Mi accodo a MarcUs, Sirio e mister3.2 e faccio notare

a Sirio: hai troppa esperienza e chissà quante ne hai viste per non dimenticare che la forza e la coesione di una squadra possono fare a meno di rapporti idilliaci fra i giocatori o fra essi e l'allenatore e la dirigenza, quindi il "fare squadra" forse richiede più e più elementi che non il mero e scontato "bel rapporto del gruppo". Shaq e Kobe, Pippen e Jordan, in casa nostra Rondo e Allen e chissà quanti ne dimentico, hanno fatto squadra detestandosi.

Udoka ha creato una squadra da titolo partendo da un gruppo in quel momento inconsistente.
Ha vinto il titolo a est e ha combattuto con le residue forze contro una grande squadra: Curry, Thompson, Poole, Wiggins e DraImmondo, Looney, Otto Porter e Payton e insomma, fai tu...

La relazione con la signora è stata consenziente e duratura (mica una botta e via), la dirigenza sapeva da tempo, ha assunto uno o più detective, la signora era altolocata, la storia andava chiusa (e forse era una storia d'amore) e come ne usciamo? forse Udoka faceva commenti sconvenienti in pubblico, hai presente? non ci crederai, io mi sollazzo con la moglie del vice di qua e del sottocapo di là, una cosa alla... te la ricordi Lella quella ricca la moje de Proietti er cravattaro...te lo voglio di' che so stato io...
I pesci abboccano, ovvio.

Eh sì la fidanzata di Udoka, Nia Long e suo figlio sono stati poco protetti, messi in pubblico ludibrio dalla società e senza che nessuno l'abbia confortata.

https://www.latimes.com/entertainment-a ... on-celtics

Stralcio:
L' organizzazione dei Boston Celtics ha deciso di rendere pubblica una situazione molto privata".
Ha aggiunto: "Se siete nel settore della protezione delle donne, mi dispiace, nessuno dell'organizzazione dei Celtics mi ha nemmeno chiamato per sapere se sto bene, per sapere se i miei figli stanno bene. È molto deludente".

Sirio hai ragione, qui davvero non siamo dentro le cose e forse non sapremo mai la verità, quale verità poi, quella che più conviene? I Boston Celtics hanno preso delle decisioni, apprezzate da tanti ma criticate da non pochi commentatori, giocatori, analisti.

Udoka ha chiesto pubblicamente scusa del suo comportamento. Ha deluso delle persone, lo sa e l'ha detto.

Ime Udoka ha anche parlato di come, all’epoca, avesse avvertito i suoi giocatori di che cosa fosse successo per non lasciarli all’oscuro. “Altrimenti avrebbero sentito solo bugie… diciamo che chi doveva sapere ha saputo, ho parlato con chi sapevo non avrebbe poi raccontato nulla pubblicamente“.

“Si, eravamo al corrente di cosa fosse successo ma ci sono state volte in cui si leggevano delle speculazioni, che poi si sono rivelate diverse o nulla di nuovo rispetto a ciò che sapevamo già. Certo, è stata una situazione peculiare“, ha detto dopo la partita J.Tatum, uno dei giocatori più vicini a Ime Udoka ai tempi. “Sono contento di averlo rivisto di nuovo al lavoro, in panchina ad allenare. E’ il suo posto“.

“Il suo nome è stato messo in mezzo, lo hanno attaccato e fatto a pezzi dicendo che non avrebbe mai più allenato"
Marcus Smart

"I can’t take away the relationship that me and (Udoka) had and the impact he had on me in that one season. I love coach K, I love Brad (Stevens), I love Joe (Mazzulla), I love all those guys but it was just a different kind of relationship I had with Ime. Probably my most favorite coach I’ve had.”
J.Tatum

a mister3.2

Salva ti voglio bene e quindi accetto e le tue idiosincrasie e le opinioni che hai però qualche osservazione va fatta:

l'esempio dell'uomo ubriaco, puttaniere e picchiatore non si attaglia alla personalità di Udoka anzi ti farei notare che J. Mazzulla ha dovuto intraprendere percorsi di recupero perchè incline alla violenza anche domestica e responsabile di azioni per cui fu anche espulso dal suo allenatore quando giocava a basket.

