Partita: Vittoria importante dei nostri che battono Minnesota, squadra per nulla semplice da affrontare in questo periodo. Le cose sembravano molto complicate, con i nostri che dopo una buona partenza, si facevano recuperare tutto il vantaggio ed anzi passavano interi minuti di questa sfida sotto nel punteggio, fino all'inzio del terzo quarto quando prima di pochi punti e poi col passare di minuti sempre più, passavano in vantaggio, che poi si è dilagato sempre più fino ad arrivare al +19 come massimo, alla fine sarà +13. La prova difensiva del primo tempo, definiamola inefficente, è stata convertita in una buona prova nel secondo tempo ed è qui la differenza, visto che la nostra efficienza offensiva è rimasta sempre la stessa più o meno. Bene così, anche perché la sconfitta dei Wizards ci porta a 1.5 partite di vantaggio su di loro.

Celtics: Horford (20 pts, 9 reb, 8 ast e 2 blk) fa una prestazione da leccarsi i baffi, sta iniziando ad entrare profondamente nei nostri schemi e si vede. Thomas (27) segna una normale giornata in ufficio, così come Bradley (18 pts, 3 reb e 4 ast) che siamo tutti felici di veder tornare in forma giusto in questo periodo dell'anno. Sufficienti prestazioni anche di Olynyk (10) e Smart (10 pts e 6 ast), anche se per entrambi c'è qualche ombra, ma non stiamo a sottilizzare troppo. Crowder (7 pts con 1-8 al tiro) incappa in una serata povera offensivamente, ma non la paghiamo troppo.

MVP: Horford.

WVP: Crowder probabilmente, ma non interessa poi molto visto che non provoca troppi danni al nostro rendimento.