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Quattro chiacchiere con...  »  Una non bastava, seconda intervista a ilcrispo


Una non bastava, seconda intervista a ilcrispo   di Salvatore   |   Pubblicato il 07/11/2021

Siccome non ci aveva ancora detto tutto Salvatore, in arte mister3.2, ha deciso di continuare ad intervistarlo!

D1. Partiamo con una domanda facile, qual è la tua squadra del cuore?
R1. Salvatoreeeeee ! Ma che veramente ti debbo rispondere??????

D2. Parlaci un po’ di te.
R2. Vi rimando all’intervista che mi ha fatto Deep dove ho cercato di spiegare velocemente che razza di essere vivente sono ! Ma qui posso dire, sapendo che ti farà piacere, che sono tifoso juventino e tu, da sempre, non fai niente per non sottolinearlo !! Amico mio ci vuole la mia pazienza per resistere alle tue frecciate partenopee !!!

D3. Un pronostico per la RS e i PO.
R3. La RS è solitamente un campionato a parte e spessissimo scrive sentenze che nei PO vengono ribaltate. Lo scorso anno i Jazz ed i Suns sembravano corrazzate invincibili ma poi sappiamo come è andata. D’altro canto dico sempre che la migliore abitudine alla vittoria è la vittoria quindi una squadra che ben si comporta nella RS di sicuro si presenta ai PO conscia dei suoi mezzi e con il morale alle stelle. Ultimamente i nostri PO sono stati all’insegna del “risparmio energetico” ma da questo non abbiamo tratto nulla di buono ai PO. Vediamo quest’anno come arriveremo ai PO, spero in posizione migliore dello scorso anno: quest’anno i palazzetti saranno gremiti ed il fattore campo potrebbe essere decisivo. Pronostici per RS e PO, beh, le solite squadre sulla carta favorite, da noi Bucks, Nets credo su tutte, poi noi e Miami ( Phila…boh !!) , di la le due di LA... Denver, ma mi viene da dire occhio ai Warriors.

D4. Dal dopo PP e KG ad oggi chi è il giocatore che ti ha maggiormente deluso e chi maggiormente ti ha sorpreso in positivo.
R4. Chi mi ha deluso credo lo sappiate... Kyrie Irving, delusione pluridimensionale! Chi mi ha sorpreso in positivo e Jaylen Brown per la sua crescita come giocatore e uomo, è su di lui che ripongo la mia speranza di aver trovato un altro "celtico vero".

D5. Dalla trade di PP e KG e successivi movimenti, Danny Ainge ha ricavato tanti asset, tolti Smart, Tatum e Brown ritieni che abbia utilizzato e fatto fruttare bene tutti quegli asset?
R5. Ahhhh….qui si apre la possibilità di scatenare  "LA DISCUSSIONE”, diciamo solo che apparentemente alcuni errori li ha fatti il grande Danny Boy, ma poi bisognerebbe ben capire se l’errore è stato provocato da un errore di valutazione oppure da eventi contingenti. Di sicuro abbiamo visto arrivare tanti giocatori che sono stati spazzati via dal primo venticello caldo. Onestamente siamo tutti affezionati alla squadra degli "underdogs" quella che ci ha fatto riaccendere la passione, ecco preferisco pesare che il grande Danny Ainge abbia piu’ meriti che demeriti e di quella squadra lui di meriti ne ha molti. Non rimpiango di certo il non arrivo di Durant e Davis, credo che Ainge abbia fatto di tutto per portarli, semplicemente hanno preferito altre squadre a noi.

D6. A proposito ma quel gruppo di ragazzi, in particolare Tatum, che senza una ecatombe di infortunati si è giocata gara 7 contro i Cleveland di LBJ e ci ha regalato delle emozioni uniche – vedi anche schiacciata di Tatum in testa a LBJ con quest’ultimo che rimano disorientato – che fine ha fatto secondo te? Secondo me se quell’anno non incontravamo LBJ che obbligatoriamente e per tanti motivi doveva portarsi il titolo a casa quell’anno ci portavamo a casa l’anello e sarebbe cambiato anche il nostro futuro e l’attuale presente.
R6. Lo so Salvatore, ma LeBron c’era e quel signore è uno dei giocatori piu’ decisivi degli ultimi 10 anni, se non il piu’ decisivo. Abbiamo fatto il massimo che potevamo in quella serie, purtroppo  non siamo riusciti ad andare oltre il limite, anche li da parte mia nessun rimpianto, quelli li lascio per ben altre situazioni avvenute. Comunque si, ci saremmo giocati il titolo.

D7. Ritieni che un solo titolo dal 1986 ad oggi sia poco per una gloriosa franchigia come la nostra? Se si cosa si doveva fare di diverso, oltre la sfortuna.
R7. Certo, questo deve essere chiaro a tutti, siamo i Celtics e quello che abbiamo raccolto dal 1986 ad oggi sia una miseria indicibile! La passione non deve annebbiare l’obiettività. Il mio piu’ grande rimpianto sta proprio nel fatto che con la meravigliosa squadra dei Big Three abbiamo raccolto molto meno di quello che dovevamo. Poi sappiamo bene che in quel caso la sfortuna ha deciso di vestirsi di verde, ma questo purtroppo non può farci perdere l’obiettività.

D8. Secondo te avremmo vinto gara 7 del 2010 senza l’infortunio di Perkins? A questa domanda non puoi rispondere liberamente e devi rispondere obbligatoriamente SI!
R8. A questo mi riferivo parlando di sfortuna... si sono convinto che con Perk avremmo vinto Game 7.

