggio Re: Altri movimenti
Cristiano ha scritto:
Maravich ha scritto:
Quanto siano diverse le realtà in NBA a livello di strategie di mercato.
LA e NY accatastano "nomi" per vincere subito.
Quasi tutte le altre cercano di creare e consolidare gruppi negli anni.
Le eccezioni nei due sensi sono Knicks (in rebuilding da 20 anni) e Hawks (all-in).
I Clips hanno aggiunto Rondo e Cousins, i Lakers Drummond, i Nets Aldridge e Griffin.
Aldilà di quanto poi queste acquisizioni si dimostreranno efficaci mi pare di poter affermare che l'esperimento "Small ball" sia stato archiviato.
Tutte le squadre di vertice presentano roster alti e fisicamente importanti.
Disporre di uno o due giocatori sotto taglia non è un problema ma giocare con lunghi "Draymond Green sized" non è ritenuta più un'opzione valida.
I Warriors furono una felice intuizione di Kerr ma difficilmente replicabile senza Curry e Thompson (+ Durant successivamente).
Gli stessi Blazers, pur con Lillard e McCollum, hanno Nurkić, Kanter e Collins, mai giocando con Covington da lungo.
Da un punto di vista estetico a me quei Warriors non sono mai piaciuti.
Efficaci, geniali, davvero bravissimi a sfruttare i loro punti forti, sicuramente innovativi e difficilmente replicabili... riconosco tutto ciò.
Il basket può però essere un gioco molto più affascinante, vario e interessante di così.
Aldilà dello small ball, il ricorso intensivo alle triple e al pick and roll con 3 statue di gesso che si alternano, è davvero stucchevole per quello che è il mio gusto personale e non nascondo che spesso trovo le partite di RS noiose e tristemente monotone.
Purtroppo l'unica soluzione che consentirebbe il ritorno ad una qualità diversa del gioco sarebbe l'abolizione del tiro da 3 punti.
Dico purtroppo perché viene ritenuta dalla lega una leva importante per lo "spettacolo".
Io continuerò sempre a sostenere che saper tirare da 10 metri rimarrebbe comunque un punto di forza, anche se il canestro valesse 2 punti e premiare con 3 punti una capacità ormai così largamente diffusa non ha senso e sta pesantemente limitando e condizionando il gioco.

Devo dire che se in altre circostanze mi ero trovato piuttosto distante dai tuoi punti di vista, questa volta ti quoto al 120pct. ! Dunque non aggiungo né commento nulla del tuo post perché mi vede totalmente in sintonia. Per quanto mi riguarda, da anni sarei propenso ad un allontanamento di 50 cm della linea dei 3 punti. Con l’attuale distanza il « punto in più «  è quasi un premio immeritato. Per curiosità sono andato a vedere la statistica sulla percentuale del tirò da 3 : ci sono 47 giocatori che tentano almeno 2,5 bombe a partita con una media superiore al 40%. Assurdo mi pare, anche considerando che Legend in carriera ha avuto una media di 1,9 bombe tentate a partita con il 38pct. Secondo me l’allontanamento la distanza da 3 porterebbe ad altri 2 effetti positivi per la bellezza del basket (ove bellezza non è obbligatoriamente sinonimo di spettacolarità ), ossia ad un aumento dell’uso del « mid-range shot « oggi quasi in disuso, e forse anche al ritorno in auge della figura del centro classico, alla Capela, alla Ayton se vogliamo alla Drummond per intendersi. In soldoni si tornerebbe leggermente al basket anni 90, forse un pelo meno spettacolare di quello odierno, ma che a mio avviso era molto più piacevole da guardare