"L’arresto per violenza domestica nel mio passato? Non sono perfetto, ho commesso degli errori e ho imparato da quelli commessi da giovane, sono diventato una persona migliore, così".

Mazzulla, che è un noto fanatico delle arti marziali miste, ha proseguito nel suo ragionamento (come vorrebbe che diventasse la nba) sostenendo che
“Dal punto di vista del puro intrattenimento, credo che stiamo privando i tifosi della possibilità che i giocatori vadano alle mani, cosa c’è di più divertente di una scazzottata?”
Sono i suoi gusti, e vabbè.

Dal punto di vista logico lo 0-1 per Mazzulla è errato, puoi confrontare l'unico anno di Udoka con il primo di Mazzulla, avrebbe più senso. Se tu affermi che Mazzulla avrebbe vinto il titolo che Udoka ha perso qualcun altro potrebbe sostenere che Udoka avrebbe vinto il titolo che Mazzulla non ha nemmeno sfiorato prendendo la paga da Miami a est.
Sesso degli angeli.

Scusate le lungaggini, concludo dicendo che Udoka è un grande allenatore, ha pagato i suoi errori, allena da un'altra parte, se viene contro di noi lo elogeremo come merita e tiferemo Celtics tutta la vita, non ci piove.
Mazzulla ora è il nostro allenatore, viva Mazzulla. Non ci piove neanche qui.

Caro Ce, ti rispondo con battute perché la polemica non è né mia abitudine né mio piacere. Amo andare diritto per la mia strada.


Ho concluso sognando uno scontro sportivo Ime-Celtics sul rettangolo di gioco perché ci sarebbe indiscutibile talento (e non altro) da mettere in mostra.

Doc io a te voglio più bene di qunato tu ne voglia a me, detto ciò:
- non so se Udoka sia un uomo puttaniere e comunque a me non interessa, l'esempio era solo più si è al vertice e più si devono rispettare le regole, si deve essere di esempio per coloro che ti seguono altrimenti non ti zittiscono ma non ti fanno nemmeno aprire bocca;
- che Mazzulla avesse avuto questi problemi personali ammetto che non ne sapevo niente, ma se è stato giudicato ed ha pagato come giusto che sia non vedo perchè non debba avere un'altra possibilità, è uno dei pilastri delle società civili;
- SONO CONTRO LA VIOLENZA, tralasciamo i casi estremi vedi rissa Indiana/Detroit, ma per quelli della mia generazione non mi venite a dire che non vi manchi la NBA fatti da uomini duri di difesa dei propri colori e dei propri loghi;
- che Mazzulla/Udoka abbiano giocato una o venti stagioni in questa o in quella franchigia nel mio universo 1>0;
- che Udoka sia un grande allenatore è un'opinione personale fino alla scelta di Boston era un emerito sconosciuto, quando vincerà qualcosa ne riparliamo;
- sul sesso degli angeli hai ragione ed accetto, è la mia personalissima opinione che la finale contro GSW sia stata persa per un fatto emotivo è li Udoka e il suo staff hanno fallito, vedere Tatum in panca come un cerbiatto impaurito deve far porre delle domande.

Ma la cosa che a me da fastidio è ancora parlare su questo forum di Udokache sottolineo per me non un Celtics, che risottolineo a Boston ha fatto solo danni e ci ha messo la pezza giusta al momento giusto DA, premesso che c'è piena libertà e ognuno può esprimere civilmente la propria opinione mi chiedo cosa mi sarebbe risposto e come sarei considerato se ancora oggi continuassi a dire:
"ma con Bird al posto PP avremmo 5 titoli in più"
"ma con Bird e la sua forza mentale al posto di Tatum avremmo aggiunto due titoli"
"ma Bird ................."
"ma Bird ................."
"ma Bird ................."
e tenete presente che sono cresciuto a pane Bird e .....

Mi ero promesso di non parlare più di Udoka sul forum UDOKA.IT ma dovevo per confronto delle proprie idee al DOC che voglio bene stimo ed è una persona squisita che la vita mi ha fatto il regalo di far conoscere di persona.
A presto.

