ammazza... beato te che hai la palla di vetro

vincere passeggiando a basket? forse alle bocce, tutt'al più al golf

Sto leggendo da varie fonti di giornalai e tifosi, sponda 76ers, già convinti di essere alle Finals, credo che abbiano perso il contatto con la realtà. Se è vero che sono una bella squadra, con tanto talento, con un Embiid mai visto prima, a cui Rivers ha dato una bella sistemata, forse non stanno considerando che la loro condizione di supremazia nella Eastern, almeno in questo momento, è figlia anche di altri fattori, in questa pazza stagione.

In NBA si da un peso al calendario, in base agli avversari che incontri, al loro rendimento e così via. I Sixers hanno il terzultimo posto, vuol dire che hanno avuto un calendario più agevole fino a questo momento.

Hanno affrontato nelle sfide con le avversarie dirette (o presunte tali), Miami due volte senza Butler, Boston due volte senza Tatum e ieri Nets senza Durant ed Irving. Certo non vuol dire che avrebbero perso se gli avversari fossero stati al completo, ma neanche strillare già alla miglior stagione di sempre... a febbraio!

Un minimo di contesto e obbiettività non guasterebbe.

Questa volta sono d'accordo con te.
Phila buona squadra, con un centro fortissimo, talvolta dominante, ma non li vedo superiori ad altre 2-3 squadre, anzi.
Dopo il suicidio Nets con la trade Harden, i giochi sono aperti ad Est.
Miami ripeto, secondo me lo scorso sono andato oltre la loro reale potenzialità.

Su Miami sono pienamente d'accordo.
Hanno influito diverse cose nell'exploit dell'anno scorso.
A Est oltre a noi, la battaglia riguarda ANCHE Phila, ma non si possono bypassare Nets e Bucks. E occhio ai Pacers.

Est incerto, forse piu' dell'Ovest.
Si stanno ribaltando i ruoli

al momento vedo un fattore su tutti: la salute

a pari condizioni di quella, cosa che oggi proprio è irrealizzata, allora si potrebbero vedere i veri valori

ad oggi tutto appare sfocato, quasi lisergico...

Senza dubbio, le squadre attrezzate sia ad Est che ad Ovest sono molte, senza dubbio l'aspetto della forma fisica e della salute la farà da padrona.
Oggi come mai l'esito di ogni singola sfida è condizionato da mille fattori anche estranei a quello tecnico.
Ecco perchè secondo me la parola d'ordine per tutte le squadre è resistere ed arrivare più in avanti possibile perchè potrebbero aprirsi degli scenari inaspettati.
Lo scorso anno Miami ha senza dubbio overperformato, non è da escludere che qualche formazione a sorpresa possa scrivere una storia imprevista.

Io anche tra 10 anni non capirà mai la mossa dei Nets.
Erano fortissimi, completi e lunghi....ma che gli è passato per il cervello?
La demenza di Irving è contagiosa forse?

Max Strus 20 punti per Miami contro i Rockets e vittoria nel finale.
Gli Heat sono bravi a valorizzare un altro Undrafted che con noi due Summer League fa segnò 10 punti a partita con il 45% da 3 punti.
Sarebbe rimasto con noi ma gli fu preferito .

Domani sera in BTB giochiamo contro i Pistons, anche loro in BTB.
Stasera prima partenza in quintetto per Isaiah Stewart e record personale di punti con un'ottima prestazione.
Questo Draft è stato davvero molto molto ricco di talenti.
I Pistons contano molto sul simpaticissimo Josh Jackson... e ovviamente su Jerami Grant, che a me piace moltissimo.

Ho appena visto i Suns battere con autorevolezza i Sixers. Questo certo non vuol dire che i nostri sono riabilitati dalla sconfitta con loro, forse ci sarebbero delle valide motivazioni se non ci fosse stata la partita di stanotte, ma comunque volevo evidenziare come i Suns siano una bella realtà che non potrà andare fino in fondo molto probabilmente, ma in grado di impensierire più di un avversario. Quest'anno i Suns sono tra le sorprese della stagione, certo dietro a quei Jazz che si sapeva fossero forti, ma magari non così forti.

Finisse così la stagione, le due di Los Angeles dovrebbero sfidarsi per accedere alle finale all'Ovest e sarebbero proprio Suns e Jazz (potenzialmente) a giocarsi l'altro posto. Alzi la mano chi ipotizzava alle soglie delle 30 partite stagionali una cosa del genere, io no lo confesso.

Quanto sta dando Chris Paul a questi Suns secondo te Deep? A mio avviso una mano bella importante...a 35 carnevali viaggia a 16 punti e otto assistenze di media a gara. Forse ha dato quel giusto ordine sul parquet che mancava alla franchigia dell'Arizona.

