Partita: Inizia la stagione dei nostri Celltics con la preseason utile per vedere i nostri in campo e vedere a che punto siamo. Diciamo che la partita è stata "vera" solo per il primo tempo, con i Celtics in controllo, nel secondo tempo i titolari sono stati lasciati a sedere e i Sixers hanno preso piano piano il comando non lasciandolo più. C'è stato un netto divario tra le prestazioni dei titolari e quella dei cosiddetti panchinari, che hanno tirato malino e con poca costanza. Buon primo quarto dei nostri che dimostrano di essere già discretamente affiatati. Mi è piaciuto l'approccio difensivo e la volontà di coinvolgere Horford e di farlo sentire subito a casa. In attacco tiriamo molto da tre, ma non è una novità, oltretutto con 5/11 non è malissimo. Alla fine del il primo tempo è emerso evidente che l'ossigeno a disposizione fosse calato nella seconda parte della partita. Percentuali che sono inevitabilmente scese, ma resta comunque una buona impressione dei nostri. La parte difensiva è ottima, Johnson ed Horford insieme ci daranno soddisfazioni, gli altri nemmeno li cito, sono dei "cagnacci" incredibili. Sul 43-31 dell'intervallo Phila deve ringraziare che abbiamo rallentato, altrimenti era buio pesto per loro. Secondo tempo che come detto non ha storia con una squadra molto sperimentale che va sotto e dalla quale si salvano Rozier, Smart e Brown su tutti. Servivano indicazioni per il coaching staff, per i tifosi che vogliono vedere la migliore squadra possibile, forse non dovrebbero vedere con troppa attenzione la seconda frazione.

Celtics: Ottimo debutto di Horford (8+8), subito molto coinvolto e discrete prestazioni balistiche di Thomas, Bradley e Crowder, tutti a 11 pts segnati. Dalla panchina voglio segnalare Brown per l'impegno e la apacità di volare, Smart perché non molla mai e Rozier che cresce a vista d'occhio ed è sempre più sicuro.

MVP: Questo è un augurio più che altro, che faccia una stagione oltre le più rosee aspettative. Il premio serale va a Rozier.

WVP: Davvero, nessuno.