Partita che arriva al momento giusto, per capire se i nostri sanno metterci un po' di continuità in questa stagione. Dopo la grande prova di forza contro i Raptors, arrivano i Grizzlies per cercare di espugnare il Garden, 19-25 il loro record, che li relega al penultimo posto ad Ovest. E dire che erano partiti bene quest'anno, ma nelle ultime uscite stanno andando molto male. Ma questo non vuol dire nulla, loro hanno talento e qualche uomo in grado di fare la differenza in ogni frangente. La partita all'inizio ci fa sperare in una serata tranquilla, chiudiamo in vantaggio di 11 punti ed a tratti sembriamo inarrestabili. Ma non è così, purtroppo, i nostri soffrono uno dei tanti blackout stagionali e regalano un secondo quarto da 23-38 in favore dei nostri avversari. Facce perplesse al Garden e occhi sgranati. Abbiamo concesso 62 punti in un tempo, sono davvero tanti.

Da qui in poi sarà una partita piuttosto aperta, con i nostri che proveranno più volte la fuga, come quando a pochi secondi dal termine del terzo quarto torneranno a +9, ma nulla la partita è destinata a non essere chiusa e quindi anche questo tentativo è riassorbito fino a quando nel finale di partita i nostri, grazie soprattutto a Kyrie Irving, riusciranno a fare loro la partita, per il tripudio della brava gente di Boston.

Irving è in una grande serata, chiude con 38 punti, 7 rimbalzi e 11 assist, davvero una super prestazione. Grande merito, coi suoi isolamenti nei minuti finali, della fuga per la vittoria. Molto bene anche Smart, ma insolitamente non solo per la miriade di cose che fa in difesa, ma anche per i suoi 20 punti con 6/8 da 3PT. Sono molto felice per lui. Horford con i suoi 18 punti e 8/10 dal campo, ha una serata molto solida, contribuisce anche lui con ottimi numeri ed il solito acume difensivo. Mi sono piaciuti anche Baynes e Brown, cattivi e convinti entrambi, ed anche l'energia di Rozier, mentre stasera vanno male Morris e malissimo Tatum.

MVP: Irving.

WVP: Tatum.