Utopia... ahimé.
Purtroppo non cancelleranno il tiro da 3 punti e nemmeno allontaneranno la distanza a causa dei raggiunti limiti nella larghezza del campo.
Quante volte stiamo vedendo gli attaccanti perdere il possesso della palla perché pestano la linea laterale partendo in palleggio ?... uno scempio su cui non mi pare possibile che nessuno rifletta.
Prima o poi dovranno trovare una soluzione alla relativa facilità con la quale un tiro paga 3 punti.
Allargheranno il campo ?
Allontaneranno l'arco, limitandolo solo ad una curva "alta" (ipotizziamo fino al prolungamento della linea del tiro libero ?
Cancelleranno il tiro da 3 punti e introdurranno il tiro da 4 punti oltre la metà campo, premiando il pubblico con una razione gratuita di tackos ? :D :D :D
Credo che la spettacolarità del basket sia insita nel gioco stesso e non debba essere ricercata con chissà quale altro strumento diverso dalla tecnica individuale.
E tirare da lontano con efficacia è sicuramente il frutto di un lavoro tecnico di alto livello.
La capacità dei lunghi di giocare vicino a canestro, di usare finte e perni, cercando il confronto fisico è qualcosa che si è quasi del tutto perso e dal mio punto di vista, minore varietà comporta minore interesse per chi osserva.
Con il tiro da 3 punti ci stiamo avvicinando al volley, dove la schiacciata è quasi l'unico tipo di conclusione che esiste.
Chiedo scusa agli appassionati di volley ma personalmente lo trovo più soporifero della Formula Uno.


06/04/2021, 15:09
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Messaggio Re: Altri movimenti
Maravich ha scritto:
Cristiano ha scritto:
Maravich ha scritto:
Quanto siano diverse le realtà in NBA a livello di strategie di mercato.
LA e NY accatastano "nomi" per vincere subito.
Quasi tutte le altre cercano di creare e consolidare gruppi negli anni.
Le eccezioni nei due sensi sono Knicks (in rebuilding da 20 anni) e Hawks (all-in).
I Clips hanno aggiunto Rondo e Cousins, i Lakers Drummond, i Nets Aldridge e Griffin.
Aldilà di quanto poi queste acquisizioni si dimostreranno efficaci mi pare di poter affermare che l'esperimento "Small ball" sia stato archiviato.
Tutte le squadre di vertice presentano roster alti e fisicamente importanti.
Disporre di uno o due giocatori sotto taglia non è un problema ma giocare con lunghi "Draymond Green sized" non è ritenuta più un'opzione valida.
I Warriors furono una felice intuizione di Kerr ma difficilmente replicabile senza Curry e Thompson (+ Durant successivamente).
Gli stessi Blazers, pur con Lillard e McCollum, hanno Nurkić, Kanter e Collins, mai giocando con Covington da lungo.
Da un punto di vista estetico a me quei Warriors non sono mai piaciuti.
Efficaci, geniali, davvero bravissimi a sfruttare i loro punti forti, sicuramente innovativi e difficilmente replicabili... riconosco tutto ciò.
Il basket può però essere un gioco molto più affascinante, vario e interessante di così.
Aldilà dello small ball, il ricorso intensivo alle triple e al pick and roll con 3 statue di gesso che si alternano, è davvero stucchevole per quello che è il mio gusto personale e non nascondo che spesso trovo le partite di RS noiose e tristemente monotone.
Purtroppo l'unica soluzione che consentirebbe il ritorno ad una qualità diversa del gioco sarebbe l'abolizione del tiro da 3 punti.
Dico purtroppo perché viene ritenuta dalla lega una leva importante per lo "spettacolo".
Io continuerò sempre a sostenere che saper tirare da 10 metri rimarrebbe comunque un punto di forza, anche se il canestro valesse 2 punti e premiare con 3 punti una capacità ormai così largamente diffusa non ha senso e sta pesantemente limitando e condizionando il gioco.

Devo dire che se in altre circostanze mi ero trovato piuttosto distante dai tuoi punti di vista, questa volta ti quoto al 120pct. ! Dunque non aggiungo né commento nulla del tuo post perché mi vede totalmente in sintonia. Per quanto mi riguarda, da anni sarei propenso ad un allontanamento di 50 cm della linea dei 3 punti. Con l’attuale distanza il « punto in più «  è quasi un premio immeritato. Per curiosità sono andato a vedere la statistica sulla percentuale del tirò da 3 : ci sono 47 giocatori che tentano almeno 2,5 bombe a partita con una media superiore al 40%. Assurdo mi pare, anche considerando che Legend in carriera ha avuto una media di 1,9 bombe tentate a partita con il 38pct. Secondo me l’allontanamento la distanza da 3 porterebbe ad altri 2 effetti positivi per la bellezza del basket (ove bellezza non è obbligatoriamente sinonimo di spettacolarità ), ossia ad un aumento dell’uso del « mid-range shot « oggi quasi in disuso, e forse anche al ritorno in auge della figura del centro classico, alla Capela, alla Ayton se vogliamo alla Drummond per intendersi. In soldoni si tornerebbe leggermente al basket anni 90, forse un pelo meno spettacolare di quello odierno, ma che a mio avviso era molto più piacevole da guardare

