Re: [2016/2019 - 2021/...] Al Horford #42
Le Finals le abbiamo perse per svariati motivi. Uno dei principali è che, col procedere dei playoff, abbiamo sempre meno giocato di squadra. Contro Golden State meno che nelle serie precedenti. Probabilmente ci abbiamo provato. La difesa dei nostri avversari ce lo ha però reso molto più difficile bloccandoci alcuni automatismi. Così ci siamo visti costretti a giocarcela in altro modo e, ovviamente, abbiamo fatto molta più fatica. Troppa. Alla fine siamo crollati.
In questo non gioco di squadra si infila l’epica gara 6 di
. I primi due punti della gara li segna su tiro libero per un fallo di Klay Thompson, poi contribuisce all’illusorio break dei Celtic con 1 palla rubata e due rimbalzi. Poi sul 16-10 dopo 6 minuti e mezzo viene sostituito.
Ricompare nel secondo quarto quando, dopo la mareggiata Warriors a cavallo dei due quarti, proviamo a cercare di tornare in gioco: in un solo minuto e mezzo arpiona 3 rimbalzi e rifila un assist a Jayson. Due minuti dopo va ancora a segno con un tiro da 2.
Ma è in uscita dallo spogliatoio dopo l’intervallo che l’impegno di Al per la squadra si fa più sentire. 5 rimbalzi, 9 punti con un 3 su 4 da tre, due palle perse e un fallo. Così ci riportiamo a 12 punti: 62-74. Poi nell’ultimo minuto del terzo quarto il
capolavoro: Al prende un sesto rimbalzo in difesa, va in attacco, si fa servire e segna due punti da sotto tra due uomini subendo fallo da Poole. Forse Green prova a schernirlo ridendogli in faccia ma Al che ha appena mostrato i pugni risvegliando il Garden, non se lo fila. Va dritto in lunetta e segna il canestro aggiuntivo: siamo 65-74 a 9 punti. Nell’azione successiva Poole se lo ritrova davanti: fidando sulla sua baldanza giovanile attacca il più anziano Al in 1c1 ma Al gli prende perfettamente il tempo e gli rifila uno stoppone da antologia che di diritto si va a collocare nella Top 5 NBA della partita e che ovviamente carica a molla l’intero Garden.
Nel 4° quarto Al entra in campo dopo 2 minuti e mezzo. Prende altri quattro rimbalzi chiudendo con 11 rimbalzi difensivi e 3 offensivi, mette a segno una seconda palla rubata, rifila un secondo assist e segna ancora un altro canestro da 3 per riportarci a -10 81-91 a 4 minuti dalla fine. Chiude con 19 punti complessivi. Avessi potuto, avrei fatto carte false per farlo raggiungere la leggenda di 15 rimbalzi e 20 punti.
Questi i suoi highlights da ammirare:
https://www.youtube.com/watch?v=U1mYy4fXARME’ stata l’ultima gara della stagione. Da ricordare, senza alcuna rivalsa, le tante anche comprensibili remore (tra cui pure le mie “
le minestre riscaldate non fanno sempre bene”) con cui fu accolto il suo ritorno:
Gianluca72 “
veterano in picchiata”,
Stefano “
giocatore bollito”,
Unselfish “
tornando nel nostro sistema potrebbe ritrovare lo smalto perso nel suo periodo post-Celtics”,
Gioia “
Un Grandissimo per me, se viene con le motivazioni giuste, può contribuire ancora tanto alla causa”,
Maravich “
Certo ho davanti agli occhi le sacche di ghiaccio che portava sulle ginocchia ogni volta che stava in panchina”. E, ad onor del vero, oltre alle lodi, anche le più o meno tempestive retromarce e rettifiche:
Crispo “
Io l'ho definito "la serpe caraibica" e non cambio opinione, però tanto mi devo abituare a questo mondo diverso da quello in cui sono cresciuto e quindi, per il momento, a denti stretti dico bentornato Al... spero che tu cancelli i miei brutti ricordi (come uomo) con le tue prestazioni in campo”, lo
Zio “
Ah beh, lo dici a quello che lo chiama il Giuda caraibico… certamente anche da parte mia è un bentornato a denti stretti…” ma anche “
In tempi non sospetti qui la dico: nell’estate 2022 Horford firmerà un prolungamento con spalmata totale”,
Stefano “
Al di sopra delle aspettative. Speriamo che duri”,
Giovannino “
Momento bello: rivedere Al con la nostra maglia”. Ce ne sarebbero tanti, Al, soprattutto d'elogi, tanto è stata sorprendente la tua stagione, ma usciremmo off topic e poi
Deep (tuo fan ma finge d'esser superiore
) ci banna!!!
Certo hai contribuito anche tu con i tuoi gesti (la foto di famiglia accoccolati attorno a Lucky), le sue dichiarazioni “
Sono davvero felice d’esser tornato, apprezzo davvero quanto sia speciale Boston. Per me stare lontano da tutto questo, vedere che tipo di città è, di cosa parla la squadra, è qualcosa che m’è davvero mancato... sono davvero grato d’avere una seconda opportunità” e ancor più con le tue innumerevoli prestazioni, in difesa, in attacco, in contropiede, a rimbalzo, smazzando assist, sfilando palloni, tirando giù maestose stoppate, in ogni parte del campo e pure a bordo campo: t'abbiamo persino beccato a sventolar asciugamani. Ma più di queste fanno fanno ancor più testo le dichiarazioni dei tuoi compagni:
Jayson “
Quando c’è una palla vagante, sul parquet si tuffa anche Al. Se Al si tuffa sul parquet, non c'è alcuna scusa per me o per JB o per chiunque altro per non farlo. Siamo tutti consapevoli, così ci diamo l'un l'altro carica a vicenda”,
Marcus “
Quando sarò quasi 36enne, ti prego Signore, fammi essere solo un pezzetto del giocatore che è ! Voglio dire, che assoluto meraviglioso giocatore e compagno di squadra!”. Anche qui mi limito perché il tuo esempio è stato trascinante e catalizzante per tutti, compresi allenatori e dirigenti. Non hai vinto le Finals, no, almeno non ancora! Così però è quasi come se tu, più di chiunque altro, ci fossi riuscito.
Granito direbbe: "
Proprio come Captain America!"
BRAVO!!! GRANDE!!! IMMENSO!!! MONUMENTALE!!!Concludo questo omaggio a te con questo bell’articolo che è il miglior viatico per il tuo e nostro domani:
https://www.bostonherald.com/2022/06/17/celtics-al-horford-emptied-the-tank-during-inspiring-run-to-first-nba-finals-but-looks-forward-to-another-chance/A presto, Al very important O.G.!!!