Tornando a casa dopo i pranzi natalizi, cercavo di ricordarmi l'ultima vittoria dei nostri a Toronto e non mi veniva in mente, scopro che erano passati quattro anni e mezzo, alla faccia della striscia aperta. Ma dobbiamo parlarne al passato, perché i Celtics con una prestazione autoritaria passano letteralmente sopra i Raptors, anche se in forma rimaneggiata per le tante assenze.

Se togliamo il finale in cui i nostri hanno concesso alcuni canestri facili ai nostri avversari, c'è stata tanta differenza tra le due squadre ed il divario sarebbe stato molto più pensante per i padroni di casa. Ma non importa, quello che conta è la prestazione super dei nostri che hanno controllato in maniera molto autoritaria la partita, anche grazie ad un Brown da 30 ed un Walker da 22, ma in generale tutti hanno dato un contributo importante. Kanter ad esempio, 12+11 in 18 minuti, ma anche un positivo Hayward al rientro autore di 14 pts, 5 reb e 6 ast, ed una partita essenziale, pulita ed efficace. Ecco prima di pensare di cedere un giocatore simile, bisogna pensarci tanto, perché con lui in campo i Celtics sono molto migliori, più ordinati.

Continuiamo il nostro cammino stagionale, siamo una splendida realtà in questo momento, vedo i nostri migliorare sempre più, con ottime spaziature. La distribuzione delle responsabilità è di altissimo livello, col nostro attacco che si adegua in continuazione e costringe le difese avversarie a doversi scoprire, perché capire da dove verranno colpite è molto complicato, il nostro bilanciamento cambia ad ogni azione. Ora vedo il grande disegno di Stevens concretizzarsi, un attacco che non ha un singolo riferimento, solo una vaga traccia. Concetti molto complicati da mettere in pratica, ma si iniziano a vedere chiaramente i contorni.

Rotazioni misteriose, tutti i minuti di Green ed Ojeleye vengono dati a Romeo stasera, che però viene messo a fare l'ala e non riceve quasi mai il pallone. Stevens anche qui ha iniziato una nuova fase della gestione del roster, vediamo dove vuole arrivare. Sembra non puntare più su Edwards, ora Langford sembra il prescelto, ma chissà, magari la prossima cambia tutto.

Ma a parte tutte le considerazioni, siamo andati a vincere con autorità su un campo difficile, quindi buon natale a tutti da parte dei Celtics.