Dopo due opinate sconfitte andiamo a Philadelphia per vedere di che pasta siamo fatti, senza Irving e Baynes oltretutto.

Si conclude il primo quarto sopra di 5 punti, 28-23, con dei buoni Celtics, molto attenti e concreti. Partito fortissimo Morris e dalla panchina un ottimo apporto di Hayward. Ma quello che fa la differenza fino ad ora è lo sforzo difensivo dei nostri, sono molto concentrati. Horford e Smart in particolare, sottolineano ogni giocata giocata difensiva dei compagni, questo è uno spirito diverso dal solito, si nota.

All'intervallo 52-46 per i nostri. Che dire, molto bene in difesa, molto attenti su ogni aspetto del gioco, non concediamo mai un tiro facile o veloce ai nostri avversari, i soli 46 punti concessi ne sono diretta testimonianza. Si vede comunque che le due nefaste partite hanno lasciato qualcosa, i nostri sono diversi anche nell'atteggiamento, da tenere però per 48 minuti non solo 24.

Male fino ad ora Rozier, anche nell'ultima inutile forzatura, mentre mi sta piacendo molto Morris stasera, in attacco a tratti immarcabile ed in difesa basso sulle gambe e molto concentrato. Gordon dalla panchina ha fatto molto bene, così come Horford che già dal tecnico si è capito era in modalità aggressiva stasera e lo sta dimostrando.

Partita vera quella di stasera.

Sul 77-74 siamo alla fine del terzo quarto. Se l'impatto di Gordon è questo, anche se va decisamente più lento degli altri 9 sul campo, cambiano tutti gli scenari per la nostra squadra (intanto 18 per lui, e mettiamoci pure 4 reb).

Che dimostrazione di forza dei nostri, che fanno vedere di cosa sono capaci quando restano concentrati per tutta la partita. Ottima difesa ed è inutile, quando cerchiamo le migliori prestazioni, dobbiamo partire sempre da questo aspetto. Horford fa una di quelle partite da consegnare direttamente a chi dubita di lui, lasciate stare è una partita persa. Ottimi anche Morris e Tatum, specie nel finale, ma chi ha fatto la differenza è il fabbricatore di seta, Hayward.

Stasera abbiamo avuto un assaggio di quello che possiamo essere, ricordiamoci senza Irving e Baynes, e con un Rozier alquanto falloso.

Stanotte c'è da andare orgogliosi di questa squadra, ed era ora di trovare un po' di morale.

I problemi non sono passati, c'è da lavorare, ma almeno dentro abbiamo qualcosa.

MVP: Hayward certo, ma non posso dimenticare Horford.

WVP: Rozier.