Nel titolo c'è tutto, l'attesa per una sfida che comincerà stasera e che ci accompagnerà per diversi giorni. Specie il primo turno, quando ci sono molte sfide, le serie sono lunghe (durerebbe addirittura 15 giorni se ci fosse una gara 7).

Sulla falsa riga dello scorso anno, i Celtics hanno concluso la stagione regolare con diversi passaggi a vuoto, compresi quelli con Bulls e Heat rispettivamente primi e secondi ad Est.

La domanda che mi sto facendo e che si fanno anche molti analisti è se DOC Rivers ed i Celtics hanno un piano, come evidentemente avevano lo scorso hanno. Così di primo acchito mi verrebbe da rispondere di no, che semplicemente i nostri hanno lottato meno perché avevano meno risorse a disposizione. Se fosse così potrebbe essere un bel problema perché quello che ci aspetta è davvero un periodo intenso e dispendioso dal punto di vista fisico e mentale.

Le risposte arriveranno a breve, già stasera ci sarà la prima e sarò curioso di verificare se provocherà un sorriso o una lacrima per noi tifosi?

L'allenamento di oggi doveva essere in linea di massima quello della prova generale per sapere se Shaq sarebbe sceso in campo domani sera. Beh è andata male ve lo dico subito.

Non solo non sarà in campo domani, ma si teme anche per gara 2 visto che il dolore al tendine ed al polpaccio non hanno permesso al ragazzone neanche di provare ad allenarsi.

Tutto ok invece per West che sarà regolarmente a disposizione di coach Rivers.

Daniele ha analizzato il primo turno contro i Knicks e trovate il tutto nella sezione approfondimenti a questo indirizzo.

Sul fronte infortuni la nostra infermeria è quasi vuota. S.O'Neal dovrebbe recuperare a breve ed anzi proprio domani ci sarà un test impegnativo per capire quando schierare il nostro centro. Per West invece nessun problema, già oggi ha partecipato a tutto l'allenamento, partitella inclusa, senza nessun problema.

Ci siamo è ora di fare sul serio: IT'S ALL ABOUT 18.

La stagione regolare è alle spalle ora inizia la fase che conta. Da domenica sapremo che cosa sono i Boston Celtics, quante ambizioni hanno e che tipo di approccio  avranno alla partita e quindi alla serie. Tutti fattori che potrenno far propendere o meno l'ago della valutazione verso il "bene" o il "male", per una stagione che tutto sommato resta buona anche se con alti e bassi.

Il calendario delle gare da disputare è questo:
Game 1 – Sun April 17 at Boston 7:00PM (TNT)
Game 2 – Tue April 19 at Boston 7:00PM (TNT)
Game 3 – Fri April 22 at New York TBD (ESPN)
Game 4 – Sun April 24 at New York 3:30PM (ABC)
Game 5 * Tue April 26 at Boston TBD
Game 6 * Fri April 29 at New York TBD
Game 7 * Sun May 1 at Boston TBD

Buon divertimento a tutti.

Domani sera finirà la stagione regolare lasciando il posto ad una fase ben più affascinante e coinvolgente: i playoff NBA.

Per noi che amiamo i Celtics ci sarà la sfida con i Knicks al primo turno e per uno strano scherzo del destino proprio la squadra della metropoli sarà ospitata al Boston Garden in un'anteprima, che però non avrà molti dei protagonisti.

Ieri Rivers ha dichiarato che molti dei suoi giocatori migliori siederanno per l'ultima stagionale un po' come avvenuto ieri a Washington. Oggi si apprende che sulla sponda ospite Amare Stoudemire non sarà della partita per rientrare direttamente nella sfida dei playoff.

Quindi spazio alle seconde linee domani sera, ma per noi tifosi è inziata l'attesa: IT'S ALL ABOUT 18.

GIANCLETO!

Battendo in finale per 4-1 la squadra del pur sempre ottimo Legend, Giancleto vince la prima edizione del FantaNBA targato Celtics.it.

Certo sono stati fatti degli errori che con l'esperienza maturata non ripeteremo, ma nel complesso il gioco è stato divertente e non dobbiamo mai dimenticare che tutto deve essere come uno svago e non un'ulteriore fonte di stress.