Utopia... ahimé.
Purtroppo non cancelleranno il tiro da 3 punti e nemmeno allontaneranno la distanza a causa dei raggiunti limiti nella larghezza del campo.
Quante volte stiamo vedendo gli attaccanti perdere il possesso della palla perché pestano la linea laterale partendo in palleggio ?... uno scempio su cui non mi pare possibile che nessuno rifletta.
Prima o poi dovranno trovare una soluzione alla relativa facilità con la quale un tiro paga 3 punti.
Allargheranno il campo ?
Allontaneranno l'arco, limitandolo solo ad una curva "alta" (ipotizziamo fino al prolungamento della linea del tiro libero ?
Cancelleranno il tiro da 3 punti e introdurranno il tiro da 4 punti oltre la metà campo, premiando il pubblico con una razione gratuita di tackos ? :D :D :D
Credo che la spettacolarità del basket sia insita nel gioco stesso e non debba essere ricercata con chissà quale altro strumento diverso dalla tecnica individuale.
E tirare da lontano con efficacia è sicuramente il frutto di un lavoro tecnico di alto livello.
La capacità dei lunghi di giocare vicino a canestro, di usare finte e perni, cercando il confronto fisico è qualcosa che si è quasi del tutto perso e dal mio punto di vista, minore varietà comporta minore interesse per chi osserva.
Con il tiro da 3 punti ci stiamo avvicinando al volley, dove la schiacciata è quasi l'unico tipo di conclusione che esiste.
Chiedo scusa agli appassionati di volley ma personalmente lo trovo più soporifero della Formula Uno.

Sai che forse con questa discussione, tu ed io andiamo a rivoluzionare il basket NBA ? Ci sentiamo in PV e decidiamo chi va a lanciare la proposta al Commissioner : trasformiamo il « cerchio » dei 3 punti in un rettangolo,come l’area del tiro libero. Agli angoli estremi del campo la distanza resta invariata, per i motivi che spieghi tu (larghezza del campo di gioco); ovviamente più ci si avvicina alla metà-campo più aumenta la distanza dal canestro. Allora noi, all’altezza di dove oggi c’è il vertice della semicirconferenza che delimita il tiro da tre, ci tiriamo una bella linea orizzontale, e continuiamo il rettangolo per ancora 50 cm. Verso la metà campo. Il tiro da « prima della linea orizzontale » continuerà a contare 3 punti, quello da dopo varrà 4. Così facciamo contento Antoine Walker che alla domanda « perché tiri sempre da 3 » rispose « perché non esiste il tiro da 4 ». Spettacolo assicurato e morte per estinzione dei centri :-)


06/04/2021, 16:16
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Messaggio Re: Altri movimenti
Cristiano ha scritto:
Sai che forse con questa discussione, tu ed io andiamo a rivoluzionare il basket NBA ? Ci sentiamo in PV e decidiamo chi va a lanciare la proposta al Commissioner : trasformiamo il « cerchio » dei 3 punti in un rettangolo,come l’area del tiro libero. Agli angoli estremi del campo la distanza resta invariata, per i motivi che spieghi tu (larghezza del campo di gioco); ovviamente più ci si avvicina alla metà-campo più aumenta la distanza dal canestro. Allora noi, all’altezza di dove oggi c’è il vertice della semicirconferenza che delimita il tiro da tre, ci tiriamo una bella linea orizzontale, e continuiamo il rettangolo per ancora 50 cm. Verso la metà campo. Il tiro da « prima della linea orizzontale » continuerà a contare 3 punti, quello da dopo varrà 4. Così facciamo contento Antoine Walker che alla domanda « perché tiri sempre da 3 » rispose « perché non esiste il tiro da 4 ». Spettacolo assicurato e morte per estinzione dei centri :-)