Secondo me tanto. In ogni intervista che rilasciano i giocatori dei Suns lo citano, come portatore sano di talento, competitività e disciplina. La sua mano in questa squadra è visibile. Anche se non è più il giocatore capace di incredibili accelerazioni o dai ritmi forsennati, ormai da qualche anno non è più quello, ma lo spirito del guerriero che non va sotto con nessuno è palese anche in questa sua versione ed ha convinto tutti a seguirlo, inoltre legge sempre il gioco come pochi, capace di illuminarti con un passaggio in qualunque momento. Se anche Ayton assorbe per osmosi un po' di quello spirito guerriero, sono volatili per diabetici per tutti.

Guardo molto i Jazz quest'anno, è la seconda squadra dopo i Celtics, senza un particolare motivo, sono belli da vedere.

Stasera negli ultimi secondi della partita contro i Sixers, a Philadelphia, credo di aver assistito al peggior fischio della storia del gioco o meglio, alla più bieca e bassa dimostrazione di parzialità. Su una palla in apparenza persa sulla linea laterale, nonostante il tentativo di O'Neale che oltretutto aveva mandato Mitchell a canestro da solo, gli arbitri hanno fischiato un ipotetico tocco del piede della riga o una ricaduta fuori dal campo, cosa sulla quale Snyder ha voluto vederci chiaro e le immagini sembrano eloquenti, con il giocatore dei Jazz che fa il miracolo (siamo sul 116 a 113 per i Jazz a meno di 30 secondi dal termine). Incredibile ma vero, gli arbitri dopo minuti di consultazioni non cambiano la chiamata. I Sixers recuperano, portano la partita al supplementare su un capolavoro di Embiid e poi saltano i nervi a Mitchell ed ai Jazz, mi sembra anche normale, vincono i Sixers.

Ma ora mi chiedo, senza trovare rispsote, com'è possibile? Non credo davvero a quanto ho visto, questo è falsare coscientemente il risultato. So che gli arbitri possono sbagliare un fischio, è parte del gioco, ma sbagliare è un conto, questa cosa immonda dopo aver rivisto l'azione per 20 volte cos'è se non malafede? Dovrebbero spiegare perché avviene una cosa del genere. Forse ho preso una topica clamorosa, così come i telecronisti e tutti quelli non con una maglia dei Sixers, non trovo il senso di una cosa simile. Sono allibito...

Sfondi una porta aperta.
Qui si va oltre l'incompetenza.
Premetto che ho visto i primi 2 quarti e poi sono andato a nanna, tenendo la seconda metà per oggi, dopo pranzo (il dolce).
È già in corso una certa doverosa polemica sulla stampa a causa dell'episodio che hai ben descritto.

https://theathletic.com/news/jazz-playe ... ltNTNmK799

È ora che la Lega si renda conto della abissale differenza nella competenza e nel livello medio di preparazione che esiste tra giocatori/allenatori da una parte e arbitri dall'altra.
L'episodio è stato davvero scandaloso e la successiva espulsione di Mitchell ha concorso a determinare un risultato pesantemente deciso dagli arbitri e non dal gioco.
Non mi va di pensare che per la Nba Philadelphia sia un mercato molto più significativo rispetto a Salt Lake City ed escluderei teorie complottiste di questo tenore.
Nei primi due quarti c'erano già stati degli episodi con decisioni arbitrali molto poco condivisibili.
La gestione dei contatti è a mio modo di vedere diventata imbarazzante.
Sulla palla siamo a livello di Shanghai, il gioco dei bastoncini che non devi muovere per fare punti. Tra i giocatori senza palla, senza mezze misure, siamo nel Wrestling.
La quasi totalità dei blocchi sono in movimento (non fischiati quanto si dovrebbe) mentre sugli sfondamenti, invece di valutare la possibilità dell'attaccante di tirare evitando il contatto per comprendere chi lo abbia causato, si valuta di fischiare lo sfondamento solo quando il difensore è una statua di marmo appisolatasi vicino a canestro da qualche secondo.
Sui blocchi si vedono spesso i bloccanti tirare una culata per ampliare l'ingombro e il vantaggio che ne deriva, spesso invadendo il cilindro del difensore e nessuno fischia fallo.
Sulle stoppate basta guardare se il salto è verticale o se lo stoppatore atterra in una posizione diversa.
Se l'attaccante si butta nel cilindro dello stoppatore che salta verticalmente, il contatto con il corpo non dovrebbe mai essere fischiato contro il difensore.
Purtroppo anche in questo caso lo spirito del gioco viene stravolto da arbitri incompetenti.
Il problema è grosso e la Nba farebbe bene a preoccuparsene.
L'episodio di stanotte è solo la punta di un iceberg enorme che per carità, magari non affonderà il Titanic ma sicuramente già oggi lede l'immagine della Nba nel mondo.
In Euroleague il metro arbitrale è più consono e rispettoso del gioco, nonostante anche lì ci siano dei personaggi inadeguati.
Il personale si forma, si guida e si corregge, ma bisogna avere ben presente le dinamiche del gioco.
Chi non ha mai giocato difficilmente è in grado di arbitrare.
Ad ogni modo, la partita ai Jazz è stata tolta di mano con destrezza dagli arbitri e questo è davvero vergognoso.