Rinnovando ancora i complimenti a Giancleto (che riceverà prestissimo il regalo), lancio nuovamente la sifda a tutti per l'anno prossimo.

Ci avvicianiamo alla fase calda della stagione, anzi caldissima, i playoff. L'odierna sconfitta a Miami quasi sicuramente ci "regalerà" il terzo posto e la sfida contro New York al primo turno, mancando solo due partite al temrine della stagione.

Se ad inizio stagione mi avessero chiesto se avrei firmato per 55 vittorie, sicuramente avrei detto sì. Certo ora vedendo l'andamento dell'ultima parte di stagione un po' di amaro in bocca mi è rimasto. Sì perché il primo ed il secondo posto ci sono spartiti da sotto il naso nelle ultime settimane, quando i nostri avversari hanno girato a 1000 all'ora e noi arrancato in salita con mezzi di fortuna.

Ma se vediamo le scorse stagioni, non è che sia cambiato molto l'andamento dei risultati, segno che la squadra nella seconda fase della stagione respira un po', ma restando sempre ad ottimi livelli.

Analizziamo che cosa è successo dopo la pausa per l'ASG da quando sono arrivati i Big Three a Boston:
2010-2011 su 26 partite dopo la pausa per l'ASG siamo 15-11 per il 57.7% (e ne mancano due).
2009-2010 su 32 partite dopo la pausa per l'ASG eravamo 18-14 per il 53.2%.
2008-2009 su 27 partite dopo la pausa per l'ASG eravamo 18-9 per il 66.6%.
2007-2008 su 32 partite dopo la pausa per l'ASG eravamo 25-7 per il 78.1%.

Come vedete i numeri di questa stagione sono tutto sommato buoni, quindi non abbandoniamoci ad inutili allarmismi anche perché non è successo nulla di veramente irreparabile.

NOTA: Grazie a Fra22 che mi ha fatto notare che in realtà la media di quest'anno è un po' inferiore, perché ho dato per vinte anche le ultime partite non ancora giocate.

Delicatissima sfida di Boston in quel di Chicago. Non tanto per il record dei nostri avversari di questa sera, che se non ci saranno crolli inaspettati saranno la numero uno ad Est, ma per la sfida aperta con gli Heat per il secondo posto, anche potendo contare sul loro scivolone fatto ieri sera contro i Bucks e della sfida diretta di domenica.

Potrete vedere la partita in diretta alle 02.00 su Sky Sport 2 ed in differita domani sempre sullo stesso canale alle 14.00, e su Sky Sport Extra alle 22.45.

Finalmente il "nostro" Tomas Ernest "Satch" Sanders viene inserito nella Hall of Fame di Springfield. Quando lo definisco uno di noi, non uso una frase fatta, ma è davvero così perché nei suoi 13 anni di trascorsi nella NBA, Satch ha indossato solo la nostra gloriosa maglia vincendo ben 8 di quei campionati.

Sanders è stato parte di una dinastia incredibile, quella dei Celtics imbattibili, ed anche se non spiccava per doti offensive eccelse, era un difensore unico e uomo squadra come pochi altri hanno saputo essere.

Un grande Celtics a vita, ora finalmente anche ha avuto il giusto riconoscimento..

Ok il titolo forse è un po' aulico e pretenzioso, ma quando ho letto sui vari siti americani che il nostro caro Shaq già venerdì potrebbe tornare in campo, mi sono sentito subito moto "poetico".

A darci la bella notizia è stato DOC Rivers, ed anzi ha aggiunto che sia Murphy che Krstic potrebbero essere arruolabili in questa settimana. Col probabile rientro del ragazzone col 36, per la prima volta rischieremo di avere il raparto lunghi al gran completo. Impensabile solo qualche ora fa, quando molti (io ero fra questi) erano convinti di un infortunio serio di Shaq o giovedì notte quando abbiamo visto il ginocchio di Nenad piegarsi in maniera così innaturale.

Meglio così, ritroviamo la condizione in fretta perché si inizia a fare sul serio.