:lol3 :lol3 :lol3


06/04/2021, 17:13
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Messaggio Re: Altri movimenti
golden state giocava in modo meraviglioso.

le rs son noiose o rischiano di esserlo, per antonomasia.son 82 partite per decretare una griglia, 72 sto anno e seza pubblico o quasi....griglia che in sti due annni di covid non ha dato manco un concreto fattore casalingo...(vedremo sti po come saranno i palazzetti, visto che in parte hanno riaperto)

il tiro da tre lo definirei uno delle regole più indovinate, spesso ho pensato a quali regole degli sport vari avessero migliorato la spettacolarità, il tiro da tre lo è, senza dubbio.

come lo è stato il divieto del passaggio indietro al portiere nel calcio, come lo è stato l'abolizione del cambio palla della pallavolo.

prima del tiro da tre le partite erano ben più noiose, e ne ho viste di recente parecchie in quarantena, su rai sport degli anni '80, deogratias dai ragazzi, vederle oggi è quasi commovente.inevitabilmente.

poi chiaro che quando vedi il marzorati, dici, accipicchia...

solo che siamo vecchi e ripensare alla giovinezza comporta una distorsione della realtà. :lol3

p.s. una medaglia ha sempre due lati, ci sono alcuni aspetti che rimpiango anche io del passato, un maggior romanticismo, maggiore fisicità e gioco più maschio, e bla bla bla.come concordo che l'abuso del tiro da tre stia diventando stucchevole.


09/04/2021, 17:39
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Messaggio Re: Altri movimenti
pagliardo ha scritto:
golden state giocava in modo meraviglioso.

le rs son noiose o rischiano di esserlo, per antonomasia.son 82 partite per decretare una griglia, 72 sto anno e seza pubblico o quasi....griglia che in sti due annni di covid non ha dato manco un concreto fattore casalingo...(vedremo sti po come saranno i palazzetti, visto che in parte hanno riaperto)

il tiro da tre lo definirei uno delle regole più indovinate, spesso ho pensato a quali regole degli sport vari avessero migliorato la spettacolarità, il tiro da tre lo è, senza dubbio.

come lo è stato il divieto del passaggio indietro al portiere nel calcio, come lo è stato l'abolizione del cambio palla della pallavolo.

prima del tiro da tre le partite erano ben più noiose, e ne ho viste di recente parecchie in quarantena, su rai sport degli anni '80, deogratias dai ragazzi, vederle oggi è quasi commovente.inevitabilmente.

poi chiaro che quando vedi il marzorati, dici, accipicchia...

solo che siamo vecchi e ripensare alla giovinezza comporta una distorsione della realtà. :lol3

p.s. una medaglia ha sempre due lati, ci sono alcuni aspetti che rimpiango anche io del passato, un maggior romanticismo, maggiore fisicità e gioco più maschio, e bla bla bla.come concordo che l'abuso del tiro da tre stia diventando stucchevole.