Salvatore grazie per la stima ricambiata totalmente, la nostra è una bella amicizia nel solco della nostra squadra del cuore, ci teniamo ognuno le proprie opinioni e forza Celtics.

Sebbene io non straveda per Mazzulla tecnicamente e per certi aspetti caratteriali, lo sostengo e lo sosterrò sempre come condottiero dei nostri amati Celtics.
Viva Mazzulla viva i Boston Celtics.

per me, è così... Cedric documenta perfettamente la situazione per come si fosse delineata. Poi uno può scrivere quello che vuole (ci mancherebbe) ma la ricostruzione della vicenda Udoka è stata fatta, descritta e documentata anche prima su CELTICS.IT con svariati link e traduzioni di documenti.

Non c'era nessuna moglie di dirigente coinvolta.
C'era una relazione consenziente con una donna bianca mormone già sposata e già madre, che era nello staff della
Danny Ainge formalmente era già fuori dai Celtics, ma la ricostruzione della vicenda ci insegna che sia stato lui a governare la situazione essendo coinvolta una donna mormone, compagna di università dei suoi figli e da lui assunta nello staff dei Celtics (che poi tutto il mondo è paese...)

Chi critica come Udoka come allenatore non ha tenuto a mente il livello di gioco espresso da quella squadra dei Celtics di Udoka dalla pausa per l'All Star game fino alle finals
I migliori Celtics dal 1986, probabilmente.
Per me sopra (di gran lunga) a quelli del titolo 2008 e finali 2010.



In ogni caso, VIVA e GO CELTICS

“Sapevo che Luka era importante per i tifosi, ma non sapevo esattamente quanto” parole e musica di Nico Harrison, al secolo GM dei Mavericks.

Ci fa (e spero lo abbiano pagato tanto, anche per il futuro), ci è o semplicemente è dissociato dalla realtà?

prende pure 5 milioni all'anno di stipendio

Credo li prenderebbe lo stesso senza passare per scemo o peggio dissociato.

Molto semplicemente per me e’ in malafede.

Sono perfettamente d'accordo, trade voluta e fatta scientemente, ben conoscendone gli ( eventuali) vantaggi ( quali vista l'operazione li sa solo lui!) e le evidenti polemiche che sarebbero scoppiate.
Ora il Sig. Nico cerca solo di alzare un nebbione in una giornata torrida di agosto.

POPOVICH

https://www.youtube.com/watch?v=SxYJbIzgZKI

ho amato e ammirato Ginobili in Italia, non vedevo l'ora di guardarlo volteggiare in NBA, ho pensato che Duncan fosse il più grande giocatore del nuovo millennio, ho cheduto che il sistema di quella San Antonio fosse quanto di più vicino ad un'ideale di internazionalismo e giocavano in modo incantevole.
Il brasiliano Splitter, il bolognese Belinelli, i francesi Diaw e Parker, gli australiani Mills e Baynes, e poi Duncan, Green, Leonard.... una squadra eccezionale.
Per la quale non si poteva che provare soggezione e incanto.

Adesso mi sono emozionato a vedere il mitico Popovich scortato da Ginobili e Duncan

Guardate con quanta dolcezza e amore i due Campioni guardano Pop.
Un momumento!

L'ironia che accompagna quell'uomo, anche in un momento così delicato, è una cosa straordinaria.

Avrebbe sicuramente preferito terminare la carriera in modo diverso, ma averlo ancora è un bene per tutto il mondo NBA e non solo. Provo una grande ammirazione, tutto quello che hanno costruito a San Antonio ha quasi del miracoloso a pensarci ora.

Beh Pop.. lunga vita e prosperità

All defensive team annunciato:
D Daniels
L Dort
Draymmondo
E Mobley
Amen Thompson

second team
t Camara
R Gobert
JJJ
Jalen Williams
I Zubac

di (miglior stoppatore tra le guardie) neanche l'ombra

Abbastanza ridicolo che non ci sia un rappresentante della 5 difesa...