D9. Che  giocatore manderesti via da Boston?
R9. Tutti quelli che non si sentono orgogliosi di vestire la nostra maglia !

D10: Per chi faresti carte false per portarlo a Boston?
R10. Sai, in questi anni noi tutti abbiamo espresso i nostri sogni da tifosi e puntualmente non si sono mai realizzati, perchè sappiamo che Boston non è la prima scelta dei "cercatori di dote" ed è giusto cosi perchè la nostra franchigia storicamente non ha costruito la propria storia sul mercato delle figurine. Non ti nego che sparare qualche nome altisonante vestito di verde mi farebbe salire l'adrenalina ma preferisco dirti che vorrei vedere arrivare ai Celtics solo ragazzi con una grande etica lavorativa e con la voglia vera di vestire con orgoglio la nostra maglia. Abbiamo Tatum e Brown, assembliamo intorno a loro un roster famelico e voglioso di sbucciarsi le ginocchia, se poi ci aggiungiamo anche qualche mano ben educata al tiro... ecco la mia ricetta. Portare una star a Boston significa smantellare mezza sqaudra. Pero' se proprio vuoi due nomi direi Doncic e Jokic, forse più il secondo del primo anche perché Doncic a Boston significherebbe sacrificare Tatum.

D11. Ritieni che il nucleo di questo gruppo ci possa portare al titolo n. 18 o c’è bisogno di modificarlo pesantemente?
R11. Per arrivare al titolo servono tantissime cose, in primis continuità di risultati durante tutto l’arco della stagione (perché ormai ne siamo convinti che il famoso interruttore on/off non esiste vero?). Al momento sulla carta non siamo ancora una squadra attrezzata a "cavalcare" una stagione lunga e difficile, ma non credo che ci manchi molto per avere i mezzi giusti, forse qualche veterano con la cazzimma in piu’.

D12. Il nostro staff attualmente  dovrebbe essere più attivo e portare a Boston gente sconosciuta o sottovalutata? Vedi ad esempio operazione Crowder, Turner, Thomas, ecc. O pensi che in realtà sia stata la mano di Stevens a valorizzare gli anzidetti?
R12. Sai noi tifosi generalmente ci eccitiamo solo per i nomi mentre ad una squadra seve avere giocatori funzionali al progetto, le accozzaglie di stars lasciamole a LA (dove per altro sembra che le sappiano fare bene) io credo che un giocatore con meno talento ma completamente asservito al progetto tecnico spesso sia piu’ utile di tante stars svogliate e senza cuore, Boston ha sempre costruito le sue squadre sui valori in campo e fuori. Certo, sappiamo che il mondo è cambiato e le bandiere probabilmente non esistono piu’, ma io sto e continuo a sperare che la nostra squadra si cementi attorno ai due J’s , loro si che potrebbero diventare le nostre bandiere. Si credo che bisognerebbe continuare a trovare giocatori piu’ adatti alla nostra filosofia di sangue e sudore.

D13. Attualmente chi è il tuo giocatore dei Celtics preferito? E quello di tutti i tempi?
R13. Il mio giocatore del cuore è Larry Bird. Adesso ovviamente guardo con particolare attenzione a Brown e Tatum.

D14. Secondo te chi è il più grande di tutti i tempi? Puoi scegliere anche un non Celtics, ma non esiste.
R14. Sarò noioso ma il giocatore piu’ enormemente enorme della storia è Larry Bird, un fuoriclasse capace di giocare per se e per la squadra. Andate a vedere quante partite ha risolto con le sue magie ma poi fate caso anche a quanti assist distribuiva ai compagni in ogni partita... e in difesa? Oddio come randellava!!

D15. Io da romantico e da appassionato ho auspicato il passato che si ripresenta, grande duello tra un grande play Doncic (Magic) e una grande ala Tatum (Bird). Ci può stare o è un paragone troppo irreverente, tieni comunque presente che LBJ e a fine carriera, KD non è più un bambino, Davis fisicamente non è una garanzia, ... , quindi qualcuno si dovrebbe prendere in mano la NBA e ci sta che possano essere Tatum e Doncic. Uno a est ed uno ad ovest come giusto che sia. A proposito principali pregi, difetti e differenza tra i due. Ovviamente ti invio a fare il nome di ulteriori talenti che nel dopo LBJ possano oscurare Tatum e Doncic.
R15. Di talenti che stanno crescendo bene e velocemente ce ne sono tanti ma di sicuro il talento abbagliante di Doncic e Tatum è celestiale. Loro hanno il futuro ai loro piedi, ma sappiamo benissimo che per diventare Leggende il talento puro da solo non basta minimamente! Magic e Bird restano secondo me inavvicinabili.

D16. Come fa un mariuolo (traduzione di cultura juventina) a tifare Celtics? Senza offesa per nessuno è solo sana goliardia ed affetto che mi lega a ilcrispo.
R16. Salvatore, ti voglio bene lo sai e sai che sono legato a Napoli. Ma la prossima volta che vengo e tu non ti fai trovare... giuro che te la faccio pagare!!!

D17. Come vedi le domande sono 17, come i nostri titoli. L’ultima domanda la lascio a te, fatti una domanda e datti una risposta.
R17. La prossima intervista che ti farò ilcrispo sarà composta da 18 domande? Sì Salvatore... ci puoi contare!

Una non bastava, seconda intervista a ilcrispo  di Salvatore   |   Pubblicato il 07/11/2021
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