Capisco che siamo quasi coetanei, spero per te con qualche anno di differenza a tuo favore (io 56, intesi come anni, non come anno di nascita). E forse sono più romantico di te o forse più pragmatico, ma la degenerazione del tiro da 3 non solo non mi piace, ma secondo me ha, in generale, peggiorato il livello di gioco. Attenzione parlo della “naturale degenerazione “ non della regola in se. Allora dimentichiamo il romanticismo e passiamo alla pragmatica. Cosa ha dato di PIÙ il tiro da 3 ? 1) spettacolo. Ma noi che siamo tifosi ed intenditori di basket...dello spettacolo ce ne freghiamo. Io preferisco una partita che finisce 91-88 con grandi difese, piuttosto che una che finisce 131-128 con difese stile carnevale di Rio e conseguenti 47 bombe per parte e 18 schiacciate per parte. 2) maggiore suspence nei mi uti finali in caso di partita punto-a-punto. Innegabile, 1-0. 3) dammi tu un terzo motivo, perché io non vedo altre cose che l’aberrazione del tiro da 3 abbia portato. E, sia ben chiaro è una mia idea, non un dogma, non dimenticare che lordo meno lordo = netto (questa è una legge mTematica non una mia idea). Visto che ormai tutte le squadre hanno almeno 2 specialisti del tiro pesante ed almeno altri 6 che se la cavano...il risultato è lo stesso. Le partite prime si vincevano 91-88 ora 131-128. Punti negativi dell’aberrazione del tiro da 3 : 1) ha fatto sparire il mid-range shot. Ovviamente. Perché devo tirare da 6 metri 05, con il 46% di riuscita quando posso tirare da 6.75 con il 40% ? 2) ha reso inutili molti schemi di attacco mitici, che rendevano bello il basket. Io non sono un “tecnico” come il nostro amico Maravich, ma i miei 20 anni di basket giocato li ho sulle spalle + 3 ad allenare i ragazzi i in Svizzera (dove ho visto giocare un dodicenne di belle speranze di nome...Clint Capela) però oggi è tutto un passa e dai, passa e torna, 32 blocchi per gente che corre in tondo come cavalli da circo, per trovare finalmente il centro di 2.27 che...tira da tre. A te piace questo basket ? A me no. 3) ha reso meno importante, e per alcuni anni quasi ininfluente il vecchio caro ruolo del centro, del No. 5. Ne ha snaturato il ruolo, togliendo al concetto di “basket” un ruolo importante : la difesa dei propri tabelloni, che genera contropiede, e l’attacco dei tabelloni avversari, che genera punti o falli a favore. Chiudo dicendo che, a mio avviso, hai ragione dicendo che i GSW hanno fatto un gioco magnifico forse insuperabile. Ma il tutto era finalizzato a cosa ? O a creare un tiro da 3 per Steph o Thompson oppure un comodo lay-up se gli avversari si allargavano per impedire un loro tiro. Questo, per me non è basket. Lo guardò ancora perché il basket (assieme al tennis) è una ragione di vita...ma non mi piace più :-) PS) scusatemi se ho scritto troppe cazzate, ma qui a Dubai, alle 20.30 siamo ancora ben oltre i 30 gradi ed io, scrivendo mi sono scolato 2 Negroni...


09/04/2021, 18:34
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Messaggio Re: Altri movimenti
Aldridge si ritira all'improvviso per problemi cardiaci...


15/04/2021, 19:01
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Messaggio Re: Altri movimenti
Topino ha scritto:
Aldridge si ritira all'improvviso per problemi cardiaci...

Oh porca miseria, se non sbaglio in passato aveva avuto dei problemi. Certo che ritirarsi così di colpo, spero non sia a repentaglio la sua vita, il resto non conta.

In bocca al lupo.


15/04/2021, 19:59
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Messaggio Re: Altri movimenti
Anche Rick Carlisle si dimette.

Ci sono chances di vederlo da noi?


17/06/2021, 22:30
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Messaggio Re: Altri movimenti
Zafferano ha scritto:
Anche Rick Carlisle si dimette.

Ci sono chances di vederlo da noi?

a Dallas si stanno dimettendo tutti
anche Donnie Nelson è andato via ... Brad potrebbe assumerlo come super scout europeo

-----------------------------------------------

"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“
Bill Russell #6




17/06/2021, 23:23
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Messaggio Re: Altri movimenti
Zafferano ha scritto:
Anche Rick Carlisle si dimette.

Ci sono chances di vederlo da noi?

Ma magari!!!


18/06/2021, 6:35
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Messaggio Re: Altri movimenti
MarcUs ha scritto:
a Dallas si stanno dimettendo tutti
anche Donnie Nelson è andato via ... Brad potrebbe assumerlo come super scout europeo

Mi sembra un'ottima idea.


18/06/2021, 7:29
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Messaggio Re: Altri movimenti
Carlisle va ai Pacers, gran bella presa per loro a mio avviso.


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Messaggio Re: Altri movimenti
Jason Kidd nuovo allenatore dei Mavs


25/06/2021, 8:31
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